capitolo 39: non sarai tu a fermarmi

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Nel capitolo precedente:

"Guarda che lo so bene anche io! Ma non posso non fare nulla! Non mi sono mosso quando ho scoperto che Bakugo era un bersaglio e se non faccio nulla neanche adesso non riuscirò mai più a ritenermi un eroe o un uomo!" Rispose a Iida Kirishima.

"Iida ha ragione" disse Tsuyu.

"So che ha ragione! Non sono stupido! Ma credo che con il vostro aiuto possiamo salvarlo!"

Ci fù un minuto di silenzio, nessuno osò fiatare.

"Ci stò" dissi.

"Cosa?!" Chiesero tutti.

"Qualsiasi piano voi abbiate in mente, io ci stò." Dissi decisa.

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Poco dopo ci fù una grande discussione in merito alla cosa, che coinvolgeva tutta la classe, alcune persone come me, Kirishima, Todoroki e Deku erano pro al salvare Katsuki ma il resto dei compagni erano contrari.

"Per me dovremmo lasciare la questione ad All Might"

"Aoyama ha ragione" gli diede ragione Tokoyami.

"È vero però!-" cercò di dire Kirishima.

"Ragazzi, il rapimento di Bakugo è stato uno shock, ma dobbiamo rimanere lucidi, se salvarlo porterebbe ad una battaglia sarebbe infrangere le regole, e questo significherebbe essere allo stesso livello dei villain" saltò su Tsuyu.

Calò di nuovo il silenzio, mentre io me ne restavo lì, seduta sul mio letto d'ospedale a pensare come fare, non avevo intenzione di lasciarlo là, nelle grinfie dei villain e nessuno mi avrebbe impedito di salvarlo.

*TOC TOC*

Ci girammo tutti nella direzione della porta e notammo il medico.

"Mi dispiace interrompervi ma per Midoriya e T/c è ora della visita"

"Ok, meglio se andiamo, ciao ragazzi"

Prima che potessero uscire ci si avvicinò Kirishima.

"Ho parlato con Yaoyorozu, abbiamo deciso di farlo, stasera, non so quanto quelle ferite vi permettano di muovervi ma volevo dirvelo comunque, so che siete quelli che si sentono più in colpa di tutti, vi aspettiamo davanti all'uscita dell'ospedale" disse per poi lasciare la stanza.

-ore dopo-

dopo la visita, mi avviai sul terrazzo dell'ospedale, poco prima mi aveva chiamato Takeda ed era seriamente preoccupato, prima o poi gli verrà un infarto per colpa mia, la chiamata era durata tanto e si era già fatta sera, avevo bisogno di prendere una boccata d'aria.

Mi misi appoggiata alla ringhiera a fissare la gente che passava per strada mentre sentivo il vento che muoveva i miei capelli C/c lasicati sciolti.

Poco prima di uscire dalla mia stanza il medico mi aveva lasciato un foglietto così lo aprii per guardare il contenuto.

"Cara T/n scusami tanto per come ti ho parlato la prima volta che ti ho conosciuta, mi hai salvato anche se non mi conoscevi, ho scritto una lettera anche a Midoriya, volevo dirvi grazie, spero guarirete presto, vorrei esprirmere la mia gratitudine di persona
-Kota"

Senza rendermene conto sul mio viso si formò un sorriso, che si spense non appena iniziai a provare un forte dolore alla testa che si faceva man mano sempre più acuto.

La vista si appannò e le mie orecchie iniziarono a fischiare, senza permettermi di vedere o sentire quello che succedeva intorno a me.

Nella mia mente iniziarono a spuntare una serie di immagini che si facevano mano a mano più nitide, ed iniziai a vederle in terza persona.

Because i love you, idiot ||bakugoxreader||OmegaverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora