Capitolo 7

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Quando apro gli occhi mi ritrovo nella mia vecchia casa. Sono seduta sul divano e vedo i miei genitori seduti di fronte a me che mi sorridono.

Non ci sono fiamme e io per una volta sento la felicità che provavo quando stavo con loro. Felicità che svanisce quando loro iniziano a parlarmi.

"Come hai potuto farlo?"
"Fare cosa, mamma?"

"Per colpa tua noi siamo morti. Aveva ragione tua zia, dovevo ascoltarla"

"Cosa stai dicendo?"

"Tu ci hai rovinato la vita, Joy. Ci hai tolto tutto"

"Io... non volevo"

"Perché ci hai fatto questo?"

Le lacrime scendono dai miei occhi in abbondanza. In un millesimo di secondo mi ritrovo legata ad una sedia di legno e in lontananza vedo i corpi dei miei genitori bruciare nel fuoco.

"è colpa tua!"

gridano in continuazione.

Io cerco di liberarmi, cerco di andare da loro, di salvarli.

Una figura compare vicino a me, la stessa che avevo visto giorni fa. Sorride alla vista dei miei genitori.

"E pensare che dovevi esserci tu e non loro"

Mi volto verso di lui.

"Tu dovevi morire, non loro"

Mi alzo e l'aria mi manca. Ho le lacrime agli occhi e sudo freddo. Mi guardo in giro ricordandomi di trovarmi in ospedale. Controllo l'ora dal telefono: 4:33.

Mi alzo dalla sedia e esco dalla stanza andando nella sala d'attesa.

Cerco di tranquillizzarmi e mi asciugo le lacrime. Mi affaccio alla finestra e guardo il cielo fuori che piano piano si fa sempre più chiaro.

"Va tutto bene?" sussulto sentendo la sua voce.

Mi giro verso di lui.

"Si"

"Non sembra"

molto probabilmente avrò un aspetto terribile. Alzo le spalle e torno a guardare fuori dalla finestra.

"Tu mi fai incazzare così tanto"

Mi giro verso di lui con sguardo interrogativo.

"Non capisco perché tu insista così tanto a fingere di stare bene quando è evidente che non è così"

Distolgo lo sguardo dai suoi occhi.

"Neanche tu sembri molto aperto"

"Io sono così di carattere. Tu invece, si vede che non sei abituata a fare così"

"Bè non dovrebbe interessarti"

"Già non dovrebbe" fa un sospiro prima di continuare "ma non so perché mi interessa. Forse perché ormai stai iniziando a fare parte della nostra famiglia"

A questa frase mi faccio cupa. Io non voglio iniziare a fare parte della loro famiglia, sostituendola alla mia vecchia. Sono sicura riuscirei a rovinare anche questa famiglia ma oltre a questo mi sento di tradire i miei genitori.

"Io non voglio far parte della vostra famiglia" queste parole sembrano stupirlo un po'.

"Non ho bisogno di una nuova famiglia. Ne avevo una ma sono morti quindi conviverò con questa sofferenza"

"Ancora con questa storia? Pensi che facendo così ti sentirai meglio?"

"è proprio questo lo scopo, io non voglio sentirmi meglio"

Un disastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora