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Harry's Pov:

1^ aprile.

Il dado era tratto.
"As It Was" era uscita e mentre lei continuava a scalare le classifiche, il mio cuore era miseramente affondato.
Quello era stato l'ultimo pezzo dell'album che avevo scritto.

Il tema del cambiamento, con tutto ciò che esso comportava. Il panico. l'ansia, la nostalgia...
La canzone parlava di accettare il cambiamento e di non avere nostalgia del passato. L'oratore sembrava darmi un consiglio, dicendomi di smettere di cercare di aggrapparmi al passato e di accettare la nuova realtà in cui mi ritrovavo a vivere. L'oratore riconosceva che non sarei potuto tornare a com'erano le cose prima, ma avrei potuto trarre il meglio dalla mia nuova situazione e trovare un altro modo per andare avanti. Il ritornello voleva sottolineare proprio quel messaggio, dicendo: "In questo mondo, siamo solo noi/ sai che non è lo stesso di prima/ in questo mondo, siamo solo noi/ sai che non è lo stesso di prima/ come era, come era/ sai che non è lo stesso".

In fondo questa era la promessa che le avevo fatto. Andare avanti e trarre il meglio da ogni caduta avvenuta durante la nostra relazione.

Quella mattina aprire il telefono non era stato affatto semplice. Ne avevo parlato con la mia terapista, avevo cercato di preparare me stesso all'ondata di caos che si sarebbe scagliata contro la mia vita.
Ogni testata di giornale riportava come copertina il titolo: "Harry Styles e la malinconia espressa tramite una ballata pop dedicata alla ex ragazza."

Non sarebbe stata una giornata facile per me.

Presi il mio diario tra le mani e saltando qualche pagina da quell'ultimo sfogo, decisi di scrivere per me stesso.

"Caro Harry,
Spero che questa lettera ti trovi in ottima salute e con il sorriso sul volto! Volevo prendere un momento per condividere con te la fortuna di stare bene.

Essere in buona salute è un dono prezioso che spesso diamo per scontato. Quando il nostro corpo e la nostra mente sono in equilibrio, possiamo affrontare la vita con più energia, gioia e resilienza. Ci permette di godere delle piccole gioie quotidiane, di apprezzare i momenti speciali con la famiglia e gli amici e di perseguire i nostri sogni e obiettivi con determinazione.

Stare bene ci dà la possibilità di esplorare il mondo, scoprire nuove passioni e vivere esperienze che arricchiscono la nostra vita. Ci permette di dedicarci alle attività che amiamo, di sperimentare il gusto del cibo e di sentire la pioggia sulla nostra pelle, tutto con una gratitudine profonda.

La salute è una compagna silenziosa che ci affianca ogni giorno, ed è importante prendersene cura e apprezzarla. Investire nella nostra salute fisica e mentale, attraverso una dieta equilibrata, esercizio fisico regolare e momenti di relax, ci aiuta a mantenere questa fortuna nel tempo.

Voglio concludere questa lettera ricordandoti di non dare mai per scontato questo tesoro che è la buona salute. Apprezzala, proteggila e prenditi cura di te stesso. Ricorda che anche nei momenti di difficoltà, la salute può essere un faro di luce e speranza.

Ti auguro di continuare a godere di ogni giorno con gratitudine e consapevolezza della fortuna di stare bene. Spero che questa lettera possa farti riflettere sull'importanza di questo regalo e spingerti a vivere una vita felice.

Con affetto,

H."

Ero in giardino, circondato dal verde, quando sentii una sensazione di sollievo pervadermi il petto. Avevo scritto di nuovo. Scritto qualcosa che non fossero canzoni, scritto parole dopo quelle pagine così importanti per me.
Posai la penna sul tavolo e richiusi il mio diario accarezzandone il dorso in pelle.
Mi presi un momento per sospirare e concentrarmi sul cinguettio degli uccellini. Il cielo era azzurro e talmente esteso da farmi sentire minuscolo. "Satellite", un altro dei miei pezzi preferiti dell'album, era nata proprio grazie ad un momento simile.