Un disastro

Capitolo 10

E finalmente è l'ultimo giorno della settimana. Durante l'estate avevo scordato quanto fosse faticosa la scuola.

I professori non hanno un cuore: ci hanno riempiti di compiti già la prima settimana di scuola. In questa settimana non ho fatto niente di speciale. Una cosa strana però è capitata: un sacco di ragazzi si sono presentati a me dicendo che sembro molto simpatica. All'inizio pensavo mi prendessero in giro poi ho notato che la pensano davvero così, molte persone mi trovano simpatica.

Io e Debby stiamo diventando sempre più amiche, lei è simpaticissima. è un po' il mio contrario, se io faccio prevalere la mia parte aggressiva lei invece punta tutto sulla sua parte ragionevole.

Ci completiamo a vicenda.

Adesso sono in mensa ed è sabato, fra solo due ore inizierà il fine settimana.

"A che pensi, ragazzina?"
"A quanto tu sia antipatico"

"Bè è sempre bello sapere che fra i tuoi pensieri ci sono io"

Divento tutta rossa.

"Ei Joy"

Mi giro verso un ragazzo di cui non ricordo il nome, so solo che è molto popolare qui.

"Ei.."

"Steve"

"Steve, giusto. Scusa non sono brava con i nomi"

"Tranquilla capisco cosa significa essere la ragazza nuova. Comunque ero venuto qui per invitarti alla festa di stasera, avevo già invitato i Williams ma ci tenevo a invitare te di persona. E ovviamente anche tu sei invitata, Debby"

"Grazie mille, ti faremo sapere se veniamo"

"Allora ti lascio il mio numero. Puoi usarlo anche per scrivermi oltre che per la festa"

Spalanco gli occhi imbarazzata.

"Vai via Steve"

"Calmo Williams me ne stavo già andando. Ci si vede stasera, Joy"

Steve si allontana dal nostro tavolo e io mi giro verso Liam super incazzata.

"Si può sapere perchè ti intrometti sempre?"

"Dai non mi dire che non ti dava fastidio che ci stesse provando con te"

"No. Sai io ho una vita sociale e tu non puoi controllare ogni cosa"

"Bè però lo faccio"

"Ci risiamo" sento il commento di James a bassa voce ma lo ignoro.

"Devi smetterla di fare così"

"Così come?"
"Lo sai benissimo come. Ti intrometti nella mia vita per darmi fastidio"

"Sembra che io riesca nel mio intento"

"Io giuro che ti stacco le"

"Ok, ok. perchè non ci diamo tutti una calmata. Forse è meglio se andiamo"

"Segui i consigli della biondina, ragazzina"

"Smettila di chiamarmi così"

"O se no?"

Mi alzo dalla sedia e sto per tirargli un pugno dritto su quella faccia bellissima che si ritrova quando Debby mi prendo per il braccio.

"Noi dobbiamo andare, ci si vede dopo ragazzi"

Mi tira via con se fuori dalla mensa.

"Io lo odio"

"Me lo dici così tante volte che la mia testa sta per scoppiare"