"Noi Hargreeves" The umbrella academy

Vestiti

"Klaus vieni ?" Chiese Luther.
"Si voi andate ,io arrivo" disse in modo abbastanza superficiale.
"Klaus rimase qualche secondo sotto la pioggia che di faceva sempre più forte. "Klaus ti bagnerai tutto!" Esclamò Diego. "Ho detto che arrivo, voi andate" strizzò gli occhi . Se ne andarono ,lasciando numero 4 sotto la pioggia. Klaus si diresse verso la tomba , e con la mano destra la toccò. Era fredda,dura e lucida, la pioggia la rendeva ancora più gelida. Si guardò attorno e vide il posto perfetto , il gazebo .
Corse di fretta , una volta giunto li sotto, chiuse l'ombrello. "Fa che non abbia oltrepassato la luce"continuava a ripetersi sussurrando con pugni serrati,così come gli occhi.  Ben apparve.
"Ci sono riuscito!" Esclamò sorpreso Klaus. Egli tentò di abbracciare il fratello, ma Ben non era più vivo e non era fatto della stessa materia degli umani.
"Non posso sentiti a contatto" disse Ben.
"Ben mi dispiace tanto ,non volevo affatto che succedesse questo, non te lo meritavi, eri probabilmente l'ultimo tra di noi che si meritava di andare via così presto" pianse.
"Vorrei che tutto questo non fosse mai successo,Ben ti prego , tu devi..."
"Klaus , io ho paura , resterò qui fin quando vorrai , ma dimmi, gli altri come stanno?"
"Come vuoi che stiano? Sono tutti tristi ovviamente, non ci sono momenti di spensieratezza da quando te ne sei andato. Manchi troppo a tutti"
"E Gaya?"
"Ben, lei è completamente distrutta, io non l'ho mai vista così depressa . Non mangia niente e appena finito corre in camera sua , papà ci obbliga ad allenarci e studiare , ma lei lo fa proprio contro voglia , mentre gli altri prendono le esercitazioni come strumento per lo sfogo , lei proprio non ce la fa"
"Puoi dirle una cosa?"
"Ben vuoi che si sappia che tu sei qui? Che io posso parlarti?"
"Non vuoi?"
"No è che..."
"Klaus , dille che fa male , ma deve andare avanti , dille che le voglio un bene dell'anima, avrei fatto di tutto per lei ,era mia sorella ,era la mia migliore amica e per me era speciale"
"Va bene , ora brindiamo?" Disse Klaus tirando fuori una fiaschetta.
I ragazzi salirono le scale fradici, Grace era sul pianerottolo che li aspettava con la solita espressione dolce e sincera . "Ragazzi ,toglietevi le divise, sono bagnate , datemele e ve le lavo ,così per domani sono pronte e asciutte" sorrise con le mani sui fianchi .
"Gaya non è che mi presteresti un maglioncino? L'altro è bucato sul lembo della manica"
"Ne ho solo uno, quello che avevo di emergenza l'ho usato e l'avevo sporcato,così è insieme agli altri da lavare" Spiegò Gaya strizzandosi i capelli.
"Se vuoi io ne ho uno" disse Vanya cercando di essere più silenziosa possibile.
"Grazie" rispose numero 3.
"Mamma dopo puoi venire da me?" Chiese Diego.
"Certo tesoro"
"Vieni?" Chiese Gaya girandosi verso Cinque. Lui fece cenno con la testa ,senza sorridere.
"Prendo dei vestiti asciutti e vengo"
Tutti si divisero.Allison andò da Vanya. Passarono per la stanza di Ben. "È terribile" disse numero 3. Vanya fece un sorriso di conforto e chiuse la porta di Ben , dato che era rimasta aperta .
"Mi spiace, Ben era uno dei pochi che provava compassione per te" interruppe il silenzio Allison.
"Ben era gentile"
"Vanya perché non cerchi di essere più aperta?"
"Io..." cercò di dire ,ma la sorella prese il maglione e se ne andò lasciandola da sola in mezzo alla stanza. Non si arrabbiò, era abituata a rimanere sola.

"Chiudi la porta" disse Gaya vedendo entrare Cinque con i vestiti in mano. Lui li appoggio sulla scrivania sulla sinistra . "Immagino che anche tu sia triste" disse lei sedendosi sul letto per sfilarsi le calze zuppe. "Certo che lo sono" replicò. "Allora capirai quello che ho in mente"
"Gaya qualunque cosa tu abbia in mente di fare ,non lo fare! Sei triste e arrabbiata ,ti pentirai"
"No ascolta" disse alzandosi togliendo la giacca.
"Klaus può farlo apparire, non lo vedrò , ma ci posso parlare"
"Gaya..." per lui non sembrava una buona idea . Si tolse il maglione a la camicia.
"Senti non mi merito un ultimo saluto?"
"Ti farà solo più male" rispose preoccupandosi.
Gaya mise le calze e la giacca da parte, per sfilarsi il maglione , anche esso bagnato.
"Non farlo. È difficile , ma fallo per te"
"Lo prenderò in considerazione" disse in fine lei .
Cinque prese la camicia e la indossò poi passò al maglione e alla giacca , infine doveva solo cambiarsi le calze.
"Mi sembra tutto così difficile"
"Senti , le persone muoiono ogni giorno"
"Ma lui non doveva morire così" fraintese lei.
"Non dico che doveva morire ,dico che prima o poi uno di noi doveva fare quella fine" alzò la voce.
"Senti nessuno di noi doveva morire, sai che peso sentirsi responsabili della morte del proprio fratello?" Si alzò in piedi .
"Non hai fatto nulla tu"
"Ah no ? Se avessi detto che la ferita mi faceva ancora male, non sarei andata in missione , e in quel momento non avrei avuto una fitta ,non avrei esitato a sparare e Ben sarebbe qui con noi."
"Ma che cazzo stai dicendo? Pensi sia davvero colpa tua? Pensi che se tu non fossi venuta ,Ben ora sarebbe vivo? Ti sbagli, sarebbe successo comunque" cercò di calmarsi. Poi si spostò per sedersi sul letto . Gaya rimase in piedi ,dandogli le spalle . Le prese il polso e la fece sedere. "Non volevo reagire così , ma mi fa incazzare che pensi queste cose"  lei si girò e lo guardò negli occhi.
" ti odio quando alzi la voce" disse arrabbiata.
"E io odio quando mentì" si buttò all' indietro dallo sconforto. "Ora ero credibilissima" sorrise forzatamente. Si girò indietro, si abbassò per cercare le sue labbra .
***
"Ora basta" disse molti minuti dopo Gaya, alzandosi.
"Perché?" Chiese lui ripetendo l'azione .
"Devo rimettermi la divisa" sorrise.
"Ah beh, non mi pare che l'abbia cercata molto prima"
"Smettila" disse mettendosi la camicia.

Klaus era oramai rientrato e pure lui si dovette cambiare .
"Mamma scusa ma ora devo andare"disse Diego intravedendo Klaus entrando nella propria camera .
"Klaus" urlò .
"Fratellino ,ciao anche a te"
Diego tirò fuori un coltello.
"Cosa vuoi fare? Mettilo via"
"Hai parlato con Ben?" Chiese avvicinandosi puntando il coltello alla gola.
"No ,ma ora vorrei tanto cambiarmi"
"Non mentire" spinse la lama .
"Ma che ti prende!?" Lo spinse via.
"Perché sei rimasto fuori?"
Klaus non sapeva come rispondere , non voleva dire al fratello che l'aveva visto, non voleva dare altri motivi per non lasciare andare Ben, anche se lui gli aveva detto di riferire a Gaya certe cose. Non voleva parlare a nessuno di Ben, nemmeno a Gaya. Ma non voleva neanche sminuire i suoi poteri.