Because i love you, idiot ||bakugoxreader||Omegaverse

capitolo 31: sorridere. (*)

Appena finii di provare i costumi da bagno che Momo mi aveva consigliato uscii dal nogozio con la busta in mano, e mi separai dai ragazzi per comprare le mie cose.

Iniziai ad incamminarmi verso gli altri negozi e in una mezz'ora presi tutto quello che mi serviva. andai nel 'punto di incontro' dove dovevamo vederci tutti.

Rimasi sorpresa dal vedere che non c'era nessuno, così annoiata, tirai fuori il telefono per chiedere a che punto erano gli altri.

Da: t/n
A: gruppo classe
"Io ho finito, vi serv-" iniziai a scrivere il messaggio ma finii non appena un tizio con il cappuccio mi mise le braccia sulle spalle.
Ma cosa-?

"Fammi un autografo!" Disse avvicinandosi "tu sei una studentessa della 1A giusto? Vi seguo di continuo! Sono un grande fan"Continuò.
Aveva una voce famigliare ma non riuscivo a ricordarmi dove l'avevo sentita.

"U-uh si frequento la UA"

"Che figata! È incredibile che ti abbia incontrato in un posto del genere... è come se ci fosse qualcosa che ci lega chiamalo destino o fato... come preferisci"

Dopo poco la mano che si trovava sulla mia spalla si fece piano piano strada verso il mio collo, finendo sotto la sua stretta.

"Beh... dal tuo punto di vista non ci vediamo dall'attacco alla UA.. ci prendiamo un thè insieme t/n t/c?" Finì mostrandomi il suo volto.
Non può essere... Tomura Shigaraki?!

"C-cosa vuoi?" Chisi tremando cercando di fargli diminuire la presa.
t/n non tremare!
MANI DI MERDA SMETTETELA!

"Sii naturale, voglio solo parlarti, noi due siamo vecchi amici infondo, anche se avrei preferito parlare con il marmocchio dai capelli verdi, ma vabbe ahimè mi dovrò accontentare di te."
Parla di deku? Perchè voleva parlare con lui.

"Si siamo grandi amiconi noi due, ti ricordi quando mi hai quasi uccisa con il tuo quirk razza di psicopatico?"
Ironizzai.

"haha...sei così simpatica" ridacchiò, ma sapevo benissimo che stavo iniziando a farlo irritare, e potevo capirlo dalla sua presa sul mio collo che si fece più stretta.
Il mio cuore iniziò a battere più veloce del previsto e il respiro si fece più marcato.
Non posso mostrarmi debole davanti a lui, maledizione.

"Stai tranquilla e calmati,regola il tuo respiro... vedi di non fare cazzate ok?
Se proverai a fare un qualsiasi gesto insolito tu e questo bellissimo collo non farete una bella fine.
nel momento in cui le mie cinque dita toccheranno lo toccheranno... inizierai a sbriciolarti e nel giro di qualche secondo e non sarai altro che polvere... ci siamo capiti?"

Io deglutiib a fatica mentre sentivo il suo fiato sul mio collo poi iniziò a sfiorarlo con l'unico dito che non lo toccava.

"Tu non mi fai paura" mentii spudoratamente, speravo solo che il comportamento non mi tradisse.
"ahaha... non ne dubito, ma voglio solo parlarti come amico tutto qui, ma se dovessi muoverti... hai capito no?" Disse continuando quello sfioramento.

"In mezzo a tanta gente? Ti prenderebbero subito" cercai di sembrare più disinvolta possibile.

"Si lo penso anche io! Ma vedi tutte queste persone? Leggi e regole presuppongono che gli individui abbiano una morale... quindi nessuno penserebbe che una cosa così potesse succedere... e prima che chiamino gli eroi e che mi catturino io posso farne fuori 30, o forse 40 te compresa...vuoi morire avendo tutte queste persone sulla coscienza?" spiegò.

Guardai davanti a me, il centro commerciale era pieno di persone, famiglie che passeggiavano insieme, gruppi di amici che scherzavno... non potevo permettere che gli accadesse qualcosa.