Capitolo 8

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Mi risveglio di colpo e mi ritrovo sotto le coperte nel mio letto. Di Liam nessuna traccia. Guardo l'ora e sono già le 8 del mattino, provo ad alzarmi ma mi mancano le forze quindi decido di restare ancora un po' sul mio letto.

Dopo un po' qualcuno bussa alla porta e entra senza il mio permesso.

"Sei sveglia?"
"SI, potresti smetterla di entrare in camera mia senza il mio permesso?"
"Non lo farò mai, ragazzina"

Si avvicina al mio letto con una brioche.

"Tieni"

"Mangio più tardi"

"No, tu mangi adesso. Prova almeno a dare un morso"

Mi metto seduta sul letto e prendo la brioche. Gli do due morsi con fatica.

"Allora, come ti senti?"
"Sto bene, smettila di preoccuparti per me"
"I miei genitori mi hanno obbligato"

"Lo hai detto ai tuoi genitori?!"
"Sono i tuoi tutori, lo devono sapere"

Sospiro e poi appoggio il resto della brioche sul comodino. Provo ad alzarmi ma Liam mi ferma subito.

"Devi riposare"

"Ti ho detto che sto bene"

"Non hai forze neanche per stare in piedi, non stai bene"

Sospiro e mi rimetto seduta sul letto.

"Quindi dovrei stare tutto il giorno qui?"

"Esatto"

Liam prende la mia brioche e esce dalla mia stanza lasciandomi sola.

"Non alzarti"

Queste sono le sue parole prima di chiudere la porta.

Per le prime ore faccio come mi ha detto e resto ferma sul mio letto a guardare serie tv dalla televisione posta sulla scrivania.

Dopo aver finito l'ennesimo episodio di Teen wolf, che ho visto 4 volte, mi alzo dal letto a vado verso la libreria con le poche forze che ho.

Cerco un libro da poter leggere e quando ne trovo uno lo tiro fuori. Facendo così gli altri libri posti vicino a quello cadono dalla libreria facendo molto rumore.

In meno di due secondi Liam è in camera mia con sguardo preoccupato.

"Che cazzo stai facendo?"

"Sono solo caduti dei libri. Ma tu per caso sei appostato dietro alla mia porta, non so?"

"Mi sono spostato nella stanza vicino alla tua"

"Che cosa? E Ben come lo controlli?"
"Ben dorme in camera con James per ora"

Inizio a raccogliere i libri per terra e a metterli al loro posto. Liam si avvicina e mi aiuta.

"Cosa stai facendo?"

"Ti aiuto"

"Non ho bisogno di aiuto per raccogliere dei libri, e poi li stai mettendo male"

"C'è anche un modo per mettere i libri?"

"Certo"

Gli tolgo i libri dalle mani e li riposizione per bene sotto il suo sguardo infastidito. Quando ho finito mi vado a sedere nuovamente sul mio letto.

"Adesso puoi anche andare"

Liam mi guarda male e poi fa come gli ho detto. Neanche il tempo di aprire il libro che qualcuno apre nuovamente la porta.

"Liam, ti ho detto di andare via!"

"Non sono Liam"

"Oh, Ben. Scusa. Come stai?"
"Tutto bene, tu?"

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