53. Non mi arrenderò! 🔥

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***Wang Yibo's POV***

Xiao Zhan: <<<<Bo... Ti voglio... T-Ti voglio.>> Sussurrò, ansante.

Cazzo!!!

Wang Yibo: <<Zhan...>> Mormorò, con voce roca, carica di desiderio a malapena trattenuto. Gli pose una mano al lato del viso, ammirandone i tratti, incapace di trovare un difetto. Il suo tocco era leggero, ma nascondeva la voglia di stringerlo più forte. <<Non dire così... Vuoi uccidermi?>> Riuscì a dire. Gli stava per scoppiare il cuore. Era sempre così, con quell'uomo.

Xiao Zhan: <<No... Voglio scoparti. E lo voglio tanto.>> Continuò, eccitato. Si scostò appena da lui, giusto per lasciar scorrere una mano verso il basso. <<Non dire che non mi vuoi.>> Affermò, accarezzando il suo membro eretto.

Il ragazzo sobbalzò, avvertendo il suo tocco, sopra ai vestiti. Un lamento soffocato gli sfuggì dalle labbra. Yibo non faceva sesso con lui da mesi. Era una specie di pentola a vapore pronta ad esplodere, al momento. Zhan stava accelerando il processo, comportandosi in quel modo.

L'uomo gli accarezzò il viso con l'altra mano: <<Bo... Quando ti ho rivisto, avrei voluto baciarti all'istante. Mi sei mancato...>> Disse, senza smettere di accarezzare anche una certa parte.

Eccitato, Wang Yibo si sporse verso di lui e gli diede una serie di baci sulla mascella, seguendone la forma con le labbra: <<Sarà vero... Perché mi sembri piuttosto disponibile.>> Mormorò, a pochi millimetri dal suo orecchio, per poi mordicchiargli il lobo.

Ma... Non voleva davvero farlo lì, vero?

Zhan sospirò, afferrandogli allo stesso tempo le palle, come se volesse sottolineare cosa voleva da lui: <<Lo sono...>> Sussurrò, con voce roca. Quando si ritrasse, lo guardò con occhi socchiusi, annebbiati dal desiderio. Zhan potè quasi sentire il suono di qualcosa che si spezzava dentro Yibo, nel momento in cui quelle parole uscirono dalla sua bocca.

A chi interessava se quello fosse o meno posto giusto?

Al diavolo!

Il ragazzo lo spinse con forza all'indietro per poi guidarlo nell'angolo più buio e polveroso che c'era. Nessuno poteva vederli lì, nascosti dietro quell'angolo oscuro. Non passava mai anima viva in quel punto remoto del parcheggio, che era anche un punto cieco per le telecamere. Fu Zhan a trovarsi con la schiena premuta contro il muro, stavolta. Il giovane non fu molto delicato e l'uomo sbattè con forza contro la parete.

Xiao Zhan: <<Oww!>> Esclamò, ma venne zittito subito. Yibo gli passò il pollice sulle labbra umide, indugiando per un istante su di esse. L'uomo sollevò lo sguardo, solo per constatare che ormai il ragazzo era fuori controllo. Agiva con quella brutalità solo quando era al limite. Conscio di questo, Zhan gli diede un piccolo bacio sul pollice, guardandolo negli occhi. Non fece che incitarlo, ma era quello che voleva, quello che aveva chiesto.

Era quello che sognava da mesi.

Yibo lo baciò di nuovo, in modo rude, sull'orlo della violenza. La sua presa rimase salda sulla nuca del più vecchio, impedendogli di scostarsi. Si baciarono a lungo in quel modo, persi nel loro mondo, fino a che ad entrambi non iniziarono a dolere le labbra. Quando Yibo liberò la sua bocca, Zhan si lasciò sfuggire un tremulo sospiro. Fremette quando Yibo iniziò a baciargli il collo, le mani poste sui suoi fianchi, per attirarli contro i propri. L'uomo avvertiva chiaramente il membro grosso e duro del ragazzo premere contro il suo. Era da tanto che non provava quel brivido, quell'abbandono totale. Come succedeva fin dall'inizio della loro storia, Yibo riusciva a toccare corde che nessun altro poteva toccare. Zhan si sentiva più vivo che mai, con lui. Non c'era niente di razionale in quello che stavano facendo. Un'altra follia.

Endless Summer, Endless love (Yizhan fanfiction)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora