Princess ~changlix~

wild and free

si risvegliò grazie a una fettina di sole che entrò dalla finestra, andando a finire proprio sul suo viso, disturbandolo.
aprì lentamente gli occhi, trovando il volto chiaro e lentigginoso di Felix davanti a sè.

abbassò lo sguardo, guardando la scollatura della camicia da notte della ragazza, riempita da almeno una seconda taglia.

quello non era Felix.

distolse velocemente lo sguardo, ricordandosi che il ragazzo era ormai partito, e che quella al suo fianco era Rachel.
si alzò dal letto, per potersi fare un bagno e cambiarsi.

uscito dal bagno trovò Rachel seduta sul tavolo, con il suo solito chignon scompigliato e due grosse occhiaie sotto gli occhi.
si soffermò a guardarla un secondo, cercando di rendersi conto e di abituarsi che quello che viveva in casa con lui non era più Felix.
erano così simili a volte che non riusciva a non pensare a lui quando la guardava.
<<cosa cazzo guardi?>>

Changbin scosse la testa.
<<nulla. non posso guardare mia moglie?>>

la ragazza sbuffò.
<<si, tua moglie...>>
ormai erano passate alcune settimane, dalla partenza di Felix, e i due si stavano abituando a vivere insieme, anche se per entrambi la situazione era parecchio nuova e non confortevole.

<<senti... dopo mi porti a cacciare con te?>>
gli chiese.
quella richiesta era assolutamente assurda, da parte di una principessa. avrebbe dovuto capire e ricordare che quella ragazza era molto diversa dalle altre.

<<ah?>>

<<si, lo so che vai a cacciare con il figlio del signor Han. so anche che vai a sguazzare nel fiume con il figlio del pescatore... Seungmin? voglio venire anch'io, c'è qualche problema?>> chiese in maniera diretta e determinata. non era davvero il tipo di ragazza che stava volentieri in casa a fare i servizi, e tantomeno Changbin non era il tipo da imporglielo.

<<...n-no.. puoi venire. più tardi vado a cacciare nel bosco, con Jisung. se vuoi venire, fallo.>> fece spallucce, cercando qualcosa per fare colazione, dandole le spalle.
la ragazza sorrise soddisfatta, continuando a bere il proprio thè caldo, essendo contenta che Changbin non fosse il tipo di uomo che sfrutti la propria moglie per svolgere tutti i lavori domestici.

***

<<devi tenere l'arco in questo modo.>> disse Jisung, toccando le mani sottili di Rachel che tenevano sicure l'arco, sistemandole nella posizione corretta.
la bionda sembrava già molto consapevole con quell'arma in mano, tanto che quando scoccò la prima freccia, prese in pieno un uccello, proprio nell'occhio, facendolo precipitare al suolo.

<<si!>> esultò, saltando molteplici volte sul posto e dimenando le braccia.

<<wow! ma sei fantastica! ma sei sicura di non averlo mai fatto??>> si congratulò incredulo Jisung, guardando l'animale in lontananza, giacente sul terreno.

Changbin sorrideva guardandolo, e l'amico, sapendo dello scambio avvenuto tra i due fratelli, lo guardò a sua volta, di sfuggita.
mentre la ragazza si allontanò per recuperare la freccia, Jisung si avvicinò al moro.
<<è davvero fantastica, una principessa che caccia e non ha paura di sporcarsi! ti è davvero andata bene, amico. è anche bellissima, sono così invidioso.>> brontolò, guardandola incantato, tornando al suo posto e allontanandosi dall'altro.

Changbin sbuffò.
<<come ti pare.>> disse, roteando gli occhi.

<<a proposito.. Felix adesso dov'è?>> chiese avvicinandosi nuovamente al suo orecchio, con le braccia incrociate e continuando a tenere gli occhi sulla ragazza, ancora lontana.

l'altro si incupì un poco, in maniera davvero impercettibile, distogliendo lo sguardo da Rachel e roteando nuovamente gli occhi.

<<se lo sapessi te lo direi.>> sospirò.

l'amico notò che il tono di voce del ragazzo fosse strano, così si girò per guardarlo, vedendo in lui poi un'espressione malinconica.
<<hey va tutto bene?>> gli chiese preoccupato, ma quando Changbin fece per rispondergli la voce acuta di Rachel lo interruppe, facendo girare entrambi i ragazzi verso la sua direzione.

<<l'ho presa!>> esclamò da lontano, con una mano alzata verso il cielo, che impugnava stretta la freccia sporca di sangue, mentre l'altra teneva l'animale senza vita.
il suo viso invece era leggermente sporco di terra, aveva un grosso e largo sorriso, e i suoi occhi vispi e vivi erano semichiusi, che descrivevano tutta la soddisfazione e contentezza che provava in quel momento.
Changbin in quell'attimo la guardò, e un micro sorriso spuntò sulla sua piccola bocca.

Jisung lo guardò, squadrandolo dalla testa ai piedi e sorridendo maliziosamente.
<<eheh, ma guardati, ti sei già innamorato? non ho mai il piacere di vedere questo bel sorrisino sul tuo volto, ma sai che sei proprio bello mentre sorridi?>> si mise a ridere, beccandosi uno sbuffo da parte di Changbin, e il sorrisetto presente, qualche secondo prima sul suo volto, sparì, tanto velocemente quanto era apparso, lasciando il posto a un'espressione scocciata.

<<fottiti Jisung.>> sospirò, allontanandosi dall'amico con le mani incrociate al petto, mentre l'altro continuava imperterrito a ridere.

Changbin peró continuava a guardare Rachel, con occhiate fugaci, senza che lei potesse accorgersene.