Un disastro

Capitolo 46

"Racconta tutto!"

Io e Debby stiamo aspettando Paige da 2 ore almeno. Quando entra con un sorriso stampato in faccia le saltiamo addosso.

"Quindi?!"

Adesso sono io quella curiosa.

"Mi ha detto che mi ama, di nuovo. Abbiamo parlato e gli ho detto cosa provo, lui è rimasto a bocca aperta e non sapeva cosa dire. Ho dovuto fare io il primo passo per baciarlo ma è stato fantastico"

"Quindi adesso state insieme?
"Penso di si"

Debby tira un urlo di gioia e poi inizia a saltare da una parte all'altra di camera mia.

"Adesso siamo tutte e tre fidanzate. Dovremo organizzare qualche uscita di coppie, sarà fantastico. Sapete dopo un po' è noioso essere l'unica fidanzata del gruppo"

Il discorso di Debby viene interrotto dall'entrata di Liam, che ovviamente non ha bussato.

"Joy... Oh scusate non sapevo ci foste anche voi. Come va?"

Sembra agitato. Il suo sguardo si posa subito su Debby, da quando abbiamo scoperto che è incinta lui le è stato molto vicino, sono molto contenta che siano diventati davvero amici.

"Va abbastanza bene"

"Sono contento. Mi dispiace interrompere la vostra riunione ma Joy, mi servi"

"Tranquillo noi stavamo andando. Devo accompagnare Debby a prendere dei nuovi vestiti"

"Già, la pancia inizia a farsi vedere"

Debby tocca la sua pancia con un sorriso triste. Non ha ancora detto ai suoi genitori del bambino e ha paura della loro reazione. Le due ragazze si alzano e dopo avermi salutata con un bacio escono dalla mia stanza.

Mi giro verso Liam che è ancora fermo alla porta.

"Allora?"
"Innanzitutto voglio un bacio"

Si avvicina a me sporgendosi sul letto per lasciarmi un dolce bacio sulle labbra. Sorrido e la stessa cosa fa lui.

"Vorrei essere venuto qua solo per un bacio ma abbiamo una riunione per organizzarci sul piano e visto che adesso sei coinvolta anche tu devi venire"

"Mi stai dicendo che parteciperò?"
"Solo nelle cose meno pericolose"

Mi slancio e lo abbraccio. Lui si sbilancia e cade sul letto sopra di me. Scoppiamo a ridere.

"Ragazzi, io non vorrei interrompervi perché poi avrei molti motivi per prendere in giro il mio caro fratellone ma vi stiamo aspettando giù da un po'"

Ci giriamo verso Simon che si trova allo stipite della porta. Liam si alza e subito dopo io lo seguo.

"Simon, non parliamo di prese in giro perché tu quando sei con Debby diventi un'altra persona"

"Non è vero"

"Ah no? Sei tipo <amore, ti amo, sei la mia piccola, vivo solo per te> e altre schifezze simili"

Liam si mette ad imitare la voce di Simon e io non posso fare altro che scoppiare a ridere.

"Ma non è vero, io non faccio così"

"Ha ragione Liam"

"Preferivo quando eri dalla mia parte, Joy"

"Ma Simon, io non sono mai stata dalla tua parte"

Lo vedo guardarmi male per poi mettere il broncio. Mi metto a ridere e mi avvicino per abbracciarlo.

"Adesso vuoi pure un abbraccio?"
"Andiamo, stavo scherzando"