Code Lyoko: the last war

CAPITOLO 47: Yumi: code Lyoko

ELIAS

Sono parecchio elettrizzato; oggi, essendo il 13 febbraio, mia cugina Aelita compie gli anni. Dovrebbe averne all'incirca 29, ma dato il periodo di stasi passato su Lyoko, ne ha soli 19. Anche io ho meno anni di quanti ne dovrei avere in realtà, ma a quanto pare è una "caratteristica" di noi Schaeffer, se vogliamo metterla sull'ironico. Ovviamente, come da tradizione, per il compleanno di un guerriero Lyoko ci sono tre aspetti importanti: festa, regali e dolce preferito.

Ormai sono cose immancabili, è il nostro modo speciale per dirci l'un l'altro che ci saremo sempre, a prescindere da tutto. Per alcune persone dei diciottenni che festeggiano un compleanno come fossero bimbi di 6 anni può essere infantile, io dico che quelle persone non hanno mai capito il vero significato della parola amicizia. "Allora, com'era il dolce?" chiedo agli altri aspettando un giudizio.

"Considerando che persino quello spaghetto scotto di Jeremy ha fatto il bis, direi che buonissimo sia riduttivo come appellativo" risponde William dando una gomitata scherzosa al biondo in questione, che avrebbe volentieri ribattuto, se non fosse stato interrotto dall'altro biondo del gruppo, strozzatosi evidentemente con un boccone troppo grosso. Laura gli dà qualche pacca ben assestata sulla schiena, ed Odd riprende a respirare normalmente e smette di tossire.

"Odd sei il solito! Io l'ho sempre detto che la tua ingordigia finirà per ammazzarti" lo schernisce la festeggiata, alzando gli occhi al cielo con fare scherzosamente rassegnato. "Grazie Aelita, sei davvero di aiuto, soprattutto rassicurante" risponde Odd guardandola male e con un finto broncio, nel mentre accarezza Kiwi, addormentato su un cuscino del divano, seguito a ruota da Maya. È incredibile come quei due passino la loro vita a mangiare, dormire e impazzire per la casa cercando di distruggere tutto ciò che hanno sotto tiro.

"Ok, tentati omicidi da parte di torte permettendo, io, Will e Yumi dobbiamo lavare tutto ciò che ho usato per cucinare" dico sorridendo sornione verso i due in questione. "Sai, quando fai così quasi mi pento di averti salvato da Tyron" mi risponde Yumi sarcastica, sapendo l'ammontare di piatti e teglie da lavare. "Anche io ti voglio bene, amica mia" le dico con indifferenza poggiandole un braccio intorno alle spalle e camminando verso la cucina, seguito da William. Ormai sono passati venti minuti buoni, ed abbiamo praticamente finito di lavare tutto, quando un trambusto infernale di rumori, provenienti dal salotto attira la nostra attenzione.

Ulrich arriva trafelato davanti alla porta della cucina "XANA ci attacca, ha mandato dei-" non finisce in tempo la frase che un guardiano lo cattura, trascinandolo vicino ad altre 4 sfere con i nostri amici, ed altre 3 vuote che si dirigono minacciosamente verso di noi. "La finestra, veloci!" urlo agli altri due, schivando per un pelo la sfera gigante che mi piomba addosso come una palla da demolizione. Spicco un salto, uscendo dalla finestra e raggiungendo gli altri, non prima di essermela richiusa alle spalle.

Saliamo velocemente sulla Jeep e partiamo in quarta, con quei megatank che non ci hanno creduto abbastanza attaccati alle calcagna. "Perfetto, ora come la disattiviamo la torre?" chiede William frustrato; sta cercando di rimanere calmo e di mettere un po' di distanza tra noi e i guardiani. "Volendo un modo c'è" dice Yumi guardandomi negli occhi. Cerco di capire cosa mi voglia dire con quello sguardo e poi mi ricordo.

"I codici! Yumi ha ancora dei codici sorgente, quelli che XANA ha usato per salvarsi la prima volta. Certo poco e niente, ma comunque sufficienti per disattivare la torre" dico mentre la mora mi sorride con intesa. "Ok, allora la missione è scortare Yumi alla torre, una volta su Lyoko, saremo solo in tre, ma per lo meno i guardiani non potranno seguirci" dice William accelerando; ormai si vede il ponte della fabbrica in lontananza, un altro piccolo sforzo e saremo momentaneamente salvi, almeno fino a quando XANA non ci darà il benvenuto a Lyoko con i soliti gruppi di mostri.

YUMI

Atterriamo nel settore foresta, vicino ad un tronco incavato, che diventa in poco tempo la nostra protezione dai laser dei Kankrelat e degli Hornet. "Non è il massimo in termini di riparo, i mostri sono piccoli e possono entrare facilmente, ma almeno per il momento ce lo faremo bastare" afferma William, contando i mostri in totale: 10 Kankrelat e 8 Hornet. Guardandoli non si direbbe, ma per chi conosce bene Lyoko, quei mostri sono una barricata quasi insorpassabile se messi insieme.

"Ok, ci serve un piano alla svelta" dico osservando i mostri che per ora si limitano a spararci da tutti i lati; è un miracolo che abbiamo ancora tutti i nostri punti vita. "Ok William, tu e Yumi andate avanti e sterminate più Kankrelat possibili, io vi proteggo dagli Hornet, ho più possibilità con loro, dato che posso volare" dice il castano sdoppiando la falce e aprendo le ali, pronto a combattere. Lo seguo a ruota facendo apparire la mia asta; in questo frangente mi è più utile rispetto ai ventagli. Inizio a correre verso i mostri e William fa lo stesso, con la sua Zweilhander in mano.

Trafiggo un paio di mostri e il moro mi segue a ruota, nel mentre vedo con la coda dell'occhio Elias, che in volo fa fuori qualche Hornet. Faccio roteare l'asta per usarla come scudo, ma William viene colpito due volte, così come Elias, che precipita al suolo, vicino ai miei piedi. In poco la situazione si è ribaltata e siamo stati accerchiati. In quel momento Elias fa apparire dalle sue mani dei campi energetici e colpisce due dei mostri a terra, ora sono solo 4.

Gli Hornet ci bersagliano con una raffica di colpi, costringendoci a correre verso il bordo della piattaforma. Uno di loro riesce a colpirmi ad una spalla, facendomi cadere verso il mare digitale. Fortunatamente la mano di Elias riesce a prendermi al volo, e con non poca fatica mi riporta con i piedi per terra. William con un'onda d'urto elimina quasi tutti i calabroni, lasciandone solo uno, che centro con un ventaglio.

"L'ho lanciato istintivamente, non pensavo di colpirlo davvero" dico ai miei amici, mentre ritorniamo alla strada per la torre; "Beh, il tuo istinto ha fatto centro come sempre" dice Elias creando un altro campo energetico e, anche se da molto lontano, centrando un Kankrelat. Per tutta risposta i rimanenti iniziano a spararci, colpendo ancora il castano che rotola bruscamente per terra;

"Non fermatevi" ci intima lui tentando di rialzarsi, ma un Crab spuntato alle sue spalle lo manda definitivamente nello scanner, per poi iniziare ad inseguirci. Sfrutto i laser del granchio troppo cresciuto, spostandomi velocemente e lasciando che uno di questi colpisca uno dei mostri davanti alla torre, mentre William fa fuori l'ultimo. "Corri dentro, veloce" mi intima lui, posizionandosi per combattere il Crab.

Non faccio in tempo ad avvisarlo del block alla sua destra che quest'ultimo lo congela, per poi cominciare a bersagliare me. Con un salto riesco ad entrare nella torre, evitando per un pelo i laser dei due mostri. Mi posiziono al centro della piattaforma e inizio a fluttuare verso l'alto, fino ad atterrare su una seconda piattaforma, con un'interfaccia familiare.

Posiziono la mano ed inserisco il codice, mentre la torre perde tutti i dati sulle pareti, annerendosi di colpo. "Torre disattivata" Confermo ad Elias, che dalla terra devirtualizza me e William, ancora congelato e un po' stordito. Non appena saliti alla sala comandi, mi siedo sulla sedia di Jeremy e vedo i miei due amici chiamare gli altri per chiedere se sia tutto ok. La mia ansia passa solamente dopo la loro risposta positiva, che sento grazie al vivavoce.

Appena arrivati a casa troviamo tutti gli altri intenti a rimettere in ordine il caos causato dai guardiani. "Si può dire che anche XANA voleva fare un regalo ad Aelita per il suo compleanno" afferma Odd facendoci girare tutti; "Sarebbe?" chiede la festeggiata in questione pronta all'ennesima pessima battuta. "Ti ha lasciato qui a riposare mentre Yumi, Elias e William si occupavano della torre" sorride lui. "Cambiando discorso, XANA ha perso colpi... non si è ricordato dei codici sorgente di Yumi, ed anche questa volta è rimasto fregato" Sorride Einstein, a metà tra il sollevato e lo sbeffeggiante. "Beh, si può dire che per una volta lavare i piatti mi è piaciuto" Sorrido di rimando al genio.