YUMI
"Sapete, mi dispiace per Elias, ormai siamo ad ottobre, il freddo si fa sentire e lui non ha vestiti invernali" dico mentre siamo in viaggio verso centro Parigi. Elias si è preso la febbre, i ragazzi ora sono con lui, solo Jeremy è venuto con noi. Aelita guarda fuori ma tiene comunque il filo del discorso, "Avremmo dovuto pensarci prima, ormai è fatta. Siamo venuti qui apposta". "Beh, diamoci da far-" un ormai conosciuto e odiato bip interrompe la frase di Laura. "Attacco al nucleo" ci informa Jeremy.
"Ok, io e te torniamo, siamo gli unici a saper usare il supercomputer, Aelita e Laura restano qui, vi verremo a prendere dopo ok?" le due annuiscono e si incamminano, mentre io riaccendo il motore e parto come un razzo verso la fabbrica mentre Jeremy prende il telefono e chiama William. Fortunatamente non siamo troppo lontani e nel giro di 20 minuti siamo già al Hermitage, dove i tre ci aspettano.
"Già qui, che velocità" scherza Ulrich "Beh, diciamo che mi sarebbe potuto costare dei punti sul foglio rosa..." Odd mi guarda con uno sguardo di disappunto "Ok, forse il ritiro del foglio rosa, ma non è successo ok?" dico sputando il rospo. Entriamo nella vecchia casa di Aelita e ci dirigiamo il più veloce possibile alle fogne. "Non mi fido di XANA, è troppo calmo... c'è sotto qualcosa" dico notando l'assenza di persone, animali o oggetti xanatificati in giro.
"Mah, secondo me è solo sfiancato, i potenziamenti di Jeremy alla Skid e al nucleo sono stati una manna dal cielo" dice Odd mentre lasciamo Jeremy al computer e scendiamo agli scanner. "Ok, prima i ragazzi e poi Yumi" "Dovrei sentirmi esclusa?" chiedo scherzando "Dovresti sentirti fortunata credimi, ti risparmi la sofferenza di dover atterrare insieme a Odd" Jeremy ovviamente si riferisce alla sua sensazione di nausea nel settore 5, o meglio quando prende il trasportatore. Non appena gli scanner si riaprono entro nel primo e aspetto il trasferimento, fortunatamente quello di Odd e dei suoi piedi pestilenziali e quello più a destra...
ODD
Non appena Yumi arriva ci dirigiamo velocemente verso il trasportatore, evitando il più possibile labirinti e mostri per arrivare velocemente al ponte. "Wow, veicoli parcheggiati, che lusso! Dai Willy sali sul mio overboard, prometto di guidare piano" scherzo mentre il mio amico sale un po' insicuro dietro di me, che schizzo alla velocità della luce verso il cuore di Cartagine, infrangendo la mia falsa promessa "Odd, se ci schiantiamo io ti..." passo velocissimo ed entro un secondo prima del chiudersi della cupola.
"Tu sei un pazzo, scordati che salga ancora con te lì sopra" dice William mentre guarda Ulrich e Yumi appena arrivati in cerca di appoggio. "Tanto lo so che ti è piaciuto" dico guardandolo e iniziando a salire velocemente verso i mostri: 3 mante e 5 creeper. Ops, volevo dire 4 creeper, il quinto è esploso mentre gli ho lanciato il mio skateboard. Lo faccio di rado ma voglio sbrigarmi e chiudere la faccenda velocemente. Non mi piace l'idea di lasciare Elias solo e febbricitante a casa.
Atterro su una pedana e inizio a bersagliare le mante, ma un oggetto veloce ne fa fuori due molto prima che io possa sparare. "Odd concentrati, non stiamo giocando" Yumi mi rimprovera da un gradino più sotto, riprendendo il ventaglio. Ulrich e William sono sopra di me che combattono i creeper, lasciandomi la manta come bersaglio, stessa manta che ha approfittato della mia distrazione e ha crivellato di colpi e mandato a casa William. "Eh no, così non va!"
Mi lancio contro gli ultimi due creeper e ne distruggo uno, usando la schiena di Ulrich come trampolino e buttandomi sul mostro volante, devo impedire che il secondo scudo esploda, ma la manta mi disarciona e mi manda ai piedi di Ulrich, che lancia entrambe le spade e centra finalmente il mostro. Il creeper è vicino a noi, "Ok, a noi due ora" dico, ma non riesco a sparare, o meglio non posso sparare, non senza colpi laser.
"Jeremy ricaricami!" purtroppo la ricarica non è immediata e il creeper si prepara a sparare. Fortunatamente Yumi arriva improvvisamente e lo centra in pieno. "Perfetto ragazzi, ora vi devirtualizzo"
"aspetta Jeremy-Yumi è seria-visto che il settore 5 era la casa e la memoria di XANA non credi che potremmo trovare qualcosa riguardante lui, magari per fortificare l'anti-virus?" "Yumi! Amica mia tu si che sai usare la testa! potremmo trovare qualcosa, ma è necessario che qualcuno stia all'interfaccia mentre un altro va alla torre del settore per unire i dati, o almeno farlo dopo che io ho attivato la torre, chi si offre?"
"Andrò io, ne capisco poco...ma Odd è peggio di me, e se mi aiuti passo per passo posso farcela, inoltre sono il più veloce" Ulrich guarda in alto. "Ok, Odd tu resta qui e proteggi Yumi mentre prende i dati necessari ok?" "ricevuto". Non ho fatto nessuna storia perché effettivamente so solo virtualizzare persone e veicoli, perciò non sarei servito a molto. Subito dopo l'apertura dell'interfaccia arrivano delle mante volanti, solo 2, ma mi preoccupo molto più del vederne 10 insieme.
"Yumi spostati, le mante si sono unite per usare il raggio" "Raggio?" "Quello che ti fa impazzire, ricordi?" "Si, ma non posso lasciare l'interfaccia, o perderemo tutto" "Ragazzi resistete, Aelita a Laura hanno preso un taxi e sono arrivate poco fa, sono già negli scanner" Jeremy cerca di darci conforto; per ora hanno bersagliato per lo più me, mentre Yumi ha dovuto sacrificare l'Overwing per parare il raggio.
L'ansia comincia a farsi sentire, facendomi deconcentrare, inciampare e aggrappare al bordo della piattaforma per non cadere. Sento il laser che sta arrivando, ma si infrange su un piccolo muro blu con un rumore sordo. "Appena in tempo." Aelita è stata davvero un angelo con la sintesi.
"Laura e Ulrich sono stati devirtualizzati da un megatank, ma prima Laura è riuscita a passare i dati a Jeremy" ci avverte l'elfa. "Anche io ho finito, perciò ora posso combattere" ci informa Yumi. Le mante si dividono, guardando prima noi e successivamente guardandosi tra loro; fanno dei versi e battono in ritirata rientrando nel muro di dati. Bene, l'abbiamo scampata anche questa volta...
WILLIAM
Appena tornati a casa porto i vestiti nuovi di Elias nel suo armadio, poi vado ad aiutarlo. "Com'è andata? Lyoko è salva o non potete fare a meno di me?" scherza avvolgendosi nel suo piumone. "No, tutto apposto, ma abbiamo comunque sentito la tua mancanza" dico sorridendo, controllo il termometro: 37. A breve si riprenderà, ma conoscendolo si alzerà immediatamente. Sento il campanello, cosa strana visto che siamo tutti in casa.
"Aspetta Elias, vado a controllare." "No, tranquillo, ce la faccio". Lo sapevo, ma non provo nemmeno a fermarlo, tanto so che è inutile dato che in quanto a testardaggine è cocciuto come un mulo... tutto sua cugina suppongo. Scendiamo velocemente le scale e... ad aspettarci ci sono tutti i nostri genitori. "Beh, dato che resterete qui ancora per un bel po', ho chiamato tutti i genitori per una visita di gruppo! Dopotutto di spazio ne abbiamo" Il padre di Yumi nonché proprietario della casa ci dà la "stupenda" notizia... siamo in un mare di guai...
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Code Lyoko: the last war
FanfictionI guerrieri Lyoko hanno finito da poco l'ultimo giorno al collegio Kadic, tutto sembra calmo e tranquillo, stanno finalmente vivendo una vita serena ma... X.A.N.A è vivo, e a loro insaputa trama un nuovo piano; Una volta giunti su Lyoko però, ad asp...