una ragazza alta, dai capelli biondi e con mille lentiggini in volto era proprio davanti ai suoi occhi.
<<Rachel?>> riuscì a dire dopo qualche secondo, incredulo.<<Changbin?>> chiese, in tono di voce troppo alto, che il ragazzo fu costretto a tapparle la bocca e a uscire di casa, chiudendo la porta, per paura che Felix li potesse sentire.
<<ahia, ma quanto siamo delicati.>>
sentenziò, massaggiandosi la mascella.Changbin era rimasto intanto imbambolato nel guardarla. era praticamente uguale a Felix, cavolo.
c'era qualche dettaglio differente, per esempio, il neo più grande rispetto alle altre lentiggini, che era presente sul naso di Felix, a in lei mancava.
ma davvero nessuno a parte lui si sarebbe accorto della differenza.era bellissima però, e in più, era una donna vera.
perfetto, no?
<<perché sei venuta?>> le chiese in tono freddo, appoggiandosi alla porta alle sue spalle e incrociando le braccia.
<<sono qui dopo che mi è giunta voce di quello che bok sta facendo. non posso davvero lasciarlo in una situazione del genere, per colpa mia.>> disse torturandosi le pellicine presenti sulle sue mani, sottili e screpolate.
un uomo, che era stato mandato per cercarla, la aveva trovata. era scappata con un cavallo, e dormiva nella fattoria di uno zio piuttosto lontano dalla loro casa, con un ragazzo, e per convincerla a tornare le raccontò la situazione che Felix era costretto a vivere per colpa sua.<<ti rendi conto che questo matrimonio era troppo importante per essere annullato, vero? cosa speravi di ottenere con la tua fuga?>>
le chiese, piuttosto irritato, pensando a tutto quello che il povero Felix era costretto a vivere, a causa del suo sciocco gesto.alzò lo sguardo, incontrando i suoi occhi.
<<ne sono consapevole. sono tornata adesso, però. posso prendere il posto di bok e potrà tornare finalmente a casa.>>era così? era davvero finita?
la mente di Changbin non aveva mai pensato a quello che sarebbe successo quando Rachel sarebbe arrivata, eppure il momento tanto atteso da entrambi i ragazzi era finalmente arrivato, proprio ora che avevano iniziato a creare un rapporto profondo.
cominciò a pensare che non avrebbero più mangiato insieme, non avrebbe più visto il biondo leggere vicino a lui la sera, che non avrebbero più parlato sotto il cielo scuro del più e del meno, con il vento che faceva tremolare i loro corpi vicini.
non lo avrebbe più visto mettersi il rossetto, non lo avrebbe più visto con un vestito indosso.
non lo avrebbe più visto se non alle cene di famiglia, ma non sarebbe stato seduto al suo fianco.
si sarebbe seduto lontano dal suo posto, a fingere che mai nulla sia successo tra di loro, a scambiarsi qualche sguardo fugace e qualche chiacchiera ogni tanto.all'improvviso tutti quei pensieri lo spaventarono.
sarebbe finito tutto, e per quanto non lo dava a vedere gli piaceva, eccome se gli piaceva la sua compagnia.
non avrebbe mai voluto convivere con qualcuno, eppure in quel mese emmezzo si era talmente abituato e affezionato alla presenza di Felix che pensare di non vederlo più lo faceva soffrire terribilmente.
smise di ragionare, preso dal panico.
guardo la bionda, con un'idea in mente.<<senti... tu vuoi davvero vivere con me?>>
le chiese, aspettandosi una risposta sincera.
lei lo guardò.
<<no. è davvero l'ultima cosa che voglio. sono già innamorata di un ragazzo, e pianificavo di vivere la mia vita con lui. non voglio stare con qualcuno per convenienza.>>Changbin annuì, guardandosi intorno.
<<bene... e io non voglio vivere con te. siamo pari. cosa...>> si fermò, grattandosi la nuca e cercando le parole per poter esprimere la sua idea decentemente
<<..cosa ne pensi di tornare indietro..? io e tuo fratello non stiamo poi così male qui, non sta soffrendo come pensi...>><<no Changbin io... non posso fare questo a Lixie... mi sento già così in colpa..>>
<<ti posso assicurare che lo tratterò bene, anzi, benissimo! non sentirà la mancanza di casa, te lo prometto! tu potrai fare ciò che vorrai e io e Felix staremo qui, senza destare sospetti. magari potrai tornare tra qualche mese. diciamo che ti concedo qualche mese di vacanza in più, prima di stare riunchiusa in casa con me a vita, e Felix potrà tornare alla sua vita.>>
la ragazza era terribilmente tentata ad acconsentire, ma il pensiero del fratellino in quelle condizioni la frenava.
alla fine però, il pensiero del suo amante lasciato da solo alla fattoria, sovrastò la sua preoccupazione per Felix.
<<...due mesi, non di più! poi tornerò qui, è chiaro?>>
Changbin esultò interiormente, dando a vedere solamente un cenno del capo impassibile.<<ora vattene, non voglio che nessuno ti possa vedere.>>
<<dovrei tornare a casa con questo buio? una dama come me?>> Changbin roteò gli occhi, sbuffando, guardandosi intorno e cercando una soluzione.
i suoi occhi andarono a finire sul capannone attaccato alla loro abitazione, abbastanza grande per poter ospitare una persona.<<che ne dici di quello?>> glielo indicò con un cenno del capo, avendo ancora le mani incrociate al petto. la ragazza fece un'espressione di sufficienza.
<<potrebbe andare bene, basta che mi dai qualche coperta e mi arrangio.>>caspita, le descrizioni di Felix erano piuttosto accurate.
una principessa mai avrebbe acconsentito a spendere la notte in un capannone, e mai avrebbe acconsentito alla proposta che lui le aveva fatto.tutte quelle parole che Felix aveva speso per descriverla al meglio e prepararlo al suo arrivo... si rese conto solo ora che non gliene importava nulla.
il suo arrivo gli aveva provocato solamente sofferenza, e neanche capiva il motivo.
dopo settimane aspettando con ansia il suo arrivo......perché aveva fatto quella proposta alla ragazza?
non lo sapeva. non sapeva assolutamente nulla.
l'unica cosa che sapeva, era che non era pronto ad allontanarsi da Felix.
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Princess ~changlix~
Fanfiction∙ 𝗲 𝘀𝗲 𝗙𝗲𝗹𝗶𝘅 𝗳𝗼𝘀𝘀𝗲 𝗰𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗮 𝗳𝗶𝗻𝗴𝗲𝗿𝘀𝗶 𝘂𝗻𝗮 𝗱𝗼𝗻𝗻𝗮? ∙ ---------------------------------------------------------------- tra finti matrimoni, bugie, falsi amori e macabre verità, Seo Changbin, di famiglia nobile i...