Hope Styles [L.S] *IN REVISIONE*

It's Hope's fault

Pov. Louis
Io: "cristo Hope ma che cazzo ti passa per la testa?!"
Harry: "io non ci credo..non voglio crederci."
Hope: "le ho detto solo la verità"
Io: "La smetti di parlare così? mi stanno prudendo le mani. Tu non hai la minima idea di quanto sia grave ciò che hai combinato."
Hope: "vostra figlia possiede una fantasia da vendere..chissà quante cazzate vi avrà raccontato."
Harry: "come fai a parlarne con così tanta nonchalance? Come se le parole che hai rivolto a tua sorella non fossero un peso?"

Flashback

Siamo tutti a tavola per fare colazione,tutti tranne Hope che ci mette un eternità a prepararsi per la scuola..non le si può dir nulla,ha decisamente preso da suo padre.
Poggio davanti ad una charlotte ancora mezza dormiente la sua tazza di latte e cioccolato,ricevendo un tenero "grazie" come risposta a cui non posso fare a meno di sorridere.

Charlotte: "babbo,papà..io devo dirvi una cosa"
Harry: "dicci tutto cucciola"
Charlotte: "è stata Hope a dirmi quelle cattiverie ieri. Non arrabbiatevi con lei.. non so nemmeno perché io ve lo stia dicendo in realtà ma ho bisogno di togliermi questo peso"
Harry: "piccola Hope fa una cosa brutta,tu devi correre a dircelo..non puoi far finta di nulla"
Io: "amore ti ha minacciata di non dire nulla vero? Sta tranquilla,adesso la sistemo io tua sorella."

Dopo 5 minuti vediamo la peste scendere le scale con un sorriso stampato in faccia,che penso sparirà subito.
Pensavo l'avesse fatta finita con questi atteggiamenti infantili,ma a quanto pare mi sbagliavo e di grosso.

Io: eccola qui. Non dire una parola,muta! Oggi entri in seconda,in un ora riuscirò a farti pentire di tutto!
H: ma siete pazzi stamattina?
P: noi Hope? Come cazzo ti viene in mente di dire una roba simile ad una bambina di sei anni,eh?!
H: ma..tu piccolo verme,ti avevo detto di stare zitta! E poi è solo la verità,lei non è vostra figlia!

Dopo quelle parole la mia mano si è schiantata sulla sua guancia destra,facendola scoppiare a piangere.
Per quanto mi duole dirlo,se l'è meritato tutto..e questo è niente in confronto a ciò che le aspetta.

Io: non ti ho cresciuta ne educata cosi! Mi hai deluso profondamente..sparisci in camera tua e non uscire di li neanche per sbaglio,chiaro?!
H: okay..

Fine flashback

Io: cosa vorreste fare adesso? Sculacciarmi per averle sputato in faccia come stanno le cose?!
Io: esattamente.

Non credo di avergliele mai date così forti in due anni come adesso.
Piange disperata ma non ho nessuna intenzione di cedere,ancora stento a crederci a ciò che ha fatto.
Chissà da quanto va avanti questa storia..eppure nell'ultimo periodo mi sembrava andasse tutto bene fra loro due.

Io: sono stanco,mi hai fottutamente stancato! La tua non è più gelosia,è cattiveria. E fa dannatamente schifo il fatto che tu l'abbia riversata su una bambina innocente!
H: fa male..b-babb-o m-mi d-d-dispiace
Io: tu hai fatto molto più male a tua sorella e a me e papà con quelle parole,dire mi dispiace non risolve nulla.

Continuo fino a quando non mi accorgo che il suo didietro è diventato quasi viola.
Mi dispiace tantissimo farle questo,ma davvero stavolta non mi sono contenuto.

Io: considerati in punizione,la roba elettronica va tutta a me.
H: okay..
Io: e adesso finisci di vestirti,c'è scuola..
H: n-non rie-sco a st-star sedut-a
Io: non mi importa,preparati.

Scendo al piano di sotto da un harry con la faccia visibilmente scossa. Siamo tutti sotto shock,non avrei mai potuto immaginare che sarebbe arrivata a tanto.

Io: non l'ho uccisa,tranquillo.
P: io..non so cosa dire. Hai esagerato?
Io: si ma se le è meritate tutte,dalla prima all'ultima.
P: lo so..credi sia una buona idea mandarla a scuola?
Io: certo,ci andrà..anzi è orario.

Infatti poco dopo la vedo scendere con gli occhi rossi e lacrimanti le scale.
La scena mi smuove un po',ma rimango comunque della mia posizione.

