capitolo 46: licenza provvisoria

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T/N POV

Sentivo la testa pesante, la mia vista era nera ed ero talmente stanca che facevo fatica ad aprire le palpebre. i pochi rumori che potevo sentire, come le macchine fuori o gli uccelli erano ovattati.

Il mio primo istinto fu quello di aprire gli occhi e non appena riuscii a vedere chiaramente ero sdraiata, all'interno di una stanza bianca.

Molto probbabilmente sono in ispedale
Pensai ricordando quello che mi era successo prima di svenire.

Mi guardai un po' intorno, non c'era nulla in particolare, le solite stanze d'ospedale, spoglie con qualche quadro raffigurante un paesaggio qua e là.

Fuori era giorno, non potevo vedere molto, oltre che alle chiome degli alberi e il cielo azzurro senza neanche una nuvola.

Deve essere mattina.

All'improvviso sentii premere sulla vescica, dovevo adare in bagno, così cercai di alzarmi, ma non appena mi mossi sentii un peso sulle gambe che prima non avevo notato.

Abbassai lo sguardo e senza rendermene conto sorrisi non appena rinobbi quella chioma biondo cenere che dormiva beatamente sulle mie gambe

Deve essere molto stanco

Poggiai una mano tra i suoi capelli ed iniziai ad accarezzarlo e si svegliò.
Ci mise qualche secondo per capire dove si trovava e perchè era lì ma appena se ne rese conto puntò i suoi occhi cremisi sui miei.

Rimasimo per dei secondi così, lo osservai, aveva le occhiaie, probbabilmente non aveva dormito questa notte.

Non ci mise molto prima di buttarsi tra le mie braccia e mettere la testa nell'incavo del mio collo.
Ricambiai subito l'abbraccio stringendolo tra le mie braccia e poco dopo parlò.

"Pensavo che non ti avrei più rivista"

Lo allontanai da me e lo guardai negli occhi sorridendo.

"Tranquillo, sono qui, non ti libererai così facilmente di me" scherzai.

Lo senti ridacchiare e istintivamente risi anche io "haha...Auch! Auch!" Afferrai l'addome dove ore prima ero stata pugnalata.

Appena tornai lucida c'era una cosa che mi tormentava.

"com'è finita la battaglia?" Sospirai timorante della risposta.

"Bene All Might ha vinto è riuscito a catturare il villain"

"Non mi sembri molto ... felice" dissi preoccupata.

"Ha perso il suo potere, ha vinto ma non possiede più il suo quirk, lui non è più l'hero number one"

"Cosa...? Ma lui sta bene?"

Mi impanicai, il giappone non era più al sicuro se All Might non sarebbe stato li a proteggerlo adesso come avremmo fatto?

"Sta bene, ha solo qualche ferita superficiale, niente di grave"

Almeno non si è fatto nulla

Ci interruppe l'infermiera che era entrata dentro la stanza molto probabilmente per visitarmi.

Come al solito
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"oh finalmente a casa!!" Urlai varcando la soglia di casa mia, era da un po' che non rientravo.

Lanciai tutte le mie cose comprese le valige in un angolo della casa e mi gettai a mo di 'balena spiaggiata' sul mio letto roggomitolandomici dentro.

"Mi sei mancato" sussurrai socchiudendo gli occhi.

"Vedi di non sforzarti troppo, sei appena uscita dall'ospedale, i punti saranno ancora freschi" mi rimproverò Takeda appoggiandosi all'uscio della porta.

Because i love you, idiot ||bakugoxreader||OmegaverseDove le storie prendono vita. Scoprilo ora