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una sera, nella piccola e legnosa casetta di campagna, un ragazzo ubriaco e un ragazzo serio ebbero la prima discussione sensata da quando si conoscevano.

e il ragazzo serio non faceva che pensarci.

non sono felice, non lo sono mai stato.

quelle parole erano fisse nella sua mente.

davvero era possibile?

aveva sempre pensato fosse fin troppo felice e viziato, per comportarsi in quella maniera.

ma quella sera, capì che non conosceva nulla di quel ragazzo.
in effetti, conosceva di lui  solamente il fatto che fosse ricco.

anche se quella sera lì per lì non gli rispose nulla, non voleva dire che non gli importasse.

<<pescatore?>> lo chiamò, vedendolo nella sua camera a sistemare la quantità industriale di sporcizia che il nobile produceva, non potendo alzarsi e fare le cose in autonomia.

si era appena svegliato, ed era più o meno mezzogiorno. Hyunjin era solito svegliarsi molto tardi rispetto all'altro, ma la sbornia gli aveva fatto superare il suo record.

<<mh.>>
rispose, mentre era occupato a sistemare alcune bottiglie vuote, che il nobile si era scolato e lasciato sul comodino.
si rattristò un poco, non sentendolo chiamare il suo nome completo, ma non lo diede a vedere.

<<mi... sono ubriacato ieri?>>

il pescatore accennò una risata, ripensando alla serata precedente.

<<mhh.... non ti chiamavano "la tigre"? non puoi esserti ubriacato.>> gli rispose con fare ovvio, prendendolo in giro.

Hyunjin non si accorse della beffa.
distolse lo sguardo, serrando le labbra.
<<giusto, giusto. non posso.>> si ricompose, pentendosi della domanda stupida che gli avesse posto.

Seungmin rise, scuotendo la testa a destra e sinistra, divertito dall'atteggiamento così orgoglioso del ragazzo.
si girò poi a guardarlo negli occhi, con un sorriso che Hyunjin vedeva molto raramente.

lo guardò.

wow.

quel sorriso era così carino. perché non sorrideva mai?

lo osservò attentamente, come se stesse guardando un gioiello prezioso.

quando Seungmin si rese conto che stesse sorridendo davanti a lui, si ricompose, e si girò nuovamente di spalle.

Hyunjin corrugò le sopracciglia, risvegliandosi dal loro contatto visivo, continuando a guardare il ragazzo di spalle.
<<ma le tue orecchie sono sempre così rosse?>>

ste cazzo di orecchie me le taglio.

<<potresti smetterla di ricordarmelo ogni volta?>> disse, cercando di darsi un tono, tappandole come al solito.

Hyunjin lo ignorò, cercando di alzarsi dal letto, facendo attenzione al ginocchio dolorante.
<<sei proprio strano tu.>>

***

i giorni passavano, e la gamba del nobile era finalmente migliorata. arrivò al punto di riuscire a camminare, seppur non con la sua camminata elegante che lo connotava.

dopo quella serata insieme, il loro rapporto si era allentato, anche se Hyunjin ricordava solo la prima parte dell'uscita, con protagonista quella buonissima e semplicissima bistecca dell'osteria.

quella mattina Hyunjin si alzò dal letto, con l'intenzione di andare al fiume con Seungmin, cosa che non faceva da molto tempo, date le sue condizioni.
quando lo cercò per la casa peró, di lui non c'era traccia.

Princess ~changlix~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora