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Harry's Pov:

Erano passati dieci giorni dall'ultima volta che l'avevo vista e mi sentivo un vero cretino per non averla fermata quella sera.

Avevo provato a chiamarla, a lasciarle dei messaggi in segreteria, a scriverle degli sms ma non avevo ricevuto alcuna risposta da parte sua.

Il giorno seguente quando andai in studio avrei potuto uccidere Niall se Louis non mi avesse fermato in tempo.

"Hazza devi parlarle."

La voce di Liam apparse tra i miei pensieri mentre se ne stava seduto vicino a me nella sala registrazioni.

Stavamo aspettando Zayn che finalmente dopo mesi di lontananza, aveva risposto alle nostre telefonate e ci aveva accordato un incontro pomeridiano.
Ci eravamo chiusi in una stanza lontani da paparazzi, rumore e tutto il resto. Avevamo bisogno di rimanere da soli.

"Come faccio Lee? Non vuole parlare con me, la chiamo e non risponde."

"Devi andare a casa sua allora."

Suggerì Louis.
Come se non ci avessi già pensato!

Ero stato da lei, il giorno dopo la sua fuga improvvisa da casa mia, ma di lei nessuna traccia.

"Ci ho già provato Lou, non riesco proprio a rintracciarla."

Ringhiai portandomi le mani nei capelli per l'esasperazione.

"Niall hai combinato un casino inimmaginabile!"

Gli diede uno scappellotto in testa Zayn palesandosi di fronte a noi. Si, anche lui era al corrente di tutto. Non voleva parlare dei suoi problemi ma era sempre in prima fila quando qualcuno di noi aveva bisogno di un buon amico.

"Prova a scrivere qualcosa sui social, prova ad arrivarle utilizzando metodi meno convenzionali. Falle capire che stai parlando a lei ed a nessun altra."

Disse Liam suggerendomi un'idea alla quale non avevo ancora pensato.

"Potrei farlo."

Ragionai tra me e me prendendo in seria considerazione la sua brillante pensata.

"Potrei darle appuntamento in un posto speciale, un posto di cui mi ha parlato nel quale posso  condurla con qualche messaggio in codice...se si presenterà allora vorrà dire che tiene ancora a me nonostante io abbia un amico cretino."  

Continuai cercando di mettere assieme i pensieri.

"Ma soprattutto, nonostante tu abbia scordato le palle in casa quando sei uscito a cercarla in strada quella sera, potevi correrle dietro almeno!"

Puntualizzò Niall ed io lo incenerii con lo sguardo.

"Ok. Sto zitto!"

Annuii.

Cercai di mettere a posto le idee per tutto il pomeriggio, scavai tra i mille pensieri alla ricerca di qualcosa che potesse intuire solo lei.

Quando rientrai nel mio appartamento quella sera, mi sentivo terribilmente stanco. Erano giorni che non riuscivo a riposare la notte, la sorpresa sulla quale stavamo lavorando era pazzesca ma stava per esaurire tutte le nostre energie. Finivo per provare fino al mattino non riuscendo a dormire più di cinque ore al giorno. Ero distrutto.

Feci una doccia fredda, asciugai i capelli, avvolsi un telo intorno alla mia vita ed andai a sedermi alla base del letto continuando a pensare a quello che avrei potuto dire o fare.

Mi mancava terribilmente e Niall aveva ragione ero stato un cretino a non correrle dietro quella sera. Non so neanche il motivo per il quale non lo avevo fatto. Mi aveva colto alla sprovvista.

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