Nemesis: Love - Jikook (traduzione)

Capitolo 19.3

Rimane per un sacco di drink, Jeongguk flirta con lui come se non si fossero mai incontrati prima, e Jimin riesce a malapena a vedere dato che ride così tanto per le sue battute sincere. Jeongguk sposta la sedia lungo il lato del tavolo in modo da poter mettere un braccio intorno a Jimin quando vuole, che di solito è ogni volta che qualcun altro viene a parlare con loro, e Jimin trascorre gran parte della sua serata appiccicato al fianco di Jeongguk, dita possessive che gli accarezzano il bicipite.

Non può dire che si stia lamentando.

Jeongguk gli racconta tutte le sue storie divertenti della settimana, e la settimana lavorativa di Jimin è stata abbastanza buona ora che ci pensa, quindi racconta anche la sua. Gesticola molto quando lo fa, perdendo l'equilibrio mentre cerca di trasmettere il dramma della riunione trimestrale dei guadagni, ma si sente al sicuro perché Jeongguk lo prende ogni volta, un sorriso affettuoso sulle sue labbra rosse e baciabili.

Non che si siano più baciati. Sembra un po' troppo, anche quando Jeongguk brilla alla luce delle tante birre di Jimin. Gli occhi di Jeongguk sono vitrei e così dolci ogni volta che Jimin non riesce a fermare le sue risatine. Ma Jimin lo vuole, vuole un altro passo, quindi inizia a litigare come se fosse una capacità innata.

"Solo non so se IU è davvero la più grande di tutti i tempi", dice, cercando di non sbiascicare troppo. "Il tempo è molto lungo."

Jeongguk lo guarda come se Jimin avesse appena investito un cucciolo, i suoi occhi enormi. "Lo è! È la più grande che ci sia mai stata!"

Jimin scuote tristemente la testa e Jeongguk batte il pugno sul tavolo. "Abbiamo bisogno di una partita a freccette per risolvere questo problema."

"Sono d'accordo", dice Jimin. "Ma cosa ottengo quando vinco, oltre ad avere ragione?"

Jeongguk mette su la sua faccia pensante, che è così adorabile che Jimin quasi sviene. "Cosa vuoi?"

"Mi baci," dice Jimin, sbattendo le ciglia.

Jeongguk perde leggermente la concentrazione, la sua faccia si rilassa, prima di riprendersi. "Okay. E se vinco io, mi baci tu", dice, provando un sorrisetto diabolico. "Questa è una buona scommessa."

Mecha, una ragazza grande il doppio di Jimin, che potrebbe distruggerli entrambi, ride a crepapelle da dove sta ascoltando. "È letteralmente la stessa scommessa, idioti."

"Se non riesci a vedere la differenza, non stai uscendo con Jeon Jeongguk", dice Jimin mentre scende con cautela. Il pavimento è un po' più inclinato rispetto a quando è entrato, quindi è un lavoro duro. "Guarda e impara."

E tutti guardano, l'intero bar entra in azione mentre Jimin e Jeongguk si affrontano l'uno contro l'altro. Non dovrebbe essere una grande battaglia, davvero, perché essere ubriaco rende Jeongguk solo migliore nell'attività fisica, mentre Jimin sta già iniziando con un deficit, ma Jimin ha il vantaggio psicologico quando si tratta di distrarre Jeongguk mentre gioca.

"Smettila di mettermi il broncio!" dice Jeongguk mentre manca di nuovo. "È barare."

"Sono solo triste per te, Kookie," dice Jimin, facendo il broncio più forte. "Stai perdendo così tanto."

Jeongguk lancia il suo prossimo dardo al centro e dice: "Non sto perdendo. Sei tipo trenta punti dietro di me".

"Cioè, stai perdendo" dice Jimin trionfante, mentre Mecha riporta loro le freccette con troppa gioia. "Io sono il migliore!"

Alza le braccia in segno di vittoria, e l'intero bar lo applaude, e manda a tutti loro un milione di baci prima di sorridere di nuovo a Jeongguk. "Vedi, la folla sa chi ama."