Capitolo 39

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Apro gli occhi all'improvviso dopo aver tirato un urlo per il freddo alla faccia improvviso. Davanti a me trovo Simon e Paige che ridono come dei matti.

"Ma che problemi avete?!"

Li guardo malissimo mentre loro di danno il cinque e continuano a ridere. Ci mancava solo l'alleanza Paige-Simon.

"Sei in ritardo di nuovo quindi noi abbiamo deciso di fartela pagare"

Guardo male Paige che non sembra avere paura del mio sguardo al contrario di Simon che tutto ad un tratto a smesso di ridere.

"Conosco quello sguardo"

In meno di un secondo gli salto addosso e iniziamo una vera e propria guerra in cui si aggiunge anche Paige.

Nella stanza entrano anche Liam, Debby e James che dopo averci visti alzano gli occhi al cielo.

Inizio a tirare i capelli a Simon mentre tengo lontana Paige.

"Joy! Ahia! Mi fai male"

"Io stavo facendo un bellissimo sogno e voi due me lo avete rovinato"

Debby riesce a liberarsi e mi salta addosso facendomi lasciare i capelli di Simon. Inizia a farmi il solletico.

"Paige! Basta ti prego"

Anche Simon si aggiunge e io continuo a ridere come un'assatanata.

"Non vale, due contro uno! Ragazzi aiutatemi"

Mi riferisco ai tre che si stanno divertendo guardando la scena.

"Arrenditi Joy"

"Simon, giuro che poi ti picchio. Anche a te Paige"

Continuano fino a quando sfinita non mi arrendo.

"Ok, basta. Mi arrendo! Avete vinto!"

Simon e Paige esultano dandosi il cinque e finalmente torno a respirare. Mi alzo in piedi super mega arrabbiata. Guardo male Paige e Simon e poi faccio la stessa cosa con i tre in piedi davanti alla porta.

"Noi non abbiamo fatto niente"

Si giustifica subito Debby.

"Esatto! è questo il problema, voi non avete fatto niente!"

Resto in silenzio per qualche secondo prima di calmarmi un pochino. Mi avvicino alla porta e dopo averli guardati male li butto fuori.

"Fuori, ho bisogno di tempo per prepararmi"

Debby, Simon, James e Paige obbediscono.

"Ti diamo 10 minuti al massimo"

Guardo male Simon prima di spingerlo fuori.

Mi giro verso Liam che è ancora dentro.

"Vale anche per te"

"Oh io resto qua, se stiamo ad aspettare te uscirai di qui tra un'ora forse"

"Non mi interessa ho bisogno di privacy"

"Si, certo"

Lui sorride e poi si sdraia sul mio letto. Mi avvicino e lo tiro per un braccio.

"Sono seria"

Lui mi tira verso di sé e finisco sopra di lui. Divento rossa in viso in meno di 2 secondi.

Restiamo a fissarci finché lui si avvicina di più con le sue labbra alle mie e mi bacia. Mi dà un piccolo bacio che scatena il fin di mondo dentro di me.

"Non ti avevo ancora dato il buongiorno, ragazzina"

Sorrido imbarazzata prima di alzarmi e dirigermi all'armadio.

Un disastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora