Code Lyoko: the last war

CAPITOLO 49: Scacco matto

JEREMY

Con l'arrivo della primavera le giornate si sono fatte più soleggiate, non avendo molto di meglio da fare abbiamo optato per una passeggiata al parco. Abbiamo preso un gelato al chiosco preferito di Aelita e ora siamo sulla strada per casa. "Stranamente XANA ci sta lasciando in pace" dice Laura, a braccetto con William, "Meglio non dirlo a voce troppo alta, non si sa mai con quello lì" interviene Odd.

Per una volta ha detto una cosa logica; mi giro per guardarlo e non ha più il gelato in mano. "Odd ma il tuo gelato?" chiedo guardandolo, anche se so già la risposta. "L'ho finito" mi risponde come se fosse la cosa più normale del mondo. "Dovresti esserti abituato, dopo tutti gli anni al Kadic. Sai che Odd si ingozza sempre alla velocità della luce, mentre tutti noi siamo si e no a metà, proprio come ora" Yumi alza gli occhi al cielo divertita.

È bello poter passare questi momenti di vita normale. Da quando ho riacceso il supercomputer 6 anni fa, la nostra vita non è più stata come quella di tutti gli altri adolescenti, ma non mi pento di averlo fatto. Non ostante tutti i brutti momenti, ho conosciuto il mio gruppo di amici, e tra loro... Aelita.

L'ho salvata dal passare una vita intrappolata in un supercomputer, senza famiglia o ricordi, dormiente per l'eternità, ed ho trovato un'amica preziosa... o forse qualcosa in più. A destarmi dai miei pensieri e Ulrich, che mi dà una leggera spallata. "Einstein, non so cosa sati pensando, ma la tua mano è coperta di gelato ora". Non capendo mi guardo la mano, ritrovandomela coperta di gelato sciolto. "qualcuno ha un fazzoletto?" chiedo sbuffando.

Elias me ne porge uno ridendo, e lo utilizzo per pulire tutto. Esattamente in quel momento il mio computer suona, avvisandoci che la parte peggiore della giornata sta arrivando. "Perfetto, mancava solo questo, cosa vuole ora XANA?" chiede William, che fino ad ora era rimasto in silenzio. "Lo avevo detto io che era meglio stare zitti, grazie Laura" sentenzia Odd.

"E io cosa centro ora?" si schernisce la povera ragazza. "C'è una torre attiva nel settore nuvola, passiamo dal parco qui vicino, c'è una scorciatoia che porta al passaggio che usavamo quando frequentavamo Kadic" dico al gruppo, iniziandomi ad incamminare, con Aelita al mio fianco. Mentre siamo sulla via Elias interrompe il silenzio. "Ragazzi, questo posto non mi piace, ho come la sensazione che qualcuno ci stia osservando." Sto per controbattere quando qualcosa salta veloce giù dagli alberi e tramortisce Odd, facendolo cadere in malo modo.

ELIAS

Il mio sospetto era fondato. Uno dei tre mostri a tema mitologia Egizia ha tramortito Odd, facendolo cadere rovinosamente. Avevo letto di una mostra sulla storia dell'Egitto, con sculture annesse, di un museo vicino casa. Sfortunatamente per noi sono in cemento armato, neanche facili da frantumare. "Ok, Jeremy e Laura resteranno in laboratorio. William, Elias e Aelita su Lyoko. Io, Ulrich e Odd ci occuperemo delle statue"

Yumi ci smista velocemente, per poi assestare un calcio volante alla statua di Horus. "Buona fortuna con la storia" urlo prima di correre verso il tombino ed entrare nella fogna, seguito dagli altri. Mentre scendiamo William mi chiede scherzando "Sono tuoi parenti quelli?" riferendosi alle statue e alludendo alla somiglianza con il costume del mio avatar su Lyoko.

"Divertente Willy, ma se fossi una divinità Egizia non sarei qui con voi adesso, più probabilmente sarei da qualche parte tra i cieli dell'Egitto, guardando gli umani e sorseggiando birra" fantastico ad occhi aperti. Forse è per questo che il mio costume ha un aspetto che richiama l'Antico Egitto...per il mio amore incondizionato verso la storia antica. Appena arrivati in laboratorio mi fiondo nello scanner, seguito da Willy e Aelita. "Trasferimento, Scanner, Virtualizzazione!"

Una folata di vento mi investe dal basso, e in pochi secondi mi ritrovo a cadere sul suolo marmoreo e bianco del settore nuvola. "Bene, il programma di virtualizzazione di Jeremy funziona alla perfezione" dico sorridendo agli altri due. In pochi secondi ci mettiamo in marcia, io e Aelita volando, e William con il suo fumo.

"Ehy Einstein, stavo pensando... Non si può avere un po' di musica mentre combattiamo? Renderebbe il tutto più interessante e divertente" dico guardando mia cugina, che annuisce con convinzione alla mia richiesta. Senza preavviso sento le note di "Can't Hold Us" di Macklemore partire e l'adrenalina mi sale nel corpo.

Accelero e con un campo energetico colpisco uno dei Block, per poi sfoderare la falce e scontrarmi corpo a corpo con il clone poliforme di Ulrich. Vedo Aelita confrontarsi in volo con i 5 Hornet, in uno scontro aereo, Mentre William schiva i colpi dei restanti 4 Block, mentre combatte con il clone di Yumi.

Devo ammettere che XANA sguinzagliandoci contro i nostri vari cloni ci confonde e non poco; a volte nella foga del combattimento rischiamo di colpirci fra noi veri guerrieri, ma fortunatamente non è mai successo. Lo spettro di Ulrich oggi è in gran forma, e fatico ad assestare colpi letali. Schivo l'ennesima sciabola, e con qualche calcio lo allontano.

Un campo energetico rosa lo colpisce distraendolo per un attimo; attimo per lui fatale, visto che si ritrova un taglio netto della mia falce sulla schiena, che lo manda KO. Sorrido a mia cugina, ma lei nemmeno mi nota, impegnata com'è a schivare i colpi degli Hornet. William inveisce, colpito alla gamba da un cubo, mentre combatte contro lo spettro della giapponese.

Non so chi aiutare, mentre la mia mente cerca di ragionare in modo lucido. Mi concentro sulla canzone senza volerlo, è una di Zayn, il mio cantante preferito. Mi viene in mente un'idea; Con la sintesi cerco di creare un ventaglio il più simile possibile a quello di Yumi, e lo lancio ai moscerini, che presi di sprovvista vengono colpiti quasi tutti. Ne rimane uno solo, e Aelita ribalta velocemente l'inseguimento, colpendolo.

"Ottima trovata Elias, la musica ti aiuta davvero allora" mi sorride mia cugina, volandomi accanto, mentre io corro verso il mio amico in difficoltà, ho la falce spianata e il fiato corto. "Dato che la musica e il collante principale dei miei unici due neuroni rimanenti, lo credo bene" sorrido alla faccia sconsolata di Aelita, dopo la frase che ho detto.

Mi lancio alle spalle dello spettro di Yumi e la mando al tappeto con un calcio basso, mentre Willy la trapassa con la spada, devirtualizzandola. Aelita ha creato una barriera di energia e sta sostenendo i colpi di 4 mostri contemporaneamente, visibilmente provata. "Aelita prendi!" le urlo lanciandole metà della mia falce, mentre lei si sposta per afferrarla al volo.

Tutti e tre corriamo verso i Block, prendendone uno a testa. L'ultimo mi sta mirando, e riesce a congelarmi una gamba. Fischio a William, che capendo al volo mi corre in contro; mi piego per permettergli di usare la mia schiena come rialzo per saltare, mentre lancia la spada al mostro, che inevitabilmente soccombe.

"Bel lavoro" ci dice Jeremy, mentre stoppa la musica. Aelita mi viene vicino e con un colpo di falce ben assestato distrugge il ghiaccio e mi libera la gamba. "La trovata di Laura di allenarci scambiandoci le armi è un successo. Ora sarà dura per i ninja prenderci alla sprovvista, ed è anche un'ottima risorsa per noi".

William lo dice con un sorrisetto, mentre sento Laura borbottare qualcosa a Jeremy, che ride sommessamente. Già me la immagino arrossita per il complimento del suo ragazzo. "Ok, io vado a disattivare la torre" dice l'elfa incamminandosi verso l'edificio. "Aspetta un attimo Aelita" le dico richiamando la sua attenzione.

"Ora che siamo in questa Replika, Jeremy può completare il download dei dati per trasportarci nei laboratori della Green Phoenix, visto che il settore Nuvola e direttamente collegato al Cortex e quindi al supercomputer di Tyron" dico notando le facce perplesse dei miei amici, le quali assumono successivamente un'espressione stupita in seguito alla mia spiegazione.

"Elias ha ragione, dì agli altri di resistere ancora un po'. Prometto che finirò in un lampo" Urla mia cugina ad Einstein mentre corre ed entra nella torre attiva. "Spero che Aelita faccia in fretta o potresti ritrovare il tuo ragazzo sotto forma di mangime per uccelli Elias" William ride alla sua stessa battuta. "Ti piace proprio stuzzicarmi eh, Dumbar?" chiedo al moro, che annuisce convinto "Non sai quanto Hopper".

"Ok, visto che ti diverti così tanto, sta sera vai a letto senza cenare, sappilo" dico facendo spallucce con nonchalance. "E chi sei, mia madre?" dice lui scherzosamente irritato. "No, ma io sono la tua fidanzata, e gli do il permesso" Laura mi appoggia. Mi ero dimenticato che lei può sentirci. "Quando fate così, proprio non vi sopporto" afferma serio il ragazzo. Mi limito a mettere le braccia conserte e a fargli un occhiolino; Ora quello che se la ride sono io, anche se non lo lascerò senza cena davvero. sono troppo buono per farlo, ma nel mentre glielo lascio credere e mi godo la mia piccola vittoria.