Princess ~changlix~

enough

qualche secondo dopo, Changbin si alzò in piedi, sotto lo sguardo confuso degli altri due, che rimasero seduti a fissare la situazione.
era davvero incredulo, non poteva credere fosse tornato.

la figura cominciò ad avanzare in maniera lenta ed elegante verso i tre ragazzi.

Changbin, con un gesto atletico, scese dalle rocce, ignorando le chiamate di Rachel e Seungmin che chiedevano spiegazioni.
iniziò a camminare in maniera decisa e veloce, in contrapposizione all'andatura lenta della figura.
ci mise poco a raggiungerla, e appena gli arrivò davanti questa parlò.
<<Changbin... che gioia ri->> il ragazzo fu interrotto da un colpo in faccia, che lo fece cadere per terra.
Changbin gli aveva tirato un pugno, e anche molto forte.

il ragazzo si portò una mano sulla mascella dolorante, con una smorfia stupita in viso.
<<ma che cavolo??!>> gli chiese scioccato, guardandolo con disappunto.
<<stai zitto Hyunjin, e tornatene da dove sei venuto!>> gli gridò l'altro, con gli occhi pieni di disprezzo per il ragazzo che aveva di fronte.
Changbin era così arrabbiato, così innervosito dalla sua presenza, che non riuscì a darsi un contegno, perdendo il controllo.

Hyunjin si alzò piano, guardandosi la mano sporca di sangue, avendola tenuta sull'angolo della bocca, ferito.
nonostante avesse appena ricevuto un pugno in pieno viso, ebbe la sfacciataggine di ghignare, guardando il suolo, per poi alzare gli occhi e incontrare quelli di Changbin, sistemandosi i lunghi capelli in maniera vezzosa.

<<non sei cambiato vedo, in questi mesi di mia assenza.>> rise ironico, aggiustandosi elegantemente gli anelli che indossava alle mani.

<<nemmeno tu Hyunjin, sempre stronzo e innopportuno.>> ringhiò, avvicinandosi al viso del ragazzo, che al contrario del suo, era calmo e rilassato, con un'espressione spavalda.

nel frattempo, Rachel, vedendo la scena da lontano, corse incontro ai due ragazzi, mettendosi di fianco a Hyunjin.
<<hey, come va? tutto bene?>> disse preoccupata, girandogli il viso nella sua direzione, prendendoglielo con due mani, delicatamente. strabuzzò gli occhi quando vide la ferita che Changbin gli aveva provocato.

<<oh no! guarda qui che ferita!>> gli poggiò un dito vicino alla bocca, in maniera estremamente delicata.
Hyunjin la guardava incantato, vedendola per la prima volta dopo mesi.

lui non lo sapeva, ma era la prima volta che la incontrava.
quello di cui si era infatuato era in realtà il fratello, di quella dama.

Rachel si girò poi verso Changbin, togliendo le mani dal viso del ragazzo.
<<ma ti sembrano modi questi? guarda che gli hai fatto!>> lo accusò, indicandolo minacciosamente, facendogli roteare gli occhi.

era così innocente.
non aveva idea di chi Hyunjin fosse, e tanto meno di cosa avesse fatto a suo fratello e a suo marito.

Changbin si era completamente dimenticato di dirglielo, e in più ora rischiava di far insospettire Hyunjin, se lei non lo avesse riconosciuto.

quest'ultimo sorrise, vedendo che la ragazza lo stesse difendendo e si preoccupasse per la sua salute.
<<mia cara Rachel... da quanto tempo, è un piacere rivederti, per me è stata un'agonia starti lontano per così tanto tempo>> iniziò a parlare, svegliandosi dalla sua specie di trance, dovuta alla vista della ragazza e dal tocco delicato sul suo volto

<<ma non è stato per mia volontà... ho avuto delle faccende importanti da sbrigare.>> spiegò il ragazzo, guardandola, mentre Rachel cercava di non dare a vedere la sua confusione.

Hyunjin prese poi le sue mani, accarezzandone il dorso con il pollice.
<<come stai, mia bella? hai ricevuto le mie lettere?>>

Rachel corrugò la fronte.
<<quali lettere?>> chiese poi confusa, rivolgendo uno sguardo a Changbin, che lo distolse imbarazzato, imprecando sottovoce.

Hyunjin lo guardò con malizia, avendo intuito come le cose si erano svolte.
intanto il ragazzo tirò la moglie per un braccio, in maniera poco delicata, come suo solito, facendola lamentare.

una volta abbastanza lontani dalle orecchie di Hyunjin, Changbin la lasciò.
<<Bin dovresti smetterla con questi modi, e in più con una signora! adesso dimmi, chi sarebbe quel ragazzo?>> gli chiese, cercando di mantenere la calma.

Changbin sbuffò, passandosi le mani nei capelli e distogliendo lo sguardo dalla ragazza, non sapendo da cosa iniziare per raccontare tutta la storia.

<<quindi??>> lo incoraggiò a parlare lei.

il ragazzo si passò le mani sul volto, e dopo aver lanciato uno sguardo a Hyunjin, che aveva gli occhi fissi su di loro, cominciò a spiegare con discrezione.

<<quel pavone è un mio amico d'infanzia, che si è innamorato di te.>>

<<ah? ma se è la prima volta che lo incontro!>>

si fermò un attimo a pensare, strabuzzando poi gli occhi <<aspetta... non dirmi...>>

<<si, si è innamorato di tuo fratello.>>

<<cosa??>>

<<adesso non ho il tempo di dirti tutto quanto, sappi solo che in questi mesi che è stato lontano da tuo fratello, ha continuato a scrivergli lettere d'amore, che io ho sempre buttato.>>

<<ma che cavolo..>>

<<lascia perdere, ora tutto quello che devi fare è starmi appiccicata e non dargli corda, altrimenti non la smetterà mai, è chiaro?>>

la ragazza annuì in maniera confusa, cercando di elaborare tutte le informazioni che aveva ricevuto da Changbin in pochi minuti.

intanto Hyunjin era rimasto al suo posto, che fissava i due sposi con fare spavaldo.

distolse poi lo sguardo da loro.

i suoi occhi si posarono sulla figura di un ragazzo seduto sulle rocce, con un ginocchio alzato e il gomito appoggiato su di esso.
lo riconobbe subito: era il ragazzo che aveva incontrato allo stesso fiume, qualche mese prima, e che aveva insultato.

quel ragazzo lo stava fissando già da prima, con una smorfia in viso, dato il sole che gli batteva sul volto.
quando notò che Hyunjin ricambiò il suo sguardo, girò la testa altrove, facendo finta di nulla.

Hyunjin non ci fece troppo caso, rivolgendo istantaneamente il suo sguardo nuovamente sulla ragazza, che stava tornando verso la sua direzione, insieme al marito.

<<allora, Changbin? le mie lettere ti sono piaciute?>> chiese ridendo, avendo intuito che Changbin avesse nascosto tutte le lettere che lui stesso aveva inviato.

il ragazzo sbuffò, cercando di darsi un contegno e di non innervosirsi ulteriormente.
<<Rachel... se le lettere non le hai ricevute non importa... tutto quello che ho scritto con verità e sentimento posso dirtelo qui, e adesso.>>
disse, prendendole le mani.
Changbin staccò la presa di Hyunjin dalla ragazza, innervosendosi alla vista del contatto tra le mani dei due.

<<sei davvero così sfacciato da venire una seconda volta dopo quello che hai fatto e dire questo genere di cose? sei così->> stava per avvicinarsi per colpire nuovamente il ragazzo, ma Rachel lo fermò, trattenendo il suo polso, preoccupata per l'inizio di una rissa,

<<basta così Changbin! io... ci posso parlare, se... se è questo che desidera.>> disse incerta, guardando poi il più alto negli occhi.

Changbin strabuzzò gli occhi, apprendendo che la ragazza non avesse capito nulla delle istruzioni che le aveva dato poco prima.
<<ma che dici Rach->>

<<per me va bene.>> affermò Hyunjin, sorridendo <<se permetti.>> disse poi, prendendo la ragazza sotto braccio, lanciando all'amico un'ultimo sguardo di sfida, per poi girarsi e allontarsi insieme alla bionda.