"Noi Hargreeves" The umbrella academy

Sorelle

"Papà perché non posso andare a giocare con loro?"
"Non stanno affatto giocando , si preparano a una vita migliore di un qualsiasi futuro tu possa immaginare" rispose gelido io padre.
Vanya era solo una bambina ,9 anni come tutti gli altri. Non capiva perché lei non potesse fare le cose che invece i suoi fratelli facevano . E il padre andò a raccontare sempre questa risposta.
"Papà io cosa farò ?" Chiese Vanya .
"Osserverai"
La ragazzina fece un accenno di smorfia .
Allison correva in mezzo agli alberi seguita da Luther .
"Fermi , ci sono delle impronte" disse Klaus alle loro spalle. I due ragazzi si fermarono e videro effettivamente che c'erano delle tracce di un uomo ,ma erano enormi ,non avevano mai visto una roba simile .  "Che significa? A cosa stiamo andando incontro?" Chiese Allison.
"Non penso sia alto meno di 2 metri"
"Non mi rassicura affatto" rispose Klaus al fratello.
Poco più in là , verso est , Diego schivava gli alberi alla massima velocità . Era davvero bravo in ciò che faceva , sapeva essere silenzioso, veloce e scattante  allo stesso momento.  Voleva bene ai fratelli e quant'altro , però sapeva cavarsela da solo o almeno lo pensava , voleva dimostrare a tutti che anche senza nessuno lui ce l'avrebbe fatta , odiava essere egoista e non lo era ,niente affatto , ma per una volta voleva rendere orgogliosi i suoi genitori e Pogo . In realtà più che il padre ,voleva che la madre lo guardasse ancora più fiera. Amava sua mamma ,più dell'amore che provava per qualsiasi altra cosa . Odiava che il padre non le aveva procurato nemmeno una stanza , non la faceva sedere nemmeno a tavola , non che sarebbe servito a molto , ma avrebbe reso tutti più felici .
Anche Diego notò le impronte che continuavano nella direzione in cui stava andando .
"Perché mi stai seguendo?" Chiese Gaya scrutando il territorio .
"Sto cercando ciò che papà ha detto di trovare"
"Insieme a me, Cinque?" Sorrise .
"Dobbiamo trovarlo prima degli altri"
"Guarda che non è un lavoro a coppie,  siamo tutti contro la stessa persona"
"No come la penso io è più divertente"
"Senti puoi usare i tuoi poteri per andare avanti nello spazio?"
"Non mi vuoi Gaya ?" Strizzò gli occhi .
Lei si avvicinò: " No ci sono delle impronte che arrivano fino a laggiù" indicò un punto del bosco fittissimo di alberi .
"Però certo, sarebbe figo se potessi teletrasportarti con qualcuno , oppure viaggiare negli anni" ipotizzò.
"Secondo me ci riesco, è solo che papà non me lo farà fare, dice che non sono pronto"
"E tu rispetti le regole?"
"Ci sono gli altri!" Vide i fratelli.
Corsero incontro gli uni agli altri. Klaus inciampò in qualche ramo ma stava bene .
"Avete seguito le impronte?" Chiese Allison.
Fecero cenno di si e tutti capirono che dovevano recarsi al raggruppamento di alberi.
"Come lo troviamo ? Sarà tutto buio lì dentro" si preoccupò Luther.
Gaya sradicò tutti gli alberi sollevandoli in aria , le radici penzolavano sporche di terra e qualche verme.
"Oh si potevamo fare anche così , evviva la tutela dell'ambiente" gioì Klaus .
"Erano tutti marci" fece cadere Gaya guardando gli alberi .
"Guardate" Cinque staccò senza alcuno sforzo un pezzo di corteccia ed essa si sgretolò in un secondo.
Ora in primo piano videro l'uomo che dovevano trovare , non faceva paura , anzi , sconfiggerlo fu molto facile.
Cinque col suo potere si avvicinò per tirargli un calcio nello stinco. Luther corse per bloccargli le braccia , mentre Diego lancio un coltello dritto in fronte . Klaus fermò il pugno sferrato per colpire Allison , e lei successivamente disse : "ho sentito delle voci ... dicevano che non ponevi resistenza"
Gaya gli spezzò il collo con il potere .
"Perché diamine devi uccidere sempre qualcuno?" Disse scherzoso Klaus .
"Sono tutti finti , non ho ucciso davvero tutta quella gente"
***
Tornarono a casa qualche ora prima di pranzo , Grace non li aveva sull'uscio della porta ad aspettarli come al solito , mentre il sig. Hargreeves si sbrigò a dire ai ragazzi che l' allenamento del pomeriggio era saltato ,per questo potevamo recuperare i compiti e lo studio arretrato . Ma quasi nessuno aveva intenzione di studiare. Il padre li lasciò per poi rincontrarli a pranzo .
Salirono,come d'abitudine, per darsi una sciacquata e cambiarsi con la divisa per stare in casa .
"Allison"chiamò Gaya sulle scale facendosi spazio tra i fratelli.
"Allison aspetta che devo chiederti una cosa"
Finalmente la sentì e le rispose di andare nella propria stanza .
"Gaya cosa c'è ?"
"Ti dovrei chiedere una cosa, lo so che ultimamente te lo chiedo spesso ,ma ho bisogno del tuo aiuto , non voglio farti pietà o roba simile , ma dopo tutto non è una cosa propriamente egoista ,lo faccio anche per voi..."
"Gaya no"
"E dai , non vuoi uscire ? Stiamo sempre chiusi in casa e se non siamo qui , siamo a salvare vite o ad allenarci per farlo"
"È la decima volta questo mese!"
"Lo so ma avremo , domani ,17 anni , dovremmo festeggiarlo e non voglio passarlo rinchiusa qui. Smettila di fare la perfetta figlia di papà e fammi uscire di qui ,ti prego"
"Hai sempre bisogno degli altri per sentiti completa?" Sorrise .
"Ho bisogno dell'aiuto di mia sorella" ricambiò.
"Quando vorresti uscire?"
"Oggi e domani tutto il giorno" rispose secca.
"Tu sei pazza" rise.
" ti voglio bene" urlò poiché la sorella aveva accettato , e successivamente la abbracciò .
"Senti vieni con me in bagno che ho un idea" disse Allison.
Corsero in bagno con i vestiti e chiusero a chiave la porta.
"Domani usciremo tutti insieme , e penso che nessuno sia contrario ,forse Cinque che odia fare questo genere di cose"
"Stai tranquilla, ci penso io" rispose Gaya sorridendo per poi aprire l'acqua della doccia.
"Poi mi devi spiegare tutta questa storia ,non ho ancora capito come è iniziata"
"Forse dopo" sorrise entrando in doccia.
" Comunque, possiamo prendere qualcosa da mangiare ,nulla di che , una torta magari"
"Non abbiamo mai fatto un compleanno così , un po' mi vergogno, non so di preciso per cosa , ma è strano"
Dopo che ebbe finito di lavarsi,lasciò posto alla sorella .
"Possiamo prenderla in quel locale a quattro isolati da qui , quello tutto in stile anni 90"
"Allison come fai a conoscere quel posto?"
"Ci sono andata qualche volta con Luther"
"Luther" disse mentre si spazzolava.
"Cosa c'è ?" Disse aprendo la porta della doccia ,facendo sbucare la testa con espressione sorpresa.
"Nessuno meglio di me riesce a capire che non era solo amore fraterno"
"Gaya!"
"Scusa , ma quello che intendevo dire è che si vedeva che ti piaceva ed era reciproca la questione , non è del tutto normale ma va bene, guarda me"
"Gaya tu sei l'eccezione non la regola, non è successo nulla ed è tutto a posto, ma io sono curiosa di come sei finita per stare con Cinque"
Disse uscendo dalla doccia.
"Credo mi sia sempre piaciuto, non so il perché , pensavo che fosse sbagliato provare qualcosa di più per il proprio fratello, quindi ,inconsciamente, reprimevo tutto, ma io notavo che non vi vedeva con gli stessi occhi con cui guardava me . Non so perché io gli piaccia , non ho nulla di speciale caratterialmente , o meglio , non ho nulla da far invidia a lui, è un ragazzo che si completa da solo e di certo non aveva bisogno di me . A volte penso che se non fossimo stati chiusi così tanto tempo in casa ,lui avrebbe conosciuto altre ragazze più in gamba e persino più belle di me. Non so il vero motivo per cui lui abbia scelto me , a tratti lo vedo superiore , credo sia più intelligente, astuto e altre mille paranoie . All'inizio pensavo di non essere alla sua altezza,ma ora mi fa sentire bene ,mi fa star bene ,mi rende felice di me stessa. E quindi è iniziata un po' così, lui me l'ha fatto capire e io non lo volevo accettarlo ,ma poi ho pensato , ho pensato a quanto poteva essere mozzafiato ed è così , mi manca il fiato quando è con me"
Allison fece un sorriso e riuscì a dire solamente :"wow"
"Gaya non pensavo ti sentissi così,avrei voluto saperlo e aiutarti"
"Avevo paura ,è mio fratello e non so come andrà a finire,ma vivo giorno per giorno e per ora mi basta ,ma mi chiedo : quando smetterò di sopravvivere e inizierò a vivere ?"
"Quando non saremo più la the umbrella academy"
"Papà non dovrà mai sapere di me e Cinque"
"Ma certo che no , non succederà"