CAPITOLO 18: a new warrior

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ELIAS

Sto respirando a pieni polmoni per riprendermi un po', "Va meglio?" mi chiede Ulrich "Si grazie, sapevo mi avreste salvato, anche se nessuno mi ha mai fatto aspettare tanto" cerco di ironizzare. "Volevamo vedere se sapevi nuotare" mi asseconda Odd. Appena entrati nel Hermitage mi siedo sul divano per riprendermi. "Come va?" chiede Jeremy "Molto meglio" mento, ho dolore dappertutto ma presto passerà, perciò non mi preoccupo. Stiamo per salire in macchina quando qualcosa ci blocca, un odiosissimo bip. "Ma, sta già attaccando di nuovo! Attacco al nucleo nel settore 5, ma non è passata nemmeno un'ora, cosa diavolo facciamo?" chiede Jeremy. "Un modo per fermarli c'è..." dico guardandolo, "Cosa, perché mi guardate tutti ora? Aspetta... oh no, io non ci torno a Lyoko, scordatevelo" dice fermo. "Beh, se vuoi che tutto quello fatto fin ora vada a quel paese ok, non andare...ma ricordati che in gioco c'è anche la possibilità di trovare i genitori di Aelita ed Elias; perciò muovi il culo e ritorna dentro!" dice Laura, con un'aria a metà tra l'arrabbiata e la spazientita.

JEREMY

"Trasferimento, scanner, virtualizzazione!"

Pensandoci è strano sentire questa frase, invece di dirla; atterro nell'arena del settore 5. Ci sono già stato parecchie volte quando Aelita ha sviluppato i suoi poteri. Ci venivo per aiutarla negli allenamenti, ma questa distesa angosciante di blocchi blu non mi è mancata per nulla, né tantomeno mi mancava la mia tuta bianca futuristica simile al primo costume di William, o la mia lancia nera a doppia lama. "Ti mando l'Overwing di Yumi, così dovresti arrivare velocemente all'ascensore" mi dice la rosa; "No, credo sia meglio che continui a piedi, sono quasi arrivato, il mezzo lasciamelo per quando dovrò andare al nucleo ok?" dico saltando sul trasportatore e sentendo la nausea arrivare per la velocità con cui si muove

Esco più velocemente possibile, e salto sul mezzo della mia amica, prendo il tempismo giusto, sto per entrare ma una manta mi colpisce una gamba, facendomi sbandare. Ripreso il controllo mi dirigo verso di lei, e la centro in pieno con la lancia. Un altro mostro mi si para davanti, ma visto che non ho tempo da perdere mi lancio nell'apertura, sperando di non essere tranciato in due; fortunatamente non succede ma la sfiga non ha mai fine a Lyoko, visto che ci sono 2 Megatank a bersagliare l'ultimo strato e sono sicuro cederà a breve.

Ovviamente non sono soli, perché ci sono quegli stramerdosi creeper in un bel gruppetto da 3 ad accogliermi con un sacco di laser mentre salgo a grandi balzi i gradini del nucleo. Lancio l'arma e centro un megatank, l'esplosione la fa rimbalzare e conficcare nel terreno affianco ai creeper; corro e la uso per roteare e colpire con i piedi quei tre mostri, lasciando solo un megatank che mi mira e colpisce di striscio. "Attento hai solo 10 punti vita, un colpo qualsiasi e sei fuori" mi avverte Aelita.

Corro verso il mostro e con l'aiuto della lancia mi butto con tutto il peso su di lui, questo si destabilizza e cade nel vuoto. Missione compiuta, ma ho un piano già che ci sono, "Aelita, mi puoi mandare un veicolo, voglio controllare che la skid non abbia subito danni" mento. Mi arriva la moto di Ulrich, fortunatamente... odio quello skateboard senza appigli. Volo più in fretta che posso ed entro nel garage, posizionandomi alla postazione di Aelita. Chiedo a quest'ultima di trasportarmi al suo posto per controllare i comandi ma, non appena lo fa, invece di dare l'ok e scendere accendo il motore e parto rilasciando i supporti.

"Jeremy cosa fai?" mi chiede Elias "Aspetta e vedrai" dico, uscendo dal garage e dirigendomi spedito nel mare digitale. Non c'è tempo da perdere, devo entrare nel Cortex, magari posso scoprire qualche informazione in più se mi nascondo nello stesso punto in cui si nascose tempo fa Aelita, e accendendo la videocamera senza farmi accorgere da Tyron, posso tentare di parlare con Anthea, anche Franz andrebbe bene; Purtroppo resta il fatto che quell'uomo ha la custodia legale di Aelita. Ma penseremo dopo a quello. Sono appena uscito dalla skid e mi sto dirigendo il più in fretta possibile al nucleo, pregando di non essere rintracciato. Tutto fila liscio e aspetto il primo terremoto per entrare.

Fortunatamente non ci vuole molto; mi fiondo dentro e mi teletrasporto nel Nucleo. Scendo a grandi salti fino ad arrivare all'interfaccia digitale. "Aelita presto, passami la firma digitale per aprire le comunicazioni" "Ma Jeremy, sei impazzito? Ti scopriranno subito" "Non se ti muovi, forza!" la incito. Qualche secondo di silenzio passa prima che mi appaia la carta; la inserisco, digito lo stretto necessario e mi nascondo appena in tempo, prima che un'orribile e assordante sirena cominci a suonare, accompagnata da tre ninja di pattugliamento. Passa un minuto e non trovando nulla li vedo andare via. "Aelita, se mi senti di a Laura di prendere il tuo posto, nel mentre tu manda un messaggio a tua madre, prova a dirle che io sono qui ad aspettarla, ok?" "subito".

Mi metto sdraiato, e osservo il laboratorio: stanza bianca, con tre computer, uno è quello da cui sto spiando, sul retro c'è una lavagna con un sacco di scritte che non riesco a decifrare. D'un tratto arriva una donna, ha un caschetto rosso, abbastanza alta e snella, ha un viso con lineamenti dolci, potrà avere 40 o 45 anni al massimo. Ha l'aria stanca, controlla il computer con la webcam attiva, poi si siede a quello affianco per un po', sembra sia triste di quello che sta facendo; che la stiano costringendo? Può darsi, resta ancora qualche minuto e poi se ne va. "Hey Jeremy, mi è venuta in mente una cosa" mi dice Laura, che ha preso il posto della mia amica. "Spara..." dico curioso "Se ti inviassi il ripetitore digitale in questo momento e tu lo inserissi insieme alla carta digitale...potresti tracciare la posizione della base?" spalanco gli occhi "Potrei, in minima parte ovviamente ma lavorandoci posso arrivare alla posizione precisa, e magari mandarvici per distruggere quel odioso supercomputer" "Dici che tra 12 ore potrei accelerare il processo tramite i dati del settore nuvola?" mi chiede.

"Certo, mi daresti una grande mano, ma per ora limitati a mandarmi il ripetitore" In poco tempo mi appare in mano una sfera simile a quella che il ninja di Tyron piazzò per rintracciarci. Esco velocemente e la posiziono sotto l'interfaccia, ritornando subito nel mio nascondiglio. D'un tratto sento la voce ovattata di Aelita giungere dal microfono; "Jeremy ci sei? Mi sono messa in contatto con mia madre, a breve sarà lì, preparati"

Code Lyoko: the last warDove le storie prendono vita. Scoprilo ora