Ho due ore di tempo per rendermi accettabile per la festa di Marvin che mi ha appena mandato la posizione della spiaggia in cui festeggerà il suo compleanno ed io sono ancora in biblioteca completamente immersa nella lettura di "Portami a vedere il mare" di Daniel Vascan, l'ho trovato casualmente e mi sta piacendo tantissimo, non potevo non sottolineare e allora me lo sono comprato per sottolineare tutto le parti belle di questo libro: tutto.
Sono arrivata a più della metà del libro e sto per scoppiare a piangere, è romantico ma anche drammatico ed io ho il cuore sensibile quasi quanto la protagonista.
Uscendo dalla biblioteca, incrocio Ethan, sarà venuto per la sua migliore amica, come ogni giorno d'altronde.
«Scott!» mi blocca. «Charlotte è nel magazzino.» lo informo. «Non sono venuta per lei.» dice guardandomi negli occhi. «Non penso che tu sia un'amante dei libri...» lo prendo in giro. «È tornato mio padre, l'ha fatto di nuovo.» dice tutto d'un fiato. «Ero uscito con Marvin, sono tornato a casa e ho rivisto la stessa scena, ho rivissuto lo stesso incubo di quando avevo dodici anni.» si sfoga ancora. «Questa volta l'abbiamo denunciato, tuo padre ci ha aiutato e ne sarò infinitamente grato per questo.» continua stringendomi le mani. «Mi fa terribilmente schifo avere un padre così.» dice schifato. «Non voglio essere come lui un giorno, secondo te potrei essere schifoso quanto lui?» mi chiede serio. «Sei una bella persona Ethan Wilson, a volte non riesci a controllarti, dici qualcosa di cui poi ti penti, però sei umano e sbagliare è umano.» sorrido accarezzandoli la guancia destra con un tatto delicato.
Mi stringe forte a sé mi ringrazia sussurrando e mentre sono avvolta dalle sue braccia possenti noto che Charlotte ci stava fissando dalla vetrata della biblioteca con le lacrime che le scendono dagli occhi.
«Ci vediamo stasera.» lo saluto sorridente. «Ti posso accompagnare a casa?» chiede gentile indicando la sua moto. «Va bene.» sorrido ancora, è così che mi fa stare lui, mi illumino e non faccio altro che sorridere, sono felice e spero che anche lui stia bene quando è con me.
Arrivo ancora con il volto pieno di gioia e vengo subito beccata dalla mia migliore amica che è davanti al cancello ad aspettarmi con il suo bellissimo vestito verde acqua corto e con una scollatura sexy sul fondo schiena.
«Sei uno spettacolo!» esclama per evitare ogni tipo di domanda. «Grazie, ma anche tu sei raggiante tesoro!» mi fa notare.
Entriamo a casa, andiamo subito in bagno, mi lavo, profumo e mi vesto; indosso un vestito corto rosso con la scollatura a V profondissima, arriva fino alla bocca dello stomaco e quindi il seno è abbastanza scoperto, se mi vedesse mio padre sarebbe molto geloso.
«Che amica sexy che ho!» mi elogia. «Sei perfetta.» sorride. «Guarderà solo te.» aggiunge riferendosi a Wilson.
Dopo un'oretta di preparazione sono pronta e siamo in perfetto orario, prendo la mia auto, come al solito quella che non beve deve fare da taxi a quelle che si ubriacano e andiamo alla festa.
Oggi ho promesso di non bere, Ethan mi ha fatto capire che non è una bottiglia di vino a rendermi figa.
Vado bene così, non devo cambiare per nessuno.
Approdiamo sulla spiaggia, ci fiondiamo su Marvin con tanto entusiasmo, gli facciamo gli auguri facendo un po' di caos e poi scoppiamo a ridere perché sono tutti girati verso di noi.
«Cazzo.» sento dire da dietro.
Mi giro e trovo la figura di Ethan impalata davanti a me con la bocca spalancata, lo saluto con un bacio sulla guancia e poi Charlotte lo chiama a sé perché ha bisogno di una mano con non so che cosa.
«Non la sopporto.» dice Page non appena arriva. «Ciao anche a te biondina!» esclamo ridacchiando. «Ok, è gelosa, però stai calma sorella.» continua Page mandandogli occhiate cattive e minacciose.
Dopo un po' mi volto verso Marvin e lo vedo a bocca aperta e con gli occhi a forma di cuore verso l'ingresso, mi giro verso quella direzione e vedo entrare Ella con un vestito lungo rosa pastello e con uno chignon perfetto, è bellissima e adesso capisco perché n'è rimasto incantato, però lui si è comportato malissimo nei suoi confronti, non la merita.
«Sei davvero bella.» le dice Marvin con tono sincero e dolce. «Grazie e auguri Carter.» dice timidamente Ella.
----------------------
Ciao lettori e lettrici ❤️ ✨
Come state?
Finalmente la scuola è finita, felici?
Io sono ancora in piena sessione estiva, però manca poco e potrò godermi il sole e il mare.Intanto sono qui per chiedervi se vi sta piacendo la storia o se devo cambiare qualcosa.
Inoltre vi lascio il mio profilo instagram in cui scrivo tantissime novità e vi tengo costantemente aggiornati e dove magari possiamo confrontarci e conoscerci un po'. ❤️
_diariodiunascrittrice_
Vi aspetto✨
Stay tuned. ❤️
STAI LEGGENDO
INCASTRO (IM)PERFETTO
ChickLitEvie ha sempre odiato Ethan ed Ethan ha sempre odiato Evie. E' così dal primo anno di liceo. Frequentano spesso le lezioni insieme e non fanno altro che discutere e punzecchiarsi a vicenda. I loro amici pensano che un giorno si innamoreranno perdu...