"Non è giusto" ...
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La convesazione continuava ad andare e la stampa non faceva che fare domande scomode ai miei professori.
"Parliamo di sicurezza, Erasehead, lei ha dato agli studenti il permesso di combattere, ci spiega il motivo della sua scelta?"
non ci arrivano da soli?
"Non essendo in grado di risolvere la situazione da solo ho pensato di agire in quel modo affinchè le cose non peggiorassero" rispose Aizawa-sensei.
"Affinchè le cose non peggiorassero?! Quindi per lei uno scenario di ventotto studenti atfaccati, sei feriti gravemente e uno scomparso è normale?"
"Le assicuro che era più grave quello che era nella mia mente... due classi sterminate senza che nessuno potesse intervenire" si adirò il prof.
Sono fiera di lei professor Aizawa pensai mentre mi asciugavo una lacrimuccia di gioia.
"La maggior parte degli studenti è stata colpita da un gass, che è stata un'opera di un villain e grazie all'intervento di due studenti nessuno di loro sta male" affermò Nezu.
Mi girai per guardare i miei compagni, erano intenti a guardare attentamente lo schermo davanti a noi.
"Quindi nella sfortuna è andata bene?" Chiese l'intervistatore "vorrei poterlo dire anche di Bakugo lo studente rapito, ha passato l'esame d'ammissione e già in passato ha resistito all'attacco di un potente criminale, questo ci fa pensare ad un esemplare di eroe ma la violenza servita durante le sfide finali e le premiazioni sono indinzi di uno squilibrio emotivo, e se fosse stato rapito per fare leva su questo?"
"Cosa!? Stanno dicendo che Katsuki potrebbe vendersi a quei criminali?! Ma stanno scherzando?! Se volevano provocarli ci sono riusciti!" Sbottai.
Già era difficile per la UA pensare al fatto che uno studente fosse stato rapito, e adesso gli danno addirittura la colpa accusandoli.
L'espressione del professor Aizawa cambiò di botto, le sopracciglia corrugate e la bocca contratta, stava per sbottare anche lui.
Merda...
Si alzò di scatto e con un movimento rapido si chinò in avanti per scusarsi.
"Per quanto riguarda l'atteggiamento aggressivo di Bakugo, la causa è da attribuire alla mia ineguatezza, tutta via il suo comportamento al festival sportivo è dovuto ai suoi ideali, vuole diventare il più forte e farà di tutto per riuscirci, se quei villain cercheranno di intimorirlo sono persone molto superficiali"
Rimasi a bocca aperta, non mi aspettavo che conoscesse così bene Katsuki, i miei compagni ebbero la mia stessa reazione.
"Scusi ma cosa centra? Abbiamo chiesto delle risposte sicure" Si intromise il giornalista.
"Stiamo indagando insieme alla polizia e scopriremo dove lo tengono" disse Nezu.
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"Ecco siamo arrivati, è da qui che proviene il segnale" si fermò Momo dietro ad un edificio.
"Non so se sia il loro nascondiglio, ma, il villain è rimasto lì tutto il giorno e non sono sicura che possa essere ancora con loro" continuò.
"Il nostro problema è che non abbiamo quirk di infiltrazione" iniziò Iida.
"Se solo ci fossero Jirou o Hagakure..." mi lamentai.
"Se dovessi accorgermi del minimo pericolo fermerò tutto, e se serve chiamerò la polizia, per il bene della nostra amicizia" continuò rivolgendosi più a me che a tutti gli altri.
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Because i love you, idiot ||bakugoxreader||Omegaverse
Fanfic[ in corso ] Non innamorarti di me. in una società divisa in alfa, beta e omega t/n è una ragazza di 16 anni nata omega, da parte della madre. t/n abita da sola da quando i suoi genitori sono deceduti a causa di un incidente... o forse non è così...
