"Noi Hargreeves" The umbrella academy

Verità

"Vengo con voi a patto che non ci sia Vanya"
Disse allacciandosi la cintura Gaya.
"Abbiamo pure delle pretese vedo" disse Cinque aprendo la portiera.
Gaya mise le mani sul volante: "Promettimelo" guardò il fratello.
"Hey !!! Ci sono pure io!!!" Disse Klaus nel sedile posteriore.
"Tu non hai detto a nessuno ciò che c'era scritto lì dentro, vero?" Gaya non mise in moto.
"Quando ero ragazzo non ho letto tutto, erano a migliaia di libri nascosti , così non l'ho fatto, cos'è che ti spaventa tanto?"
"'Non è cosa, è chi" accese.
***
"Diego non arriverà fino a domani mattina, sempre se lo vuole, Allison è andata a pranzo fuori e Luther... Luther non so dove sia, ma non mi importa" Cinque si sedette in cucina .
"Klaus è andato a farsi un bagno , di nuovo" sorrise.
Cinque prese un po' di pane e dell'affettato dal frigo.
"Ho scoperto delle cose su papà , che ti avrei detto sicuramente, ma non c'eri , non voglio che ti arrabbi con me"
"Perché mi dovrei arrabbiare?"
"Non lo so" incrociò le gambe.
Cinque la guardò come faceva una volta.
"Che c'è?"
"Niente, non mangi?" Disse un'altra cosa, solo perché gli sembrava inappropriato dire quanto era bella nonostante i 13 anni passati con l'avanzare del tempo.
"No , ho mangiato qualcosa a casa"
"A proposito di casa..."
"Aspetta, io ci ho pensato... sono 13 anni che aspetto di riaverti, anche se non con questo aspetto" sorrise e poi riprese: "Ma amo i miei figli e non li lascerei mai senza madre"
"Lo capisco"
"Aspetta... io voglio stare anche con te. È quello che ho sempre voluto . Perciò se esiste un modo , uno qualsiasi , per stare assieme, lo dobbiamo fare. Posso divorziare da Archie anche oggi stesso, ho già i documenti pronti , devono solo essere stampati"
Cinque sorrise come faceva una volta .
***
"Che stai facendo nel suo studio?" Luther si arrabbiò nel vedere Gaya dentro li.
"Stampo dei documenti"
"Che tipo?"
"Se avessi voluto, te l'avrei già detto"
"Sono fatti riguardanti la morte di papà?"
"Non ti interessa"
"Vanya? Dato che a questa riunione manca"
"Stai zitto"
"Fammi vedere"  strappò via il foglio dalla stampante.
"Documenti per il divorzio?"
"Si , voglio far lasciare il presidente e la frist lady" ironizzò.
"Come mai tu e Hastings vi separate?"
"Non -sono-affari-tuoi" prese i fogli e se ne andò.
***
"Ah bene siete tutti già qui" Gaya vide i fratelli seduti sul divano della sala.
"Mi ha sorpreso che volevi vederci" Ammise Diego.
"Mi ha sorpreso un po' meno il fatto che non hai invitato Vanya" rispose a tono Luther.
"Sarai anche grande e grosso ma..."
"Basta!" Ordinò Cinque e Gaya riprese a parlare .
"Anni fa ho scoperto delle cose, dei diari. Il giorno della mia partenza li ho nascondi per casa , in luoghi in cui papà non avrebbe mai cercato"
"Cosa c'era lì dentro?" Chiese Allison.
"Molte cose. Tutto ciò che succedeva tra di noi. Tutto. Ma in un diario particolare e nascosto meglio degli altri , ho trovato una cosa..."
"Odio queste pause" disse Klaus.
"Papà credeva che Vanya avesse dei poteri e la drogava"
Nessuno fiatò. Tranne Klaus, che rise istericamente.

"Che cazzo stai dicendo?" Diego si alzò di scatto.
Cinque era talmente tanto sconvolto che non riusciva a parlare.
"Beh questa era la più importante, aggiungiamo il fatto che ha fatto morire Klaus per 25 volte..."
"Cosa?" Tutti urlarono in coro.
"Erano esperienze di morte? E io che pensavo fossero solo pre morte" Klaus stava per piangere. Suo padre lo aveva ucciso per 25 volte.
"Altro che ci hai tenuto nascosto?" Luther era parecchio arrabbiato.
"Io? È stato nostro padre a tenercelo nascosto. I diari sono sempre stati qui in casa, potevate cercare..." sorrise.
Gaya vide tutti arrabbiati.
"Non siate arrabbiati con me. Io..."
"Potevi avvisarci in tutti questi anni" urlò Luther.
"Ognuno ha preso strade diverse , non c'era motivo di riaprire una vecchia ferita" Cinque la difese.
"Dio che schifo! Tu ci hai abbandonati senza dirci nulla. Non abbiamo avuto tue notizie per anni e torni qui con quest'aria altezzosa" Allison disse la sua a Gaya. Continuò: "Ci sono rimasta malissimo quando non ti ho rivista tornare"
"Vi ho solo dato la spinta per andare via di casa. Mi sembra che tu stia vivendo una vita felice no?" Rispose Gaya.
***
"Che facciamo con Vanya?" Chiese Diego.
"Tu, Luther ed Allison chiederete a Pogo" ordinò Cinque.
"E tu che farai?"
"Cercherò di avere un aspetto meno adolescenziale!"
***

Gaya e Cinque rimasero nuovamente soli.
"Cinque ti dirò la verità . Mi fa senso vederti così. So che hai molti più anni di me , il doppio praticamente, ma vorrei sapere cosa hai passato"
La guardò, prese un respiro e raccontò.
"Sono rimasto bloccato nel futuro . In un mondo post apocalittico. Non c'era niente . Sono stato solo per molti anni, non riusciresti nemmeno ad immaginare. Poi un giorno sono entrato a conoscenza di un organizzazione che controlla il tempo e ho iniziato a lavorare lì e ora sono riuscito a tornare"
"Ci sono molte cose che non mi sono chiare..."
"Vai"
"Eri solo solo? Nessuno al mondo? Mi spiace..." disse con amara tristezza.
"No..."
"No?"
"C'era una donna con me. Dolores, mi spiace dirtelo così. Sappi che comunque..."
"No capisco perfettamente. Io ho avuto Archie e tu Dolores. Poi... Che lavoro?"
"Ero in un'agenzia che teneva sotto controllo il continuum temporale e le figure che lo avrebbero minacciato. Io facevo il lavoro sporco, ero un assassino"
"Eri bravo?" Chiese perplessa.
"Il migliore! Non lo dico solo io"
Gaya sorrise.
"E poi... post apocalittico? C'è stata un apocalissi?"
"Si ma si è sistemato tutto"
"Grazie a te?"
Cinque sorrise.
***
L
"Troviamo un modo affinché dimostri 30 anni"
"Gaya... ci ho provato la commissione non me lo permette. Non sono in buoni rapporti"
"Ma c'è un modo?"
"Si... ma io non posso. Non posso farmi vedere da loro"
"Troverò un modo!" Corse via.
"Ma dove vai?"
"Tranquillo"