55. Addio

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***Wang Yibo's POV***

Xiao Zhan: <<Yibo... N-Non ci credevo neanche io, ma... L-Lei... E' incinta.>>

Quando Yibo sentì quelle parole, il telefono gli sfuggì di mano e cadde a terra con un tonfo. Cosa aveva appena sentito? No... Sicuramente aveva capito male. La ricezione non era affatto buona, lì dentro. Rimase per un istante paralizzato, incapace di reagire, poi si chinò e raccolse il cellulare dal pavimento. Si voltò e si appoggiò al lavandino del bagno, per sorreggersi.

Xiao Zhan: <<Yibo... Yibo?>> L'uomo stava chiamando il suo nome, non sentendo alcuna risposta da parte sua.

Wang Yibo: <<Cos'hai detto?>>

Xiao Zhan: <<... Ho d-detto che l-lei è incinta.>> Disse, esitante. La sua voce era a malapena udibile, come se il coraggio che aveva trovato per chiamarlo stesse lentamente svanendo.

Wang Yibo: <<Cosa?? Sei impazzito? Stai scherzando, vero?>> Chiese, incredulo. Doveva per forza essere uno scherzo di cattivo gusto. Non poteva essere vero.

Xiao Zhan: <<N-No, è vero. Mi dispiace...>> Disse, con voce flebile.

Wang Yibo non poteva crederci: <<Ti dispiace? Ti dispiace?? Che cazzo stai dicendo! Come diavolo è successo?>> Urlò, sempre più arrabbiato.

Xiao Zhan: <<B-Beh...>>

Wang Yibo: <<Oh, sta zitto! Lo so come, ma... Come?? Non sei stato attento??>> Chiese, con l'intento di rimproverarlo duramente. Lui e Zhan non avevano mai usato protezioni, ma con una donna era diverso (malattie a parte). Quante volte gli aveva detto di stare lontano dalle donne?

Xiao Zhan: <<Ovviamente sì! Per chi mi hai preso? Sono più vecchio e più esperto di te. Ho usato il preservativo. Sempre.>> Esclamò, offeso dal suo rimprovero. L'uomo era un adulto responsabile, non uno stupido. Solo Yibo riusciva a fargli perdere la testa abbastanza da non pensare a certe cose.

Wang Yibo: <<Allora com'è possibile? Ti sta ingannando.>> Affermò, convinto. Non conosceva quella ragazza, ma sapeva che le donne erano pericolose e che quello sarebbe stato un ottimo metodo per trattenere Zhan-Ge. Doveva essere così per forza.

Xiao Zhan: <<N-Non lo so. È stato un incidente. Non mi sta ingannando, Yibo. Io...>>

Wang Yibo: <<Ti sta sicuramente ingannando per farti restare con lei.>> Continuò, testardo.

Xiao Zhan scosse la testa: <<Tu non la conosci. Non lo farebbe mai. Non mi avrebbe mai chiamato, se non fosse stato vero.>> Spiegò, con discreta difficoltà. Era difficile accettare una cosa del genere. Lui stesso non ci poteva ancora credere. Ci aveva messo giorni a decidersi a fare quella telefonata. La prima persona che aveva chiamato era stata Xuan Lu, in cerca di un consiglio, di una soluzione. Non ce n'erano.

Wang Yibo esplose sentendo quelle parole: <<Non parlarmi così di lei! Sei impazzito sul serio?>>

Xiao Zhan alzò a sua volta la voce: <<Yibo! Sto solo cercando di spiegarti... Sono stato in ospedale con lei per avere una conferma. Ho visto l'ecografia... Non è facile neanche per me! Non voglio questo figlio, ma...!>> Non poteva chiedere a YanLi di liberarsene. Anche se non voleva niente di tutta quella situazione, quell'essere microscopico era pur sempre una persona che aveva contribuito a creare, pur non volendo. Yibo aveva ragione: non poteva cancellare quello che era successo. Le conseguenze erano più gravi di quello che avevano pensato.

Wang Yibo sentì un forte dolore al petto, come se tutto il suo essere stesse crollando, ma in quel momento la rabbia superava tutto il resto, dandogli la forza di continuare a parlare: <<Sei stato con lei in ospedale senza dirmi niente? Mi hai tormentato per tornare insieme e ora invece mi dici hai messo incinta una donna per sbaglio?! Come cazzo pensi che possa accettarlo!?>>

Endless Summer, Endless love (Yizhan fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora