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Anna's Pov:

Harry prese la mia mano nella sua non appena raggiungemmo la villa di Louis.

"E' bellissimo."

Dissi guardandomi intorno continuando ad osservare minuziosamente ogni dettaglio delle decorazioni natalizie appese all'esterno.

"Si beh... Louis è sempre stato esagerato ma quest'anno alla sua festa di compleanno sarà presente anche suo figlio e non ha voluto lasciare niente al caso."

"Sarà presente anche Freddie?"

Gli chiesi con entusiasmo, avevo visto le foto di quel bambino ovunque su internet e non riuscivo davvero a capacitarmi di quanto assomigliasse al padre. In certe situazioni la genetica riusciva a lasciarmi senza parole.

Harry annui in mia risposta.

"Sono un po' nervosa."

Ammisi abbassando lo sguardo sulle nostre dita intrecciate.

"Andrà tutto bene."

Le sue labbra si posarono sulla mia fronte e sentii un braccio scivolare intorno alla mia vita. Un brivido corse lungo tutta la schiena, mi sentivo al sicuro con lui e non potevo credere a quello che era appena successo.

Harry, il mio Harry aveva confessato il suo amore per me e lo aveva fatto utilizzando delle parole meravigliose. Come poteva tanta fortuna aver scelto proprio me come sua testimone?

Quando vivevo in Italia ero circondata da persone che conoscevano la mia vita soltanto all'apparenza, tutti si fermavano ad osservare quello che avevo senza sapere come stessero davvero le cose.
L'ex moglie di mio padre, la disabilità di mia sorella, il matrimonio burrascoso dei miei genitori, una sorellina più piccola con la quale era quasi impossibile comunicare per colpa del suo caratteraccio...

Nessuno capiva le mie motivazioni per non essere sempre estremamente felice, tutti dicevano: "hai tutto e non sei contenta?"
Non ho mai fatto segreto di quali fossero i problemi che portavano sofferenza nella mia vita ma nonostante ciò quasi nessuno riusciva davvero a capire.

Aver trovato Harry dopo il mio trasferimento significava un nuovo inizio, un'occasione per essere davvero felice con una persona che forse avrebbe potuto capire.

"Finalmente!"

Ci accolse Niall sorridente. Tutta quella situazione stava diventando davvero surreale. Un altro mio idolo stava di fronte a me e stava allargando le sue braccia per accogliermi.

"Noi due già ci conosciamo e probabilmente ti devo delle scuse per la mia linguaccia."

Disse a bassa voce, tra i miei capelli, mentre ci stavamo abbracciando.

"Non preoccuparti, credo che le cose siano state fraintese da tutti."

Sorrisi per alleviare i suoi sensi di colpa infondati.

"Zio Harry!!!"

Sentii una piccola vocina farsi spazio tra i miei pensieri e poi lo vidi.
Freddie stava correndo incontro al mio bellissimo ragazzo a braccia aperte.

Vidi lo sguardo del riccio, al mio fianco, illuminarsi quando si inginocchiò di fronte al bambino attirandolo a se.

"Ehi piccolo! Mi sei mancato molto! Sei cresciuto!!"

Teneva un suo braccio avvolto intorno al bambino ed una mano dietro alla sua testa.
Lo stava riempiendo di baci ed il mio cuore stava letteralmente scoppiando di gioia nell'assistere a quella scena.

"Sono cresciuto molto! Adesso sono grande e papà mi ha detto che potrò andare ad un suo concerto!"

Harry scoppiò a ridere a quelle parole e poi lo sollevò da terra per prenderlo in braccio.
I suoi occhi erano diventati più luminosi da quando si era palesato di fronte a noi ed anche quelli di Freddie sembravano brillare.

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