Nessuno dice una parola,mi segue soltanto.
In macchina riecheggia il suono dei suoi singhiozzi per tutto il tragitto.
Appena arrivati accosto la macchina e aspetto che scenda.
Di solito mi saluta con un bacino ma non credo abbia il coraggio di farlo adesso.

H: a dopo babbo..
Io: sono qui all'uscita.

•••

Le ore sono passate velocemente e devo ammettere che non ho fatto altro che pensare alla mia piccola e al fatto che sia stata seduta tutto questo tempo su una dura sedia di scuola.

Sono accostato proprio dove l'ho lasciata..e al suono della campanella la vedo venire incontro a me con uno sguardo assente,del tutto privo di qualsiasi emozione.
Non amo essere arrabbiato con i miei figli,soprattutto con Hope che è il mio punto debole..ma non potevo far finta di nulla questa volta.

H: ciao..
Io: a casa pranzi e poi ti voglio in camera tua a studiare,ok?
H: si..okay..

Inutile dire che durante il tragitto c'era un silenzio tombale.
Appena arrivati a casa vedo Harry guardarla con compassione,so che sta combattendo contro se stesso per non stringere la sua principessa tra le braccia..è difficile anche per me.

P: vuoi il purè assieme alla carne?
H: va bene tutto..
P: allora te lo metto nel piatto..tu lou?
Io: idem amore,grazie
P: charlotte?
C: a me non va il purè papà
P: tranquilla amore..vuoi le carotine?
C: si!!

Durante la cena io,harry e charlotte abbiamo riso e scherzato ma il mio sguardo era costantemente lì,lì su di lei che a testa bassa giocava con il cibo.

Il resto della giornata l'ha passato in camera sua a studiare,proprio come le avevo detto.
Si è anche rifiutata di cenare ma non mi sono sentito di dirle nulla,è già difficile così.

3 giorni dopo

Sono ormai tre giorni che Hope non mi parla affatto..a stento scambia quattro parole con harry al mattino.

Siamo soli in casa,è il momento giusto di porre fine a questa storia.
Ha chiesto scusa a charlotte di sua spontanea volontà e questo mi ha reso tanto fiero,significa che ha capito il suo errore.
Non c'è stata notte in cui io non l'abbia sentita piangere mentre lei cercava di non farsi sentire..ho dovuto sfidare la mia anima pur di non cedere ma adesso basta.
Ho bisogno della mia bambina e lei ha bisogno del suo papà.

È sul divano a leggere il suo amato libro,non volevo privarla anche della lettura..so che è una cosa che tanto ama,proprio come suo padre.

Mi siedo accanto a lei e noto subito i suoi occhi velati dalle lacrime in procinto a scendere giù sulle sue guance rosse.

Allungo la mano e le accarezzo delicatamente i capelli.
Le faccio un mezzo sorriso mentre lei mi guarda stupita e scoppia nel mio petto abbracciandomi.
Mi è mancata come l'aria.

H: b-babb-o..
Io: amore mio..shh
H: s-scusa n-non o-diarmi
Io: ..ma che dici piccola? Come potrei odiare la persona più importante della mia vita? Ero solo arrabbiato,ciò che è accaduto non deve succedere più,intesi? Non voglio dover fare ciò che ho fatto questi giorni,ci soffro io e ci soffri tu..e se soffri tu io non riesco a perdonarmelo.
H: ho sbagliato tanto,lo so..avete ragione ad essere stanchi di me..
Io: non sono stanco di te amore,sono stanco di questa guerra tra te e tua sorella. Vi amiamo tantissimo,entrambe..e dovreste anche voi. Sono contento che tu abbia capito..
H: m-mi sei mancato un casino
Io: babbo è sempre qui con te,sempre. Anche quando sono arrabbiato il mio cuore scoppia d'amore per voi pesti..shh non piangere dai,hai pianto troppo in questi giorni..non ti voglio vedere triste.
H: babbo?
Io: si Hope?
H: ti voglio un bene infinito..
Io: ed io ti amo all'infinito
H: cosa posso fare per farmi perdonare..?
Io: uno di quei sorrisi che mi sciolgono il cuore ogni volta..eccolo qui!
Dai un bacio al babbo amore..stanotte lettone?
H: e niente scuola domani? Solo io,te e papà
Io: solo per questa volta! E adesso...solletico!!
H: no babbo smettila!!!!!

Tutto è bene ciò che finisce bene.
Siamo ritornati alla vita di sempre,spero che la cosa non si ripeta mai più

Nota autrice
Avevo ispirazione stasera:)
E volevo farmi perdonare per lo schifo di ieri..
Commentate e stellinate
A presto e treat people with kindness❤️