Capitolo 42

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Io, James, Simon e Liam entriamo in casa e subito un piccolo fulmine mi salta addosso facendomi cadere. Ben mi abbraccia forte e io ricambio ridendo.

"Sono appena tornata e già mi vuoi uccidere?"

"Mi sei mancata tantissimo"

Lo guardo in faccia e noto alcune lacrime scendere dai suoi bellissimi occhi azzurri.

"Piccolino"

Lo abbraccio più forte di prima e cerco di trattenere le lacrime che minacciano di uscire.

"Ma si tranquillo fai pure come se noi non esistessimo"

Ben si gira verso i tre fratelli e gli fa la linguaccia prima di saltare in braccio a James.

"Ma sbaglio o sei più alto?"

"Si, hai visto?"

"Mettiti vicino a Joy che secondo me ora siete alti uguali"

Mi alzo da terra e tiro una schiaffo sulla nuca di James.

"Ti sei dovuta mettere sulle punte per tirarmi uno schiaffo"

E via un altro.

Ben scende dalle braccia di James e corre verso Simon che lo accoglie con un forte abbraccio.

"Ho un regalo"

"Davvero?!"
"Si, così non dici più che non ti penso mai"

"Ecco perché sei il mio fratello preferito dopo Joy"

"Ma Joy non è neanche tua sorella"

Ben alza le spalle.

Simon tira fuori dallo zaino una scatolina trasparente e dentro c'è uno scarafaccio morto, spero. Tiro un urlo e mi nascondo dietro Liam che se la ride.

"Joy, non è vero"

"Ma non potevi regalargli un libro?"

"Ma ero sicuro che lui lo avrebbe amato"

"Si, mi piace moltissimo! Lo adoro! Adesso posso fare gli scherzi a Joy tutte le mattine"

"Non ci provare piccolo marmocchio"

Inizio a seguirlo e lui scappa ridendo.

"Joy attenta!" Ben mi tira addosso la scatolina con lo scarafaggio. Questa si apre e lo scarafaggio finisce tra i miei capelli. Tiro l'urlo più forte del mondo e inizio a scuotere i capelli come una pazza.

Adesso piango.

"Ei! Ferma! Aspetta che te lo tolgo"

Liam prova a fermarmi ma sono troppo spaventata per fermarmi. Mi prende sulle spalle ignorando le mie urla e vedo lo scaraggio finto cadere dai miei capelli per terra.

"Sono troppo vicina! Spostati!"

Liam fa come gli dico e si allontana da quell'essere spaventoso. Mi appoggia per terra e solo ora mi accorgo che gli altri tre fratelli hanno assistito alla scena ridendo.

"Non c'è niente da ridere!"

"La cosa che fa ridere è che tu sei bravissima a picchiare le persone ma poi ti spaventi di un essere così piccolo"

"Tu non capisci, James. Quei così fanno andare il mio cuore a mille e mi fanno rischiare un infarto. Sono brutti, inutili, schifosi e alcuni pericolosi"

"Gli insetti sono fantastici. Sono così belli"

"Ben tu sei strano"

"No Joy sei tu quella strana"

Un disastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora