Changbin durante quel giorno notò che la sua donna era una persona molto silenziosa.
Era quel tipo di persona che riesce a mantenere un comportamento formale ed educato per una quantità di tempo che a Changbin sembrava infinita. Con i suoi occhi scuri la ragazza squadrava chiunque incontrasse il suo sguardo, guardandolo analiticamente cercando di cogliere qualsiasi minimo dettaglio, stando comodamente nella sua postura perfettamente dritta.
Changbin ormai, era semi accasciato sul tavolo da pranzo, terribilmente annoiato dalla circostanza. Egli guardava la sua schiena dritta, il portamento aggraziato ed estremamente fine ed elegante, il sorriso di cortesia che portava sulle labbra, e si chiese come maledizione facesse ad essere così perfetta dopo quella giornata così pesante.
Eppure ne erano passate di ore, la schiena non le formicola?Non appena le nozze furono finite, sperava avrebbero finalmente avuto l'occasione di rimanere un po' da soli, durante la loro prima notte insieme.
Il giovane nobile sperava che in assenza di tutte quelle persone, la moglie avrebbe finalmente iniziato a dialogare con lui, e a togliersi quel finto sorriso educato dal volto, e iniziare a capire qualche cosa in più di lei.
Fino a quel momento, la aveva vista solo molto cortese e composta nei riguardi degli ospiti e della famiglia, niente di più.
Sperava di poterla conoscere meglio durante quell'occasione.Eccome se lo avrebbe fatto.
Sarebbe stata la loro prima notte insieme.
Era ormai sera, e Changbin insieme alla donna salutarono gli ultimi ospiti e membri della famiglia che non se ne erano ancora andati, o che erano arrivati dopo, per fare gli auguri alla coppia di novelli sposi.
I due giovani guardavano le schiene degli ospiti, che si facevano sempre più piccoli mano a mano che si allontanavano, con un'aria sollevata.
Changbin rivolse il viso verso la ragazza, che non osò girarsi a sua volta, continuando a guardare sicura davanti a sè.
Si limitò a guardarlo con la coda dell'occhio, silenziosa.
<<beh... è stato intenso, no?>>Non appena le ultime persone si furono allontanate, la ragazza si voltò verso il marito, trasformando il finto sorriso utilizzato per congedare gli invitati in un'espressione estremamente seria.
Changbin rimase stupito. Cosa era successo?<<cosa succede? Ti senti bene?>>
Senza dare risposta, la sposa lo prese per un braccio, trascinandolo nella loro stanza, poco distante da dove si trovavano.Chiuse la porta, tirando le tende delle finestre.
<<siamo abbastanza audaci qui, eh?>>
scherzò il moro, ricevendo però solo un'occhiataccia da parte della bionda.Si sedette di fronte a Changbin in maniera ordinata, per terra, davanti al basso tavolino situato al centro della stanza, offrendogli del thè caldo da bere, in ciotole di pietra.
La guardava, ammirando la sua compostezza mentre versava la bevanda dalla teiera al recipiente, mantenendo il polso destro con la mano sinistra, sotto di esso.
Rimase leggermente imbambolato gustandosi ogni centimetro della sua pelle, ricoperta da piccole lentiggini, ciglia lunghe e nere coperte dal trucco, labbra che formavano una piccola o data la concentrazione del gesto che stava compiendo, colorate di un rosso tenue. Era semplicemente bellissima.<<grazie.>> disse Changbin risvegliandosi dalla trance, quando la ragazza gli porse la tazza fumante.
La sposa si ricompose, sedendosi sulle ginocchia e bevendo un sorso della bevanda, sentendo gli occhi insistenti di Changbin su di sè.
<<cos'hai da guardare?>> gli chiese, leggermente innervosita.
<<è che sei bellissima.>>
La ragazza si leccò le labbra, guardando in basso, per poi stringerle una contro l'altra.
Changbin sperava che avrebbe iniziato una conversazione, avrebbero forse iniziato a dialogare finalmente, e magari trovare delle cose in comune. Forse-
<<devo essere onesto con te. Sono un uomo.>>
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Princess ~changlix~
Fanfiction∙ 𝗲 𝘀𝗲 𝗙𝗲𝗹𝗶𝘅 𝗳𝗼𝘀𝘀𝗲 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗴𝗲𝗿𝘀𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗮? ∙ ---------------------------------------------------------------- tra finti matrimoni, bugie, falsi amori e macabre verità, Seo Changbin, di famiglia nobile i...