Capitolo 17

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Qualcuno mi scuote ripetutamente.

"Joy! è tardi!"

Apro gli occhi e mi ritrovo davanti una Debby impanicata.

"I ragazzi sono venuti a prenderci"

"CHe cosa?!"

"Sono di sotto, ci aspettano"

"Ma che ore sono?"

"Le 7:35"

Mi alzo di colpo e corro in bagno seguita da Debby. Ci prepariamo e lei mi presta una sua felpa da mettere con i jeans del giorno prima.

Scendiamo di sotto e usciamo di casa torvandoci tutti e tre i fratelli Williams.

"Buongiorno"

Simon si avvicina per baciare Debby.

"Che ci fate qui?"
"Siamo venuti a prendervi"

"Mi hanno obbligato" guardo James che è visibilmente stanco.

Saliamo tutti in macchina e ci dirigiamo a scuola.

Nessuno osa interrompere il silenzio che si è creato in macchina. Appena arrivati al parcheggio della scuola scendo e mi dirigo verso l'entrata senza salutare.

"Sei arrabbiata?"

"Io? no, ma va"

"Andiamo Joy"

"James se non mi vuoi dire che cosa succede puoi tornartene dai tuoi fratelli e lasciarmi in pace"

"Senti mi dispiace ma non posso parlartene"

"Perfetto allora puoi tornare dai tuoi fratelli"

"Sei seria? Ti stai comportando da bambina"

Aumento il passo e mi allontano da lui. Ancora tutti con il fatto che mi comporto da bambina, e anche se fosse? a loro cosa importa? Questo è il mio carattere.

Entro nell'aula di storia dove mi aspettano due lunghe ore con la professoressa che più mi odia.

Nella classe entra Simon che si siede vicino a me.

"Che ci fai qui?"

"Mi hanno cambiato orario, faremo storia insieme a quanto pare"

Sbuffo e lo ignoro.

La professoressa entra e inizia a fare l'appello.

"Reed?"

"Presente"

"Ho saputo del comportamento che ha avuto l'altro giorno, vedo che non ha seguito il mio consiglio"

Alzo gli occhi al cielo e sbuffo. Non ho voglio di discutere anche con lei oggi.

"Se non la smette con questi atteggiamenti dovremo prendere dei provvedimenti"

Lo sta facendo apposta, mi sta provocando.

"Non vorrà dover cambiare di nuovo scuola, giusto?"

Sto per esplodere, non riesco a stare zitta.

Simon posa la sua mano sul mio braccio.

"Scusi prof, a quanto ho visto Joy non ha fatto niente di male e quindi mi chiedo perché lei, invece di fare la sua lezione, se la stia prendendo con lei. Non penso che il preside sarebbe molto d'accordo con questo atteggiamento"

La professoressa sbianca di colpo e con la testa bassa inizia la spiegazione.

Ringrazio Simon con un sorriso.

Un disastroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora