[ in corso ]
Non innamorarti di me.
in una società divisa in alfa, beta e omega
t/n è una ragazza di 16 anni nata omega, da parte della madre.
t/n abita da sola da quando i suoi genitori sono deceduti a causa di un incidente... o forse non è così...
Un paio di giorni dopo che gli apprendi stati sono finiti.
Stavo andando a scuola mentre parlavo con Deku, dopo l'incidente che era successo con Stain lo chiamavo spesso, come con il ragazzo bicolore, quando avevo scoperto cosa era successo mi ero subito fiondata nell'ospedale di Hosu.
"Allora, come stà Iida? in questi giorni non ho saputo sue notizie" domandai al ragazzo al mio fianco.
"Oh sta bene, di sicuro non meglio di Todoroki che non ha niente di grave ma Iida a quanto pare ha una ferita alla mano che sarà permanente" rispose il ragazzo con la voce dispiaciuta.
"Poverino, deve essere stato un duro colpo per lui, soprattuto anche per quello che è successo a suo fratello..." Guardai per terra "Si, sono veramente preoccupato, spero che vada tutto bene"
Oramai eravamo arrivati davanti alla nostra aula e prima di aprire la porta mi fermai un attimo perplessa nel sentire delle voci provenire da dentro essa, mi girai verso deku che era confuso quando me e senza aspettare troppo tirai giù la maniglia aprendo così l'unica cosa che ci seperava da quel baccano.
Davanti a noi apparverò subito kaminari e kirishima che si piegavano in due dalle risate, avevano proprio le lacrime agli occhi. "C'è un motivo per il quale state ridendo, vi si sente pure fuori dall'aula?"
"HAHAHA PPFFTT G-GUARDA IL TUO RAGAZZO AHHAA" indicò Kirishima. "Il mio ragazzo? Cos-" all'inizio non capii fino a che non mi girai verso la direzione che intendeva.
C'era Katsuki con un taglio mai visto prima su di lui, aveva i capelli totalmente lisci e spiaccicati in faccia, Se ne stava lì fermo con l'espressione più incazzata che mai, stava persino trmando dal nervoso, sembrava un cagnolino arrabbito.
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Mi morsi la lingua con tutta la forza che avevo per evitare di scoppiargli a ridere in faccia, altrimenti quella che non avrebbe fatto un bella fine ero io. "Su ragazzi... smettetela, non è gentile ridere- pff ... mh ridere degli altri" cercai di parlare in modo calmo e pacato ma i piccoli rumoretti che mi uscivano dalla gola mi tradivano, era più forte di me.
"NON CE NIENTE DA RIDERE BRANCO DI IDIOTI! HANNO PRESO QUESTA STUPIDA PIEGA E NON NE VOGLIONO SAPERE DI TORNARE COME PRIMA" Esclamò grattandosi l testa in modo aggressivo mi misi una mano sulla bocca per evitare il peggio. "SMETTETELA DI RIDERE O VE LA FACCIO PAGARE!!!"
"Tranquillo katsuki, anche con la leccata di mucca sei bellissimo." Non riuscii a trattenermi e scoppiai a ridere in modo rumoroso insieme ai due ragazzi dietro di me.
"COSA STRACAZZO HAI DETTO!?!?!?!!?!" mi urlò contro saltando e in un batter d'occhio i capelli esplosero tornando come prima.
"Eccolo qua!!" dissimo tutti e tre in coro. ----
Stavamo tutti quanti parlando dei nostri appprendi stati, durante quei giorni non eravamo riusciti a contattarci perciò lo stavamo facendo oggi.
"Hai catturato dei criminali? Non sai quanto t'invidio!" Disse mina. "Ho portato gli ostaggi al sicuro e ho fornito supporto ma non ho combattuto" rispose jirou alla ragazza.
