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25

Nessuno dei presenti oltre noi tre stava realmente capendo quale fosse il problema che aveva portato tanta tensione al nostro tavolo.

Josy lasciò la mano del ragazzo alle sue spalle senza preoccuparsi minimamente della sua presenza. Lui, dal canto suo, sembrò molto confuso dai recenti avvenimenti.

"Ehm... Josy, ti presento Zayn! Zayn, lei è Josy la mia amica nonché collega preferita!"

Mi intromisi tra loro cercando di interrompere quella situazione assurda e dicendo l'unica cosa che mi passò per la mente affinché nessuno facesse troppe domande.

Incrociai lo sguardo confuso di Zayn, che alle mie parole storse la bocca come per controbattere; una minaccia velata trasparì dai miei occhi nella speranza che lui afferrasse il punto e si presentasse a lei.

"Ehm.. si Josy che piacere conoscerti."

Disse allungando la sua mano nella direzione di lei. Nessun sorriso, nessun calore. Entrambi erano pietrificati di fronte a me con gli occhi puntati gli uni negli altri e tante parole non dette che fluttuavano nell'aria circostante.

Mi strinsi al fianco della mia amica, circondando il suo esile corpo con le mie braccia ed incoraggiandola a terminare quella messa in scena quanto prima.

La stavo sorreggendo, sapevo che le sue gambe stavano per cedere da un momento all'altro e non volevo che crollasse nuovamente di fronte a lui, non se lo sarebbe mai perdonata.

"Molto piacere."

La sua voce uscì secca prima che abbassasse lo sguardo sulle loro mani unite in una stretta.

"Uhm... allora, chi volevi presentarmi?!"

Chiesi distogliendo lo sguardo dal moro di fronte a noi facendola girare con me dalla parte opposta.

"Lui è Marcus, Marcus lei è Anna."

Vidi il ragazzo biondo che fino a quel momento aveva assistito in silenzio alla scena precedente.
Era molto carino.

"Uhh ciao Marcus, è un piacere conoscerti! Ho visto che ci sai fare in pista!"

Esclamai io ridendo mentre cercavo disperatamente di spostare l'attenzione da loro due.

"Grazie, anche tu!"

"Ti va di accompagnarmi a bere qualcosa?"

Chiese Josy nel mio orecchio ed io annuii senza pensarci due volte.

Harry's Pov:

La scena che si era palesata di fronte a noi aprì la strada a molti dubbi ma non volevo fare domande indiscrete in quel momento.

"Cos'è successo amico?"

Chiese Louis concretizzando la domanda che tutti noi ci stavamo facendo.  

"Niente. Mi è venuta addosso e non me lo aspettavo, tutto qui."

Rispose tagliando corto ed abbassando lo sguardo sulle sue mani per poi iniziare a sorseggiare il suo drink.

Anna e Josephine si erano allontanate da noi, purtroppo quando entravamo nell'area vip di un locale tutti i presenti all'interno di esso non potevano portare con sé i cellulari, affinché fossimo tutelati da foto scandalo sbattute in prima pagina poche ore dopo il nostro arrivo.

Stavo continuando a cercarla tra la folla ma non riuscivo a vederla così mi accomodai sul divanetto in attesa che tornasse.

Continuai a bere drink con sregolatezza, ero felice di essere uscito quella sera dato che per qualche ora mi sembrò di essere una persona normale. Un ragazzo di ventisei anni che beveva e andava a ballare con gli amici e la ragazza.