Nemesis: Love - Jikook (traduzione)

Capitolo 18.1: Epilogo

"Il sole è troppo caldo", dice Yoongi. "Perché sono qui, già?"

"Taehyung," dice Jimin dietro gli occhiali da sole.

"Sono un vicepresidente", borbotta Yoongi sotto il suo cappello a tesa larga. "Dovrei essere in grado di esse più furbo di un ragazzino."

Jimin ride. "Tae è l'imperatore dell'universo, però. Me l'ha detto diverse volte. Perché non cerchi di fargli smettere di accarezzarti le sopracciglia, prima?"

"Rimaniamo nella dimensione del possibile, signor Park."

Sono su una spiaggia a Busan, una visita alla città natale di Jimin che in qualche modo si è trasformata in uno strano weekend coi colleghi di lavoro, una volta che Taehyung e Seokjin avevano insistito di portare Yoongi, Hoseok e Namjoon contro tutte le obiezioni di Jimin. Fortunatamente Yoongi ha lo stesso disgusto per la nudità pubblica di Jimin, quindi le sue ginocchia sono esposte, ma questa è la parte più erotica di lui che Jimin abbia visto.

A lui va più che bene.

Non è che Yoongi sia effettivamente nella loro relazione, esattamente, da quel che sa Jimin, anche se è vero che Jimin non vuole davvero saperlo. Jimin ha anche pregato Tae di non raccontargli mai della loro vita sessuale intermittente, dal momento che Jimin preferisce pensare a Yoongi come a un eunuco, ma Tae afferma che si tengono per mano e parlano. Che è in qualche modo anche peggio dell'alternativa.

Lo stesso Taehyung sembra elettrizzato dalla sua vita attuale, il che rende Jimin indicibilmente felice, sebbene Tae abbia sofferto per un'intera settimana del trattamento silenzioso di Jimin e Jeongguk per aver cercato di scriverli in un dramma. Jimin lo perdona più facilmente di quanto Jeongguk voglia, perché onestamente, l'hanno reso abbastanza irresistibile. Ma Taehyung afferma di essere guarito dai suoi copioni amorosi amatoriali, perché la messa in onda dei suoi episodi drammatici gli aveva fatto guadagnare dei veri fan e più posti di lavoro, quindi ora fa solo storie d'amore per soldi.

E Jimin non può davvero rimanere arrabbiato con lui in ogni caso, perché il suo armadio ha ancora una vasca piena di tutte le volte che Taehyung gli aveva dato qualcosa di prezioso, il che era il suo amore implacabile, e Jimin ne ha bisogno tanto quanto ne ha mai avuto in passato.

Un anno dopo la sua promozione, il titolo ad interim è andato, ed ora è un direttore a tempo pieno con tutte le responsabilità e il terrore che ciò implica. Yoongi aveva interrotto il loro addestramento esattamente a due settimane, come promesso, e Jimin se l'era cavata abbastanza bene da solo. Per un po'. Fino a quando non ha commesso un errore enorme: ha programmato troppo per il team e ha mancato una scadenza, ed è stato chiamato di nuovo in quella grande sala conferenze di fronte all'AD Woo per spiegare esattamente chi aveva sbagliato, che infatti era lui.

Aveva usato l'accesso alla sala server di Namjoon diverse volte quel giorno per chiamare Jeongguk nel bel mezzo dei suoi crolli emotivi.

Ma Jeongguk lo zittiva, come faceva sempre, dicendo che gli errori erano opportunità per imparare, e Jimin sarebbe stato migliore l'indomani rispetto a ieri, che l'azienda non poteva permettersi di licenziarlo dato che faceva il lavoro di cinque persone, e tutte le altre banalità che aveva imparato alla scuola di management. Ha anche detto che sarebbe venuto a prenderlo a calci in culo se avesse dovuto, cosa che intendeva sempre, così che Jimin fosse troppo impegnato ad alleviare il dolore per essere ancora depresso. Jeongguk si era notevolmente rilassato da quando aveva trasformato i suoi completi in tuta, non avendo bisogno di essere il re assoluto di ogni stanza in cui entrava, ma si affinava sempre in qualcosa di feroce quando Jimin piangeva.

E stava ancora dando a Jimin le sue lezioni da mentore regolarmente, naturalmente. Solo perché Jeongguk funzionava meglio come capo di se stesso che in una piramide aziendale, non significava che non fosse stato estremamente bravo nella piramide. In più Jimin aveva scoperto che gli piaceva di più il tutoraggio quando i loro fastidiosi dibattiti sullo stile di gestione dall'alto verso il basso rispetto a quello dal basso verso l'alto finivano con loro aggrovigliati all'interno delle lenzuola di seta di Jeongguk.