Un disastro

Capitolo 34

Alle 3 in punto Paige, Debby, Simon, James e Liam mi raggiungono nella sala principale dell'hotel. Sono stata tutto il tempo qui da sola a non fare niente, non avevo proprio voglio di stare insieme alle ochette.

Si avvicinano a me e si siedono sui divanetti.

"Aspetti da molto?"

"No, Debby, solo da 1 ora e mezza circa"

"Come mai non sei stata nella tua stanza?"

"Mi sa che ancora non sai la bella notizia, Simon. Sono in stanza con Beth, Bea e le altre oche. Io con loro non ci voglio passare neanche più di 10 minuti quindi preferisco stare qui da sola a contemplare il vuoto"

"Certo che sei sfigata, sorellina"
Sorellina, wow. Adoro il fatto che Simon mi abbia chiamato così, è bello sentirsi parte della famiglia.

Gli sorrido e poi ci mettiamo a parlare di cose banali per tutto il pomeriggio.

Per oggi abbiamo la giornata libera, fino a questa sera che ci sarà la cena obbligatoria per tutti.

"Si è fatto tardi, è meglio se andiamo a prepararci. Joy vieni con noi e ci prepariamo insieme? Ho una cosa che devo darti"
Guardo Paige stranita per poi annuire e seguirle nella loro stanza. Per fortuna le loro compagne di stanza sono uscite, così possiamo goderci questo momento da sole.

"Iniziamo dal trucco e dai capelli"
"Io dovrei andare a prendere il vestito in camera mia"

"Anche io non so cosa mettermi"

Paige ci guarda con uno strano sorriso prima di prendere la piastra e iniziare a accenderla. Oggi è davvero molto strana.

"Non preoccupatevi dei vestiti"

Io e Debby ci lanciamo uno sguardo abbastanza stranite dall'atteggiamento di Paige.

Decidiamo di fare come ci dice Paige e iniziamo col piastrare i capelli: prima Paige li piastra a Debby, poi io li piastro a Paige e alla fine tutte e due si aiutano per fare i miei. Con me ci mettiamo molto più tempo perché ho davvero molti capelli e sono abbastanza lunghi.

Quando tutte e tre, dopo quasi 2 ore, abbiamo finito di fare i capelli passiamo al trucco. Per questo ci pensa Debby per tutte e tre, diciamo che è il suo forte saper truccare.

Sono circa le 7 di sera quando siamo quasi pronte, ci mancano solo i vestiti.

"Allora, come facciamo con i vestiti?"
Paige si alza di colpo dal letto e ci sorride.

"Chiudete gli occhi"

"Cosa?"

"Andiamo, fidatevi di me"

Io e Debby ci scambiamo un occhiata prima di chiudere gli occhi. Sento Paige avvicinarsi a Debby e subito raggiungere me e posarmi sulle gambe una scatola.

"Ok, potete aprire gli occhi"
Aperti gli occhi mi trovo sulle gambe una scatola grigia di uno dei negozi di vestiti più costosi della città.

"Ci ha preso dei vestiti?!"

"Volevo ringraziarvi. Io sono stata l'ultima ad entrare nel gruppo eppure voi mi avete accettata subito fin dall'inizio, mi avete fatta sentire a casa"

Sento un singhiozzo vicino a me e quando mi giro verso Debby sta piangendo. Lei è fatta così, si emoziona con poco e amo questo suo carattere.

"Debby non piangere, ti cola il trucco"

Lei si asciuga le lacrime e sorride.

"Hai ragione, è solo che è un gesto dolcissimo"

Non so perché ma mi sento in dovere di dire a queste due ragazze che sono entrate all'improvviso nella mia vita quanto valgano per me. Forse ho capito che se non dico a una persona quello che provo poi magari sarà troppo tardi, come con i miei genitori. Mi alzo in piedi e mi giro verso di loro.