Nemesis: Love - Jikook (traduzione)

Capitolo 7.3

Hoseok si rivela una sorta di profeta, perché Jimin non si è mai annoiato così tanto ad una festa, almeno non dalla fine del liceo. Sorride allegramente a tutti quelli che si siedono al loro tavolo, e riesce a scappare, prima che Seokjin e Jeongguk tornino, pregando di poter andare in bagno, il che si trasforma in vari giri attorno alla stanza mentre la sua cena si cementa nel suo stomaco come una roccia. Le persone vogliono che lui rida, quindi ride, ma si sente tutto tranne che gioioso.

I suoi occhi tornano sempre su Jeongguk che è vicino ad un alto, bellissimo Seokjin e regna nella stanza. Jeongguk ha la sua piccola famiglia qua, i dirigenti, e Seokjin che sembra impressioni tutti. Impressiona di sicuro Yoongi, che passa quasi venti minuti in una conversazione profonda con lui, sembrando quasi felice e rilassato sotto lo charm di Seokjin.

Jimin odia tutto ciò, perché a Yoongi non dovrebbe piacere più Jeongguk che lui stesso, ma Jeongguk sta parlando con entrambi con così tanta facilità, come se fossero tutti amici. Yoongi sta parlando con Jeongguk come se lui gli andasse a genio, non come l'intruso che ha rovinato i piani del dipartimento, e questa è la cosa più ingiusta che ci sia.

Hoseok a volte è con loro, anche lui rilassato e a suo agio, ma questo non importa perché Jimin non riuscirebbe ad unirsi a quella conversazione per tutte le scalate sociali del mondo. Invece, deve rispondere a domande di quasi sconosciuti sulla sua relazione fittizia, finché quasi non piange a causa delle sue bugie ambiziose. È doloroso inventare una storia così dolce, la storia d'amore che Jimin ha sempre voluto ma non ha mai trovato, e non vede l'ora che la serata finisca e che lui e Hoseok possano rompere.

È ancora più vero quando Hoseok porta via Jimin dal gruppo di donne del dipartimento della contabilità, baciandolo sulla guancia e rimproverandolo per averlo lasciato da solo.

"Non voglio parlare con Jeongguk," dice Jimin, facendo il broncio, e Hoseok lo bacia sulle labbra senza avvisarlo.

"Scusa," dice mentre si allontana, non sembrando per niente dispiaciuto. "Non riuscivo a resistere. E andrà tutto bene. Vieni con me a fare la bella coppia. Sono abbastanza sicuro che farà impazzire quello là, se il modo in cui è stato infastidito da me per tutta la sera significa qualcosa."

"È solo competitivo," dice Jimin, ma non troppo forte perché sono vicini agli altri.

Namjoon si è unito a loro, e accoglie Jimin e Hoseok con un entusiasmo speciale. Hoseok gli da una pacca sulla spalla, ridendo nel suo modo espansivo, e Jeongguk lo guarda male prima di salutare Jimin. C'è uno strano momento in cui Jimin non sa che cosa fare con le sue mani, ma Hoseok risolve il problema portandole sulla sua vita, forzando il mento di Jimin sulla sua spalla.

"Ti odio," sussurra Jimin, e Hoseok sorride girandosi con un sogghigno di adorazione.

Seokjin e Yoongi non li hanno ancora notati, sempre impegnati nella loro conversazione, e Jimin vede Seokjin toccare il braccio di Yoongi, sorridendo con piacere. È un sorriso pieno di significato e gli occhi di Jimin si spalancano, perché se Jimin non ne sapesse di più penserebbe che Seokjin stia flirtando con il suo capo, e di sicuro Jeongguk non ha portato qua il suo ragazzo per tenergli questo tipo di compagnia.

Jeongguk non sembra accorgersene. "Quindi, Hoseok, cosa fai nella vita?"

"Ballo," dice Hoseok, ed è una frase innocente, resa completamente lasciva dal modo in cui lo dice con voce più profonda. "È un bel lavoro, specialmente quando mi aiuta a conoscere ragazzi come questo."

Jimin diventa rosso e stringe la presa attorno alla sua vita in avvertenza. "Non è uno spogliarellista," dice, un po' troppo forte, e Namjoon trattiene una risata. "È un coreografo. E un insegnante di danza."