Baby-sitter

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Pov. Hope
Sono stanca,fottutamente stanca e Charlotte non è da meno.
È quasi una settimana ormai che siamo segregate in casa con Denise,la nostra baby-sitter..quella che c'era prima,Abbie, era un vero spasso..mentre lei è noiosa e severa,uff.

Mi manca passare del tempo con i papà,mi mancano le nostre coccole la sera sul divano e i baci la mattina per svegliarci..adesso vengono a darci quello della buona notte quando ormai siamo nel mondo dei sogni.

So che sono pieni di lavoro fino al collo e che se avessero potuto ci avrebbero portate con loro,ma qui la nostalgia inizia a farsi sentire.

Charl piange continuamente perché vuole i papà e non posso di certo biasimarla e quella stronza di Denise non fa altro che metterla all'angolo peggiorando la situazione.

È sabato sera e in questa casa non si capisce più nulla.
Charlotte che urla, Denise che le chiede di smetterla e io che penso di scapparmene da un momento all'altro.
Ad un tratto vedo mia sorella afferrare un paio di forbici per poi tagliare un po' di capelli della nostra baby-sitter.

D: charlotte sei impazzita?
C: tu sei brutta..e cattiva!
D: ah si? Adesso te ne vai all'angolo per venti minuti e quando tornano i tuoi papà vedrai come divento cattiva,maleducata!
C: stronza..
Io: charlotte smettila..i papà si arrabbiano..
C: non me ne importa.
D: lascia questa bimba capricciosa sola Hope,andiamo a bere un bicchiere di succo in cucina.

Denise è ferrea ma se la si conosce non è male..anche se non sarà mai Abbie.
Abbiamo parlato di cosa cosa volessi fare da grande e le ho suonato un piccolo pezzo al pianoforte posto al centro della sala.

Nel bel mezzo della chiacchieratr sentiamo la serratura scattare e le figure di papà e babbo apparire avanti ai miei occhi.

Io: papà! Babbo!
P: principessa ma ciao
B: ciao amore,che succede qua?
Io: charlotte..le mancavate..
D: charlotte guarda chi c'è alla porta
B: piccola mia vieni qui.perché piangi amore?
C: voi..sola..
B: ti mancavano i papà tesoro? Siamo qui,shh
D: è in punizione perché abbiamo avuto uno spiacevole inconveniente con i miei capelli..non siate severi ragazzi,è una bambina ed è normale che senta la vostra mancanza..

La faccia di papà e babbo non è per niente contenta..spero solo facciano finta di niente,volevo passare quel poco tempo che abbiamo in tranquillità.

P: grazie Denise..faremo in modo che non succeda più,puoi starne certa..trasferisco la paga sul tuo conto,va bene?
D: si certo,grazie mille ragazzi..ciao bimbe
Io: ciao..
C: vai via!

Grazie al cielo é andata via.
Per carità ci tratta benissimo e conversa tanto con noi..però sta troppo alle regole dei papà e charlotte non è una che le rispetta se non le vai a genio.

B: perché hai tagliato i capelli a Denise?
C: lei è cattiva..
P: perché amore?
C: mi ha messa in punizione perché urlavo..
B: beh ha fatto bene,non ti permettere più di fare quello che hai fatto,chiaro? E adesso te ne vai nuovamente nell'angolino fino a quando non te lo dico io.

Vedo babbo mollare degli sculaccioni a charlotte per poi chiudere gli occhi e sospirare,non voleva doverlo fare proprio adesso.
Subito dopo ci dirigiamo in cucina dalla quale si vede benissimo charlotte piangere silenziosamente,mi si sta spezzando il cuore e anche ai papà,lo so.

Io: l'ha fatto perché le mancavate..non ce la faceva più..
P: lo so amore mio,ma ha fatto un gesto orribile nei confronti di Denise..non potevamo non far nulla.
B: tranquilla piccola,la vado a prendere tra poco..
Io: andrete via di nuovo?
P: no amore,abbiamo finito..ci resta solo il tour estivo adesso,cerca di non avere debiti in pagella eh
Io: faccio del mio meglio papà,lo sai..
P: certo che lo so e sono tanto fiero di te,è solo per avvisarti piccola..se dovresti recuperare come faremmo?
Io: non sarà necessario,giuro
B: è ora di andare a prendere la peste

Pov. Louis
Mi avvicino a charlotte che non ha smesso un secondo di piangere e le batto un dito sulla spalla facendola voltare verso di me.
Le accarezzo i capelli e le lascio un bacio sulla fronte per poi asciugarle le lacrime,non sono arrabbiato con lei e voglio farglielo capire.

Io: è tutto okay piccola mia..shh basta piangere per oggi
C: in braccio..
Io: vieni qui..sai che i papà ti amano tanto?
C: si..
Io: anche se andiamo a lavorare e stiamo poco a casa come questa settimana,poi torniamo sempre da te. Non serve fare la monella con Denise,non ci farà tornare prima..okay?
C: mi mancavate..
Io: lo so vita mia,anche voi immensamente. Quando senti la mancanza dei papà chiedi a Hope di chiamarci senza uscire di matto,dobbiamo imparare a controllarli questi scatti di rabbia si?
C: si..
Io: brava cucciola,va da papà adesso

Subito la vedo correre verso Harry che non perde tempo a riempirla di baci sotto lo sguardo infastidito di Hope,non cambierà mai?

Io: che c'è li vuoi anche tu i bacini?
H: cosa? No
Io: bugiarda che non sei altro..vieni qui che ti mangio tutta
H: babbo noo!!

Tra risate e coccole è un rumore proveniente dallo stomaco di charlotte ad interromperci...deve aver fame.

Io: ti brontola il pancino amore,hai fame?
C: tanta
Io: che ne dite se babbo vi porta al ristorante italiano qui vicino?
H: sii..papà ci andiamo? Ti prego!!
P: certo amore mio..andate a prepararvi su.

Dopo una settimana respiro l'aria di famiglia,tutto ciò di cui il nostro cuore e quello delle nostre bambine aveva bisogno.

Nota autrice
Scusate per la noia di questo capitolo ma non sto passando uno dei miei periodi migliori ultimamente.
Trovate nella copertina l'intera famiglia in tutta la sua infinita bellezza e nel capitolo "personaggi" la fisionomia di Abbie e Denise.
Avevate una baby-sitter da piccoli? Io si ed era una strega☹️
Stellinate e commentate,ci conto eh!
A presto e treat people with kindness❤️

Hope Styles [L.S] *IN REVISIONE*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora