Princess ~changlix~

Nude

Mentre preparava gli oggetti che gli servivano per recitare la parte di donna anche fuori casa in una borsa, come trucchi, fermacapelli, asciugamano per non rivelare il suo corpo nudo, un vestito e della biancheria puliti, Felix ne approfittò per rimproverare le cattive doti di recitazione del moro, per l'ennesima volta.

<<lo sai che se avessimo rifiutato sarebbe stato molto sospetto, vero? Tutti adorano le terme, nessuno direbbe mai no ad una giornata di relax come questa. E in più>> si avvicinò a Changbin, guardandolo negli occhi
<<devi fare finta di amarmi.>>

Changbin lo guardava. Da quella vicinanza sarebbe stato in grado di contare una a una tutte le lentiggini sulla sua pelle, libera dal pesante trucco che utilizzava ogni giorno.

<<come ti pare. Secondo me nessuno si accorgerebbe mai che sei un uomo, sei troppo minuto e quel corsetto che hai in vita ti stringe a tal punto da sembrare tu abbia un fisico femminile. Non hai tette, ma questo non importa, tante ragazze hanno le tette piccole.>> sentenziò <<per scoprire che sei un uomo ti si dovrebbe guardare nelle mutande.>> aggiunse poi, squadrandolo dall'alto verso il basso.

Felix ridacchiò ironico.
<<mi stai dicendo che praticamente sarei in tutto e per tutto una donna, se non fosse che ho un pene?>> strinse gli occhi <<intanto la mia voce è più bassa della tua, dimmi, come una donna potrebbe avere una voce de genere?>> gli chiese poi.

<<io intendo il tuo aspetto. Fidati di me se ti dico che nessuno potrebbe mai sospettare nulla, sei troppo simile ad una donna.>>

Felix prese la borsa, dirigendosi verso l'uscita della loro stanza.
<<lo prendo come qualcosa di positivo.>>

***

Durante il tragitto a cavallo, Changbin e Felix parlarono del più e del meno, avanzando su due cavalli adiacenti. La donna dovrebbe stare sullo stesso cavallo del proprio uomo, ma Felix veniva da una famiglia la quale era famosa per le qualità equestri, e anche la sorella, Rachel, era conosciuta per essere un'ottima cavallerizza, quindi almeno quell'attività avrebbe potuto svolgerla in completa tranquillità e autonomia. Gli sarebbe davvero scocciato stare tutto il tempo avvinghiato a Changbin, con entrambe le gambe a un lato del cavallo.
Una posizione a dir poco scomoda.

Attraversarono delle lunghe distese di prato, con il sole che era ormai calante.
Changbin ammirava il profilo del ragazzo: la chioma bionda che quasi luccicava con la luce rossastra del tramonto a illuminarla, come sfondo vedeva un campo che pareva immenso, con alcune balle di fieno sparpagliate sulla sua superficie.

A dire il vero si trovava piuttosto bene con lui, era simpatico, quando non faceva il superiore con i suoi discorsi da sapientino, e quando non doveva preoccuparsi di fingere di essere qualcun altro. In un'altra vita, avrebbero anche potuto essere amici.

Arrivarono alle terme naturali. Si trovavano in una fitta boscaglia, ed erano semplicemente delle pozze d'acqua, una conseguente all'altra. Quelle più in alto riversavano acqua a quelle inferiori tramite delle piccole cascate, causate dalla pendenza della collina.

Changbin e Felix, scesi da cavallo, si separarono dalla madre e dalla figlia, posizionandosi in una piscina più in alto rispetto a quella delle due donne.
Felix si arrampicò su una roccia, sedendosi e guardando dall'alto il panorama, facendo penzolare i piedi nel vuoto, guardando l'acqua sotto di sè.

Changbin lo osservava, col capo alzato.
<<non vieni in acqua?>> gli chiese, vedendo che si era sistemato comodamente sulla roccia, lontano dall'acqua.

<<sei pazzo? Mi si rovinerebbe il trucco.>>
Incredibile. Ora parlava proprio come una donna.

<<allora cosa te lo sei portato a fare il set di trucchi? E poi se ti vedessero con i capelli completamente asciutti, non sarebbe sospetto?>> Disse, cominciando a togliersi le scarpe, riuscendo finalmente a rimproverare il biondo, almeno per una volta.
Felix dovette dargli ragione. Intanto Changbin si stava spogliando, togliendosi di dosso il lungo vestito, rimanendo con il petto scoperto.
Era la prima volta che vedeva la sua pelle nuda, aveva un fisico massiccio, le braccia erano molto muscolose, e in generale il torace era abbastanza allenato. A Felix piaceva quella tipologia di fisico, si ritrovò infatti a fissarlo per qualche secondo.

Scese dalla roccia, mettendosi di fronte a lui, che era rimasto praticamente in mutande.
<<voglio bagnarmi solo i capelli.>>
Affermò, non avendo la minima intenzione di entrare in acqua.

Changbin scosse la testa, imbronciato.

Dopo varie lamentele da parte del moro, esasperato, prese a spogliarsi, togliendosi il corsetto, e tutti gli strati di tessuto che il vestito comportava.

Changbin lo osservava. Era davvero un uomo.
Niente fianchi, niente seno, non aveva proprio niente di femminile il suo corpo. Eppure sembrava così reale.
Quando lo guardava fare i servizi, quando ricamava, quando sorrideva, gli sembrava bellissimo.
Una fanciulla meravigliosa. Alle volte davvero si scordava che quello fosse solo il gemello della sua reale donna, e pensava a quella come la sua quotidianità ormai.

Si tolse gli ultimi strati, rimanendo però con lo strato bianco del vestito, quello più intimo e vicino alla pelle, il quale copriva interamente torace e braccia, che non tolse.
Changbin corrucciò lo sguardo.
<<senti, non mi va di spogliarmi tutto, ok?>>

Changbin annuì confuso, e prese a fissarlo.
Era così magro, così minuto. ora era ancora più evidente.
trovò comunque parecchio strano il suo comportamento, e non riusciva a comprendere il motivo per il quale non volesse spogliarsi.

Per la prima volta quel giorno peró, lo vide per come era davvero, completamente a nudo, senza fronzoli, gioielli, acconciature curate: era semplicemente lui.

Il suo fascino non era comunque sparito.

Capì che la sua bellezza non proveniva nè dal trucco, nè dai bei vestiti che indossava, e nemmeno dalla maniera nella quale si acconciava i capelli.

Era semplicemente lui, che con le sue lentiggini e le sue labbra dalla forma particolare, brillava di una bellezza propria, anche nel suo stato più grezzo e naturale.