Princess ~changlix~

my wife

quel giorno il clima era piuttosto sereno, il cielo faceva da palcoscenico al volo coordinato di molteplici uccelli, che componevano una danza con le loro planate a mezz'aria.
il suono armonico e calmo delle fronde degli alberi che venivano scosse dal vento fu interrotto dallo zompettare di zoccoli di cavallo.

un cavallo bianco, per la precisione.

Changbin si affacciò alla finestra di casa, stando attento a non farsi vedere.
<<Felix!>>
lo chiamò, e fu necessario solamente indicare fuori per fargli capire immediatamente cosa stesse succedendo.
il biondo si diede un'ultima sistemata alla specchiera della camera da letto, dirigendosi poi verso la porta di casa.

uscì dall'abitazione con fare delicato e composto, come suo solito, sbirciando prima con la testolina al di fuori dell'uscio.
l'immagine maestosa del bellissimo principe dai capelli sciolti gli si parò davanti.

si sistemò davanti alla porta di casa, con lo sguardo preoccupato di Changbin su di sè.
gli fece segno di entrare in casa, facendo un leggero sorriso rassicurante.
il moro appena rientrato si sistemò istantaneamente davanti alla finestra, per controllare la situazione.
vide Hyunjin avvicinarsi a Felix con passo sicuro, con un sorriso da idiota in volto e il petto gonfiato d'orgoglio e vanità.

gli fece il baciamano, e il biondo si limitò a sorridere cortesemente.
<<mia cara, quanto ho aspettato con ansia questo giorno, per rivederti nuovamente. sei ancor più bella di come ti ho lasciato l'ultima volta.>> si allontanò con le labbra dalla mano dell'altro, per poi rivolgergli un sorriso.
<<immagino. ti dico fin da subito che sei venuto per nulla. io voglio stare con Changbin.>>
troncò la conversazione, sperando che il ragazzo potesse crederci e arrendersi a quel folle gesto.

ma non si sarebbe arreso così.

<<dov'è adesso il tuo amato marito?>>
gli chiese, con uno sguardo di sufficienza, nel pensare alla figura del suo amico sciatto e poco galante sposato con una creatura di tale eleganza e raffinatezza.

Felix si grattò il braccio.
<<è andato al fiume, voleva pescare un po' di trote con Seungmin.>> disse la prima cosa che gli venne in mente, pensando al figlio del pescatore che aveva venduto loro pesce fresco la mattina stessa.
Hyunjin annuì disgustato.
<<ancora spreca il suo tempo con figli di contadini, pescatori e che so io altro? quando invece ha un amico come me e non ne sfrutta il tempo a disposizione quando vengo in visita? pf, ridicoli.>> disse guardandosi intorno, con sufficienza.

Changbin non poteva sentire nulla di quello che dicevano, ma per ora la situazione gli sembrava tranquilla, si concentrava sulle espressioni impercettibili di Felix, per capire che piega stesse prendendo la conversazione.

avrebbe solo dovuto dirgli di andarsene, no?
facile.

<<quelle persone che tu chiami "ridicoli" sono molto più interessanti di te, che sei vuoto come un barile. sarai pure affascinante, ma non riuscirai mai a conquistarmi.>> gli disse, sicuro di sè e interpretando alla perfezione il ruolo di moglie fedele ma che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. sperava solo non avesse giocato con lui come l'ultima volta, e di non andare nel pallone in un momento simile.
Hyunjin rise.

<<neanche se...>> si avvicinò, lentamente, appoggiando una delle sue mani sul fianco del biondo, prendendogli poi una mano <<faccio così? non ti piaccio?>> gli chiese con un tono di voce molto basso, sussurrandogli in un orecchio.

Changbin intanto guardava tutto. era così che si era comportato anche l'altra volta?

strabuzzò gli occhi quando Hyunjin cominciò ad avvicinarsi al ragazzo minuto e biondo, arrivando poi naso contro naso.
stava aspettando una reazione del biondo ma, l'unica cosa che fece fu mettere le sue mani sulle spalle del moro, cercando di respingerlo educatamente, ma data la poca forza che stava esercitando fu del tutto inutile.
erano ormai a pochi centimetri l'uno dall'altro, e Changbin confidava in una reazione di Felix, che sembrava completamente ingessato.

i suoi occhioni che la sera prima erano rivolti a Changbin, ora guardavano il più alto, e si strabuzzarono quando le sue labbra si incontrarono con quelle di Hyunjin.

Changbin guardava le labbra di Felix.

pressate dal bacio leggerissimo di Hyunjin, che lo stringeva a sè, in maniera così delicata, quasi come se avesse paura si rompesse fra le sue braccia.
Felix si staccò dopo qualche secondo di getto, da quel bacio a stampo delicato dato in maniera così passionale che ne rimase sconvolto.
il suo viso era diventato rosso, non aveva idea del perché lo charm del ragazzo gli facesse quell'effetto, ma se ne vergognava e soprattutto era assolutamente un pericolo, insieme al gesto che avevano appena fatto.
nel frattempo sperava con tutto il cuore che Changbin non avesse visto nulla.
sapeva quanto fosse irruento e impulsivo, non sapeva davvero come avrebbe potuto reagire.

il suo pensiero fu interrotto dalla porta di casa che si aprì con un tonfo sonoro, rivelando la figura di Changbin, con uno sguardo stranamente tranquillo.
<<Hyunjin?>> lo chiamò.
<<a-amico... cosa... cosa fai qui?>> chiese il ragazzo, sconvolto dalla presenza dell'amico, che poco prima pensava fuori casa.

<<è casa mia questa, no?>> gli rispose con tono ovvio, in maniera sicura, cosa che fece intimidire Hyunjin. con fare naturale si affiancò a Felix, poggiandogli una mano sulla schiena, facendogli girare la testa e guardarlo negli occhi.
<<e questa che vedi qui... è mia moglie.>>
sentenziò rivolgendogli un sorrisetto ironico, ricambiando successivamente lo sguardo di Felix, che aveva gli occhi leggermente aperti, più del solito, e le sue labbra formavano una piccola fessura a o.
le guardò per un istante.

rivolse uno sguardo di sfida a Hyunjin, per poi prendere il mento di Felix tra il pollice e l'indice, attirando a sè il suo corpo con la mano che gli aveva poggiato dietro la schiena,  inclinando poi la testa a sinistra, facendo incontrare le loro labbra in un bacio.

il biondo posizionò la sua mano sottile sul collo dell'altro, ricambiando il bacio, prolungandolo più del dovuto.
era una specie di maniera per equivalere il gesto di Hyunjin, ma non avrebbero dovuto solo fare questo.
avrebbero dovuto superarlo.

Felix quindi introdusse la lingua nella bocca dell'altro, deciso, in maniera da fargli capire cosa avrebbe dovuto fare, e che erano costretti a dimostrare a Hyunjin che lui poteva fare di più.

quando il moro sentì la lingua dell'altro,  aumentò la presa ferrea delle sue braccia sul corpo minuto di Felix, in contrapposizione al modo di fare delicato e galante di Hyunjin.

ora dovevano dimostrare quanto si "amassero" e quanto il bacio di Hyunjin gli era stato indifferente, rispetto a quello che "provava" con Changbin.

in qualche modo anche per Felix funzionò.
si dimenticò in pochissimo tempo il bacio delicato appena ricevuto dall'altro, e si tuffò nel bacio bagnato e passionale di Changbin.
si stupì del fatto che non si fosse tirato indietro, e ne fu allo stesso tempo felice e sollevato, pensando di aver in qualche modo sistemato la situazione.

quando si staccarono poi, si guardarono negli occhi per qualche istante, diventando subito timidi e distogliendo lo sguardo l'uno dagli occhi dell'altro.

Hyunjin si sentiva umiliato, ferito nell'orgoglio, mai avrebbe potuto immaginare che Changbin si trovasse lì in quel momento, quindi si sentiva sicuro, pensava davvero di poter conquistare la dama. non si aspettava nemmeno un affiatamento tale, durante la sua ultima visita aveva trovato un divario tra i due, e il comportamento che aveva avuto la donna nei suoi confronti lo aveva reso sicuro.
chiese poi a Felix con chi volesse stare dei due ragazzi, e il cuore di Hyunjin si frantumò definitivamente in due metà dopo la risposta sicura del ragazzo.

<<voglio stare con Changbin>

fu costretto quindi, dalla poca coscienza che gli era rimasta e dal suo enorme orgoglio, a ritirarsi, sul suo cavallo bianco.
il silenzio che si era creato tra i due ragazzi imbarazzati, fu interrotto solo dallo zompettare dell'animale, che pian piano si allontanava dall'abitazione degli sposi.