Princess ~changlix~

Little secret

La temperatura era molto fredda quella sera, e il cielo pieno di stelle. Changbin le guardava silenzioso, respirando a pieni polmoni, con le mani appoggiate sul cornicione del balcone sul quale si trovava. Pensava alle cose successe quella sera, che ancora non era riuscito ad elaborare in maniera chiara nella sua mente.

<<e-eh?>> riuscì a dire il moro con un sospiro flebile, rimanendo scioccato dal cambiamento del tono di voce della donna che aveva di fronte a sè.
Non aveva una voce particolarmente acuta nemmeno prima, ma ora che non si sforzava a mantenerla un minimo femminile, era persino più scura di quella di Changbin.
<<mi dispiace averti ingannato, ma io non sono Lee Rachel. Sono suo fratello.>>

lo informò, sistemandosi una ciocca di capelli davanti al viso.
Changbin ancora lo guardava esterrefatto.
Gli prese il viso tra le mani, girandolo prima a destra e poi a sinistra, squadrandolo attentamente, cercando di riconoscere un qualche tratto maschile.
Intanto il signorino Lee lo guardava con gli occhi strabuzzati, e le sopracciglia incurvate verso il basso.

<<hai dei tratti femminili>> affermò guardando il lato sinistro del viso del biondo
<<ma hai anche dei tratti maschili.>> affermò poi girandogli il viso dal lato opposto.

Il volto di Changbin aveva un'espressione di shock completo, incapace di credere a ciò che aveva sentito.
<<dove sarebbe adesso Rachel?>> gli chiese, con lo sguardo perso nel vuoto e una voce tremolante.
<<lei è...>> cercò di spiegare il ragazzo, in maniera insicura.
<<dove?>> lo incoraggiò Changbin.
<<non lo so. È scappata qualche giorno prima del matrimonio.>> spiegò finalmente.
Il moro corrucciò le sopracciglia.
<<come sarebbe a dire che è scappata?>> sbottò incredulo.
<<non voleva sposarsi. Le hanno fatto vedere un tuo dipinto e ha detto che sei brutto.>>

Changbin si offese. Come si era permessa di dire una cosa del genere?
<<cosa? Le sembra un motivo valido per mandare all'aria delle nozze così importanti e programmate da molto tempo? Neanche io avrei voluto sposarmi, ma guarda un po', eccomi qui. E per di più sposato con un uomo! >>

Quella fu la goccia che fece traboccare il vaso, che fece arrabbiare terribilmente Changbin.
<<sono profondamente dispiaciuto per il comportamento di mia sorella, ma non è cattiva, lo prometto. Devi solo resistere qualche giorno, fingendo che io sia tua moglie, e quando l'avranno trovata potrai stare con lei e io potrò tornare a casa. Ci stai?>>

Il moro era titubante. Che razza di situazione era quella? In più, come avrebbe potuto vivere con una persona che scappa qualche giorno prima del matrimonio, e che pensa il suo futuro sposo sia brutto?

Infondo peró, non avrebbe potuto rifiutare. Se si venisse a sapere una cosa del genere nel regno scoppierebbe il putiferio. Insomma, già immaginava la notizia sulla bocca di tutti: "l'erede della famiglia Lee scappa e al suo posto mandano il fratello minore a sposarsi con l'erede della famiglia Seo".
Si sarebbe pensato si trattasse di omosessualità, cosa assolutamente non contemplata in una famiglia di così alto rango.

Alla fine dei conti, era costretto ad accettare le condizioni del ragazzo, riguardo il loro finto matrimonio.
<<non ho altra scelta.>> disse solo, alzandosi e uscendo sulla veranda, per stare da solo e prendere una boccata d'aria.

Ed eccolo lì, bloccato in un finto matrimonio, aspettando il ritorno di una sposa che non lo voleva, e che lui non voleva a sua volta, sotto un cielo stellato, senza poter fare parola con nessuno di quell'enorme segreto che si celava dietro la sua bellissima e lentigginosa moglie.