the river

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si sentiva affranto, umiliato e sconfitto, una delle poche volte nella sua vita nella quale la sua autostima era sotto i piedi.
mai una ragazza lo aveva rifiutato, e tantomeno per l'amico poco affascinante, basso e rozzo, quale Changbin.

aveva molta strada da percorrere con il suo cavallo, ed era partito da solo dato che nessuna delle sue scorte avrebbe dovuto sapere di quello che era andato a fare, a casa di Changbin.
l'animale avanzava a passo spedito nel bosco,  chiuse gli occhi per qualche secondo, godendosi la brezza che si creava con la sua andatura e ascoltando il canto degli uccellini, sperando di poter dimenticare anche solo per qualche secondo tutta la vergogna e la delusione che provava.
a quel suono si unì anche pian piano il rumore di acqua.

aprendo gli occhi apprese che ci fosse un ruscello poco più lontano, decise così di fare una sosta e rinfrescarsi il viso e riempire una delle borracce che si era portato per il viaggio.
scese da cavallo, e con un gesto elegante si sistemò il lungo mantello, per paura si potesse stropicciare, e si pulì i pantaloni con le mani, con piccoli colpetti.
legò poi con una corda il cavallo a un albero e piano si avvicinò al fiume.

all'improvviso peró si arrestò, nascondendosi dietro a un tronco, scorgendo la figura di un ragazzo chinato nell'acqua a piedi scalzi.
sembrava affaticato, si passò una mano bagnata tra i capelli, sbuffando e guardandosi intorno, alzandosi in piedi. a quel punto Hyunjin si nascose meglio dietro la corteccia, temendo potesse vederlo.

aveva un viso piuttosto allungato, degli occhi piccoli e il suo fisico era slanciato.
era vestito miseramente, con una camicia grigia e dei pantaloni marroncini, arrotolati all'estremità inferiore, in alcuni punti sciupati.

"pezzente"

fu la prima cosa che pensò Hyunjin.
si avvicinò al fiume decidendo di ignorarlo, mettendosi qualche metro più lontano da lui, bagnandosi le mani per poi portarle sul viso.
intanto il ragazzo lo guardava, con un'occhio chiuso e una smorfia in volto, per via del sole che gli batteva sul viso.

era una giornata particolarmente soleggiata.

Hyunjin lo guardò con sufficienza di rimando, continuando a sciacquarsi le mani.

<<cos'hai da guardare?>> gli chiese all'improvviso il moro, con i capelli lunghi e sciolti. alla fine la sua sfacciataggine e vanità vinsero sul suo proposito iniziale di ignorarlo.

l'altro ragazzo distolse lo sguardo dalla sua figura, noncurante.
<<nulla.>>

Hyunjin fece una piccola risatina ironica.
<<stavi osservando il mio abito per caso?>> gli chiese.

<<sai quanto mi importa del tuo abito di tutto punto.>> disse continuando a trafficare con la rete nell'acqua, chinato, finendo per bagnarsi anche i pantaloni.

al nobile guardando quella scena venne un'espressione divertita e spavalda.

<<non so, forse pianificavi di attaccarmi al momento più opportuno, e di svestirmi e derubarmi. sai quanti soldi ci faresti con questo velluto?>>
Hyunjin era convinto che tutte le persone povere lo invidiassero e fossero briganti o malavitosi, non aveva dato mai la possibilità a nessuno di dimostrargli il contrario, dato che aveva avuto delle esperienze con ladruncoli malvissuti che gli avevano sottratto vari gioielli e oggetti di valore, quando fece una visita in paese. già allora non li vedeva di buon occhio, ma dopo quegli eventi si convinse completamente di essere superiore a loro, grazie al suo ceto sociale e a tutti i beni di lusso che possedeva.

il ragazzo che aveva di fianco gli lanciò uno sguardo interrogativo, pieno di disprezzo.

<<non ci si aspetta un nobile trattare un pescatore con cortesia, ma tu sei davvero il peggiore che abbia mai incontrato. siete tutti con questa presunzione di essere migliori, con le vostre vesti e il vostro palo nel culo. siete ridicoli.>>
il modo di fare del ragazzo era parecchio aggressivo, ma comunque rimaneva calmo e distaccato.

<<io? ridicolo? guarda invece chi è tutto bagnato e scalzo mentre ha in mano un pesce morto.>> beffeggiò indicandolo, crogiolandosi nei suoi begli abiti asciutti e puliti.

il ragazzo finalmente gli rivolse nuovamente lo sguardo, alzandosi dalla posizione fetale che aveva assunto, bagnandosi tutto nel fiume.
<<sai una cosa? il bel pesce senza lisca con il limone e rosmarino che vi viene servito nel piatto d'argento nella vostra bella reggia di campagnia, e che vi strafogate a mangiare mentre gli altri sono in miseria, è pescato da noi. me e mio padre, offriamo il miglior pesce della zona ai mercanti, quindi se io smettessi di star qui a bagnarmi i piedi e i pantaloni, e mi mettessi ad andare in giro con il mio cavallo bianco e a sfoggiare il mio mantello di velluto tutto il giorno, te ne verrebbe solo meno. quindi potresti limitarti a ignorarmi o semplicemente apprezzare il lavoro che faccio, invece di darmi del brigante o sfottermi per i miei vestiti?>>
sbraitò tutto d'un fiato, gesticolando con la mano a mezz'aria, con la quale stringeva un pesce morto.

Hyunjin rimase qualche secondo in silenzio, con un'espressione immobile.

<<mi fa schifo il pesce.>>

fece poi spallucce, distogliendo lo sguardo dall'altro, continuando a riempire la sua borraccia.

il ragazzo sbuffò rumorosamente, roteando gli occhi e tornando al proprio lavoro.
<<fanculo.>> si disse tra sè e sè.
non aveva ascoltato letteralmente nulla di quello che gli aveva detto.

come ci si poteva aspettare da qualcuno che ha già tutto, non aveva tempo da perdere con un pescatore povero come lui.

nonostante ciò Hyunjin continuava a rivolgergli occhiatine fugaci, guardandolo immergersi nell'acqua e prendere i pesci, con la rete che aveva precedentemente preparato.
aveva un'espressione piuttosto seria e concentrata, anche irritata dopo la conversazione avuta con lui.

lo trovò carino.

era così innervosito, a causa sua la faccia gli era diventata così nervosa, e quella smorfia... la trovò divertente.
decise di andarsene, dopo essersi rinfrescato e aver riempito la borraccia, rivolgendo un ultimo sguardo all'altro, per vedere cosa stesse facendo.
era uscito dal fiume ed era tutto fradicio.
fece un sorrisetto, divertito dal suo sguardo irritato guardarsi i vestiti bagnati.
si diresse poi verso il suo cavallo, senza nemmeno salutare il ragazzo pescatore, dato che secondo lui non era all'altezza, di un principe come lui.

Princess ~changlix~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora