Actress

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<<sei un ottimo attore, sai?>> ammise Changbin al biondo, che intanto si stava sciogliendo i capelli, per poter andare a dormire.

Il finto marito non aveva mai visto il ragazzo con i capelli sciolti, nonostante fossero in quella situazione da qualche settimana ormai.
Gli arrivavano poco più su del sedere, ed erano lisci. Sembravano così soffici.

Intanto Felix si specchiava alla specchiera presente nella stanza.
<<grazie. Tu invece sei terribile, ti tremava la voce e le tue mani erano tutte sudate.>>

<<ma che dici?? La mia voce non tremava, e le mie mani non erano per niente sudate.>>

Si alzò, affiancandosi al ragazzo che si stava togliendo il trucco di dosso, senza degnarlo di uno sguardo, rivelando il colore naturale delle sue labbra, dandogli un aspetto leggermente meno femminile.

<<erano sudatissime, eccome se lo erano. Mi hai carezzato la guancia e per poco non mi toglievi tu stesso il trucco di dosso.>>

Changbin si guardò le mani.
Prese poi in mano il viso del ragazzo, carezzandogli una guancia lentamente.
<<ancora sudate?>> gli chiese avvicinando il viso a quello dell'altro di poco.

Felix lo guardò per un istante, per poi poggiare le sue mani su quelle del moro, e avvicinarsi ancora di più al suo viso.
<<decisamente.>>

Sorrise soddisfatto, per poi tornare a specchiarsi, allontanandosi dal tocco delicato ma sudaticcio dell'altro.

***

Erano passate ormai alcuni giorni dalla visita della madre di Changbin a casa dei due sposi.

Si ripresentò peró qualche giorno dopo la sua prima visita, senza preavviso, questa volta con la sorellina minore di Changbin, con in serbo una sorpresa per la bella moglie di suo figlio.

Quando il moro si trovò la madre davanti aprendo la porta sobbalzò, come ogni dannata volta che si presentava a casa sua. Non avvisava mai, e questo costringeva Felix ad essere sempre pronto con il rossetto sulle labbra e un vestito indosso.

Quando si accorse che con lei c'era anche la sorellina minore, la abbracciò contento.

<<che ci fate qui?>>

<<stavamo andando alle terme e ci stavamo chiedendo se voleste venire anche voi. Vi va?>>

Alle terme?
No, assolutamente no. Felix non avrebbe mai potuto spogliarsi davanti a loro, né tanto meno entrare in acqua e far si che il trucco si sciolga.

<<no, in realtà Rachel è davvero esausta, vorrebbe dormire oggi. Non possiamo ve->>
fu interrotto da un rumore di acqua che veniva rovesciata al suolo.
Era Felix, che con un secchio aveva gettato dell'acqua nel lavatoio.
Maledizione, proprio in quel momento avrebbe dovuto lavare i panni?

<<Rachel! Sarai stanca, cara, da quanto stai facendo i servizi, sono solo le otto di mattina! Dovresti venire con noi a rilassarti!>> gli gridò la signora da lontano, facendolo girare di scatto.

<<venire dove?>> chiese confuso, riponendo i vestiti nel lavatoio.
La donna si avvicinò piano a lui, iniziando a spiegare. <<alle terme, Changbin mi ha detto che sei molto stanca, e quindi un motivo in più per venire! Sai, le terme sono miracolose per i muscoli!>> una volta giunta vicino a Felix, lo prese a braccetto, per poi tornare verso Changbin e la sorella.

Il moro era tesissimo, imbambolato fissava la scena davanti a se, incapace di dire alcunchè.
Volse poi il suo sguardo su Felix, che era perfettamente calmo e composto.
Cavolo, ma come faceva a rimanere così calmo in una situazione del genere? Era proprio un ottimo attore, doveva ammetterlo.
Girò il capo per guardare la donna, la sua espressione rimaneva completamente impassibile.
<<certo, perché no. Sembra un'ottima idea.>>

Changbin strabuzzò gli occhi. Perché mai aveva accettato? Come poteva sembrargli "un'ottima idea"?

Felix si staccò dalla presa della donna, per poi dirigersi a passo sicuro verso il finto marito, accennandogli un occhiolino, segno che lo avvertiva di reggergli il gioco.
Si avvinghiò al suo braccio, per poi guardarlo negli occhi.

<<sarebbe bello, però... vorrei ecco.. avere un momento più intimo con Changbin... non siamo mai stati alle terme insieme... sarebbe bello, come momento di coppia... se non ti dispiace..>> civettò, sorridendo con aria sognante, mentre carezzava il braccio muscoloso del ragazzo che aveva di fianco, che era diventato completamente un fascio di nervi, che lo guardò interrogativo.

La donna scoppiò in un largo sorriso.
<<Era il mio obbiettivo, quello di avvicinarvi! Sono contenta che siate così in buoni rapporti! Che sia, allora, io e Joee staremo in un'altra vasca, così vi lasceremo un po' di privacy! Magari dopo un bel bagno potremmo fare una passeggiata!>> era così euforica che fece scappare a Changbin un sospiro di sollievo, pensando a quanto geniale fosse quel piccoletto e a quanta fermezza e polso avesse avuto in una situazione così improvvisa e pericolosa.

Princess ~changlix~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora