Capitolo 57

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"Stai attento!....non rovinare la bellissima firma di Joy!"

Sono 20 minuti che Simon urla contro il povero Peter che sta solo cercando di togliergli il gesso. è passato un intero mese da quando l'ha messo e finalmente sembra guarito.

"Simon chiudi la bocca e fammi fare il mio lavoro"

"Ma io lo voglio tenere come ricordo, quindi non rovinarlo"

Simon mette il broncio come suo solito. Peter toglie del tutto il gesso e finalmente Simon ha di nuovo la sua gamba.

"Wow mi sei mancata piccoletta"

L'accarezza facendomi alzare gli occhi al cielo.

"Non puoi ancora sforzarla troppo, un paio di giorni con l'aiuto delle stampelle e poi ritornerà come nuova"

"Devo usare ancora quegli aggeggi infernali?!"

Peter annuisce mentre Simon sbuffa.

"Joy me li passi?"

"No, non sono il tuo cagnolino"

"Ma sei quella più vicina"

"Ti devo ricordare che cosa mi hai fatto ieri? Mi hai tirato la stampella addosso mentre stavo parlando tranquillamente con Liam, lo hai fatto solo per separarci"

Simon ride ricordando il momento.

"è stato fantastico. Comunque l'ho fatto perché in questi giorni siete sempre insieme e a me non va bene, già devo accettare il fatto che siete fidanzati"

"Esatto Simon, lei è la mia ragazza e non puoi interromperci quando vuoi!"

Lui alza gli occhi al cielo e sbuffa.

"Liam, per quanto riguarda la missione quando ci incontriamo?"

"A casa mia stasera"

"Perfetto, ci vediamo stasera allora"

Usciamo dall'ospedale e torniamo a casa. Appena entrati Ben ci viene incontro correndo assieme ad Alice.

"Com'è stare senza gesso?"

"Ha fatto male?"

"Stare senza gesso è bello e no, non ha fatto male"

"Ma come mai porti ancora le stampelle?"

"Perché devo riposare ancora la gamba, Ben. Finito l'interrogatorio?"

"Scusa, volevo solo sapere se avrebbe fatto male in caso mi fossi rotto qualcosa"

"Perché dovresti romperti qualcosa Ben?"

"Non si sa mai Joy"

E detto questo prende per mano Alice e insieme salgono in camera. Quei due stanno diventando troppo amici, sono inseparabili ormai.

"Ragazzi ho fatto i pancake!"

James arriva con Paige all'entrata e appena io e Simon sentiamo quella frase ci lanciamo uno sguardo. Iniziamo a correre e, per sbaglio, lo spingo per terra per arrivare prima e prendere i pancake più grandi.

"Joy!"

Simon entra in sala da pranzo mentre io ho già iniziato a mangiare.

"Mi hai fatto cadere"

"Davvero? Scusa, non volevo. La prossima volta starò più attenta promesso"

Gli sorrido nel modo più falso e lui si avvicina per prendere i miei pancake.

"Stammi lontano!"

"Io sono l'infortunato, ho bisogno di cibo per guarire"

"Ma se sei un ciccione, guarda qui, ormai hai la panciona"

Un disastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora