Beautiful

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<<chi è quella?>> chiese stupito Hyunjin, con gli occhi leggermente strabuzzati, alla vista della ragazza in lontananza.

<<lei è... mia moglie.>> rispose incerto Changbin. Faceva ogni volta strano dirlo ad alta voce.

Nel frattempo Hyunjin era sparito dalla sua vista. Il moro si guardò in giro spaesato, per poi trovarlo vicino a sua moglie. Quando ci era arrivato fino lì?
Si avvicinò a passo spedito verso i due, preoccupato per il comportamento inopportuno che l'amico avrebbe potuto assumere nei confronti di Felix.

Appena arrivato trovò l'amico baciare la mano della finta dama, con fare galante e rispettoso, sorridendo.
<<Io mi chiamo Hwang Hyunjin, figlio del nobile Hwang Hyogon, responsabile della contea di Gyeongju, rinomata per le sue abilità e conoscenze militari, pertanto->> il suo interminabile monologo fu interrotto da Changbin, che con un gesto brusco scansò la mano del ragazzo da quella minuta e snella di Felix.
<<basta così, Hyunjin. Ha capito.>>

Hyunjin ignorò il comportamento dell'altro, concentrando nuovamente tutte le sue attenzioni sulla bellissima donna che aveva davanti. <<E tu saresti?>> sul volto aveva un sorriso cortese, che faceva trasparire un velo di malizia.
<<si chiama Lee Rachel. Figlia del marchese Lee Christopher. Proviene dalla Australia, più precisamente dalla località di Canberra. È abbastanza?>> rispose Changbin, irritato dal comportamento invadente e sfrontato del suo amico d'infanzia.

Hyunjin gli rivolse uno sguardo di disappunto.
<<non mi sembra di aver chiesto a te. Cos'è, non sa parlare?>> chiese irritato a Changbin.
Felix intanto guardava la scena in silenzio, chiedendosi cosa quel forestiero volesse da lui, avendo notato come lo guardava dal primo istante che lo aveva visto.

Cominciarono a battibeccare su questioni inutili, proprio come da ragazzini, mentre Felix ancora non aveva proferito parola.

<<ehm.>> bastò una sillaba pronunciata dal biondo per zittire entrambi i ragazzi, che si girarono improvvisamente verso di lui.
<<Ho cucinato del pollo. Lo volete?>>
A quella proposta entrambi annuirono energicamente, dimenticandosi della discussione inutile avvenuta pochi secondi prima.

Durante il pranzo Hyunjin rivolse un sacco di domande alla donna, e Changbin prontamente rispondeva al suo posto, lasciando a Felix il semplice compito di sorridere ed annuire.
Non sapeva esattamente cosa gli desse fastidio, forse il comportamento poco consono dell'amico nei confronti di una donna sposata, forse il modo in cui parlava, forse il fatto che avesse più interesse nel parlare con sua moglie piuttosto che con lui.

Forse gli dava fastidio che il dolce sorriso di Felix fosse rivolto a qualcun altro.

A Hyunjin quel sorriso, per quanto bello, non bastò. Alla prima occasione infatti, con Changbin fuori dalla circolazione, si avvicinò alla bionda, per cercare di avere una conversazione.
<<ora che non c'è Changbin a parlare per te, potresti rispondere a una mia domanda?>>
Felix lo guardò, distogliendo lo sguardo dai piatti che stava togliendo dalla tavola.

<<del tipo?>> 

<<a te lui piace?>> chiese senza giri di parole. Il biondo di rimando lo guardò perplesso.
<<beh? Non è una domanda così strana, ti sto chiedendo se lui ti piaccia o no. Sono interessato.>>

<<non credo sia affar tuo. Io sono sua moglie e basta, nient'altro conta.>> rispose secco Felix, piuttosto irritato, iniziando a lavare i piatti nel lavabo di casa.
Hyunjin non era soddisfatto da quella risposta, infatti continuava a non distogliere il suo sguardo penetrante e insistente dalla donna.
<<io credo che sia piuttosto legittimo che una persona intima per Changbin voglia sapere come stiano le cose con sua moglie.>>

Ragionò Hyunjin, sorridendo al comportamento schivo e difficile della donna.
Felix intanto cominciava a diventare nervoso.
Non era da lui, ma il comportamento strano di quel ragazzo nei suoi confronti era riuscito a metterlo in agitazione, e avrebbe dovuto in tutti i modi cercare di mantenere un controllo.

<<hai ragione. Le cose tra me e lui vanno piuttosto bene, e mi sto abituando alla mia quotidianità in sua compagnia. Ho dei buoni sentimenti nei suoi confronti.>> non gli pesò dire quelle parole, perché alla fine era la verità. Sentiva solo cose positive per Changbin, nonostante lo bacchettasse e litigassero spesso, era la persona ideale per rimanere bloccati in una situazione del genere.

<<stronzate.>> sentenziò Hyunjin, senza pudore, provocando uno sguardo stupito e interrogativo del biondo.
<<Sembri succube di lui. Qualsiasi movimento che facevi, ti stava sul fiato sul collo. Mi è sembrato che non ti lasciasse molta libertà, o mi sbaglio, per caso?>> si avvicinò al viso della donna, con un sorriso malizioso in volto.

Felix indietreggiò lentamente, sentendosi leggermente in soggezione. <<ti stai sbagliando. Sarebbe bene ti preoccupassi dei sentimenti e del benessere del tuo amico intimo, quel che provo io non è affar tuo.>> chiarì, sperando solo non andasse avanti a controbattere. Ma Hwang Hyunjin non è solito farsi zittire così facilmente.
<<invece si che è affar mio.>>
<<perché mai?>>
<<perché mi interessi, Lee Rachel.>>

I gusti di Hwang Hyunjin erano incontentabili in fatto di donne. Molte si erano dichiarate a lui, e finchè era solo per una scappatella ci stava, ma quando si proponevano per qualcosa di serio, per un fidanzamento o addirittura per il matrimonio, le rifiutava brutalmente. Quando vide Rachel, però, fu una delle poche volte nelle quali desiderò di ricevere delle avance da parte sua. I suoi capelli d'oro, che aveva visto solo indosso ai mercanti che venivano da lontano, lo avevano rapito. Le sue labbra carnose, la sua corporatura minuta, tutto di lei gli piaceva, e in più, aveva del carattere, era piuttosto difficile e schiva, cosa che fece scattare qualcosa nel cuore di Hyunjin.
Poco importava fosse la donna del suo amico di infanzia Changbin.

Princess ~changlix~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora