<<fare pratica?>> chiese Changbin confuso, e allo stesso tempo scocciato, da quella assurda affermazione. avrebbe solo voluto dormire, in quel momento, dopo quel giorno intenso e pesante passato con il suo amico.
Felix annuì, sistemandosi bene di fronte a lui, seduto in maniera composta e ordinata, in contrapposizione con la postura curva e impacciata di Changbin.
Gli mise le mani sulle spalle, fissando lo sguardo nei suoi occhi.
<<che fai?>><<adesso guardami.>>
Si guardarono per qualche istante, finquando Changbin distolse lo sguardo.
<<Changbin ora faremo pratica.>>
L'altro corrucciò le sopracciglia, tornando a guardarlo.
<<come esattamente?>>Felix strinse le labbra, grattandosi poi un occhio. Changbin poteva vedere nella penombra le sue lentiggini, le labbra leggermente screpolate libere del rossetto, e delle occhiaie piuttosto marcate infossate sotto gli occhi.
Gli prese una mano.
<<devi abituarti alla mia vicinanza, non puoi agitarti ogni volta che faccio qualcosa che non ti aspetti.>> cominciò a massaggiargli il palmo con un dito con movimenti concentrici, puntando il suo sguardo sulle loro mani.
Changbin intanto guardava il suo volto, sentendo i brividi lungo la schiena a causa del suo tocco delicato.<<è che... non sono abituato che tu faccia cose di questo genere.>> disse guardando diffidente le loro mani a contatto l'una con l'altra.
<<lo capisco, per questo dobbiamo fare pratica.>> alzò gli occhi il biondo.
<<intendi dire...>>
<<baciami.>> sussurrò
con gli occhi pieni.Changbin sbarrò gli occhi.
<<cosa dici?>>
tirò via istantaneamente la propria mano dalla presa del biondo.<<hai capito perfettamente, e non farmelo ripetere.
Dobbiamo essere credibili, no?>><<si... ma questo? È necessario?>>
guardò di sfuggita le sue labbra
dalla forma particolare e leggermente screpolate.
<<Changbin, hai ventiquattro anni o dodici? Hai mai baciato qualcuno?>> si lasciò scappare un commento, e i suoi occhi divennero furbi.
A Changbin scappò una risatina saccente.
<<scherzi? Io? Hai idea di quante ragazze siano state con me? Non riesco nemmeno a contarle.>>
Alzò gli occhi, cercando di ricordarsene almeno una.
<<benissimo, allora non vedo dove sta il problema.>><<sei tu il problema, Felix. Sei un uomo.>>
Spiegò Changbin, inclinando la testa e indicando il petto del biondo.
Quest'ultimo fissò il suo dito incriminatorio con sguardo confuso. gli prese poi la mano con la quale lo stava indicando, e la puntò verso il suo volto.<<se mi guardi solo il viso, ti sembro un uomo?>>
Changbin ci pensò un po'.
I suoi lineamenti erano così dolci.
<<hai tratti molto femminili, ma questo non fa di te una donna.>>
Felix non ne era contento.
<<baciare un uomo non ti farà mica male. E poi sono così brutto?>><<non è questo il punto. È solo che non...>> non era completamente sicuro di quello che volesse.
Forse stava rifiutando così fermamente per paura che avrebbe potuto anche piacergli, quel bacio.
<<scusami ma a te non fa schifo l'idea di dovermi baciare?>>Se solo Changbin sapesse quanto risultava sciocca quella domanda.
Per Felix erano ben altre le cose importanti
Non sarebbe stato un piccolo bacio a fermarlo.
<<E a te? A te fa schifo?>>
Si avvicinò un poco, con uno sguardo giocoso.Il moro quando guardava le labbra di Felix, non provava ribrezzo.
E questa cosa lo preoccupava
lo spaventava
ogni volta scacciava pensieri di questo genere, convincendosi di essere solo disorientato dal suo travestimento.
E di pensieri del genere ne aveva avuti, durante quelle settimane.
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Princess ~changlix~
Fanfiction∙ 𝗲 𝘀𝗲 𝗙𝗲𝗹𝗶𝘅 𝗳𝗼𝘀𝘀𝗲 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗴𝗲𝗿𝘀𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗮? ∙ ---------------------------------------------------------------- tra finti matrimoni, bugie, falsi amori e macabre verità, Seo Changbin, di famiglia nobile i...