dance

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guardava tutta la folla danzare, in una maniera così scomposta e rozza che mai in vita sua aveva visto.
ricordava le ballate che si svolgevano a corte, piene di donne così eleganti e belle, con vestiti costosi ed eleganti, con musica di classe in un ambiente raffinato.

non avevano nulla a che fare con quell'orrendo locale, nel quale rimbombava il suono di alcuni strumenti paesani scordati, sovrastato da cori che cantavano canzoni orribili.
ingurgitò un altro bicchiere di quell'alcol artigianale così forte, appoggiando la testa sulla mano.

<<mi annoio.>>

Seungmin lo guardò.
<<che ti aspettavi, di poter ballare con la gamba in quelle condizioni?>>

<<è che... non ci avevo proprio pensato! ma perchè non me lo hai detto?>>

<<mi hai tartassato con la tua insistenza, sembravi così sicuro di voler venire, davvero non avevi pensato al fatto che saresti stato al bancone a bere per tutta la serata?>>

<<anche se avessi potuto, non avrei ballato comunque. non pensavo il livello fosse...>>
buttò uno sguardo nuovamente sulle molteplici persone in pista, che ballavano in maniera casuale <<...questo.>>

Seungmin roteò gli occhi.
<<vorrei proprio vederti ballare. e poi il senso non è mostrare le proprie capacità... è>> disse guardando anche lui la folla, soffermandosi su una donna in sovrappeso che saltava, muovendo le braccia a caso in aria, fuori dal ritmo, facendo un'espressione disgustata.
<<... divertirsi suppongo>>

<<io sono un ballerino eccezionale, se potessi, farei vedere a tutti quanti qui dentro quanto sono spettacolare.>>

Seungmin ringraziò il signore che non fosse nemmeno in grado di camminare decentemente, altrimenti lo avrebbe parecchio messo in imbarazzo.

<<si, come no.>>

Hyunjin lo guardò offeso.
<<guarda che sono davvero bravo! guarda qui!>> esclamò, muovendo le braccia energicamente in aria, l'unica parte del corpo che avrebbe potuto muovere a ritmo di musica.

Seungmin lo guardava schifato, per poi sghignazzare, trovandolo ridicolo.

<<cosa ridi? sono bravo anche solo con le braccia! voglio vedere te, ballare! andiamo, fammi vedere.>

<<no, non mi piace ballare.>>

Hyunjin sbuffò.
<<pff, ti pareva, critica senza nemmeno capirci qualcosa.>>

dopo alcuni minuti di silenzio, il nobile si stancò di quella monotonia, così decise di iniziare ad ordinare una quantità industriale di alcolici.

<<Hyunjin, qui l'alcool è parecchio più buono e forte di dove stai tu, con i vostri vinelli leggeri da antipasto, quindi vedi di contenerti, non ho intenzione di riportarti a casa ubriaco.>>
lo informò Seungmin, dopo averlo visto ordinare molteplici shot.

l'altro rise, beffardo.
<<pff, ma lo sai chi sono io? mi chiamavano "la tigre"! figurati se mi faccio buttare giù da due bicchieri!>>

dopo due bicchieri di quegli shottini, era già ubriaco.

il suo viso si fece tutto rosso, le palpebre diventarono calanti, mentre sulle labbra comparve un grosso e stupido sorriso.

<<idiota.>> commentò Seungmin, roteando gli occhi.

<<aishh... pescatore! ho così voglia di... di ballare! andiamo in pista!>> disse alzandosi, ma la sua gamba gli faceva ancora male e questo lo portò a cadere dall'alto sgabello, e finire nelle braccia di Seungmin che lo prese al volo.
lo guardò contento, avvicinandosi al suo viso.
<<balliamo!>>

<<ma sei stupido? dove vuoi andare così conciato?>>
nemmeno ricevette risposta, dato che l'altro si staccò da lui, per andare in pista, saltellando su un piede.
si appoggiò ad una colonna in legno, e iniziò a moversi a ritmo di musica, cercando di non appoggiare la gamba dolorante.
iniziò anche a cantare a squarciagola, ma non la canzone che stavano cantando tutti, dato che non la conosceva, ma una tutta sua.

Seungmin si coprì il viso con entrambe le mani, imprecando.
gli andò incontro controvoglia, arrivandogli poi di fronte.
lo guardò corrucciato, mentre l'altro aveva gli occhi chiusi e continuava a cantare come un idiota una canzone che nessuno conosceva.

<<Hyunjin.>> lo chiamò, ma l'altro non poteva sentirlo.
sbuffò.
<<Hyunjin!>> urlò più forte, ma l'altro non riusciva ancora a sentirlo, continuando imperterrito la sua esibizione canora.

<<fanculo.>> si piegò prendendolo di peso, e caricandolo sulle spalle.

<<ah? pescatore? che fai! volevo continuare a ballare io!>> sbraitò, in maniera scomposta e disordinata.

<<col cazzo che ti faccio continuare quella sceneggiata, in mezzo a tutta quella gente! per stasera va bene così.>>

lo poggiò nella cariola, con le ginocchia e le braccia che sporgevano, per poi sollevarla e iniziare a spingerlo, ignorando le sue chiacchiere confuse e poco chiare.

Princess ~changlix~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora