Endless Summer, Endless love (Yizhan fanfiction)

26. Sottomissione fallita 🔥

***ATTENZIONE ALTRO CAPITOLO HOT! *** Buona lettura! ⚠️⚠️⚠️

***Wang Yibo's POV***

Disteso tra le braccia di Xiao Zhan, Yibo tentò di riprendere fiato. Alla fine, era riuscito a possederlo di nuovo, quell'uomo difficile. Ormai iniziava a capire come convincerlo, anche se non sempre. Ma era davvero lui a decidere? O era Xiao Zhan a concedergli volontariamente la vittoria, dandogli l'illusione di avere il potere? Non era mai certo di chi avesse davvero il controllo tra loro due. Probabilmente era il più vecchio ad averlo, in realtà. A volte era ancora complicato per Yibo capire del tutto cosa passava per la mente contorta dell'altro, soprattutto quando si trattava dei suoi dubbi, ma di certo pensava di aver più o meno capito come sedurlo. Yibo imparava in fretta.

Xiao Zhan sospirò, rassegnato: <<Devo farmi un'altra doccia... Spero di non doverne fare altre poi.>>

Wang Yibo: <<Pft! Ha ha! La prima cosa che ti viene da dire è questa? non sei romantico per niente.>> Rise, sollevandosi su un gomito per guardarlo.

Xiao Zhan: <<Ma è vero...>> Rispose, imbronciato.

Wang Yibo: <<Lascia stare la doccia! Ti è piaciuto?>> Gli chiese, scivolando di lato. Poi cinse la vita dell'uomo per tenerlo appiccicato al suo corpo, pelle contro pelle.

Xiao Zhan: <<AAAH! Ti ho detto che non si chiede mai! Se non mi fosse piaciuto pensi che verrei a dirtelo?>> Gli rispose, nascondendo il viso con una mano.

Wang Yibo si finse molto triste: <<Quindi non mi rispondi perché ha fatto schifo e non vuoi dirmelo? Mi dispiace.>> Doveva trovare un modo per indurlo a dire quello che voleva sentire. Chissà se ci sarebbe cascato... Era una tranello così stupido.

Xiao Zhan tolse la mano dal viso, ansioso di negare le sue parole: <<No! Che dici? È stato bello! Non essere triste...>> Disse, ma si bloccò, notando il sorriso soddisfatto di Yibo. <<Ti odio.>>

Wang Yibo: <<Anche per me è stato bello. Zhan.>> Il ragazzo si era accorto che se usava solo il suo nome, senza il solito "ge", riusciva ad avere un qualche tipo di effetto emotivo sull'uomo, come se fosse fin troppo intimo.

Xiao Zhan: <<Taci... Ti odio!>> Ribadì, nascondendo il viso contro il suo collo. Un attimo dopo, Yibo sentì i denti dell'altro affondargli nella spalla.

Wang Yibo: <<Ah! Perchè?!>> Esclamò e allontanò l'uomo da lui, afferrandolo per le spalle.

Xiao Zhan gli offrì un innocente sorriso luminoso: <<Vendetta!>>

Yibo si guardò il segno sulla spalla, il quale non era profondo quanto quello che aveva fatto lui all'altro. Appariva come un lieve arrossamento, si distinguevano a malapena le tracce dei denti, e sarebbe sparito a breve. Non gli aveva tagliato la pelle. Yibo guardò Zhan-Ge, perplesso. Si aspettava di peggio da lui.

Xiao Zhan notò la sua espressione: <<Non sono una bestia selvaggia come un certo qualcuno. Non ti farò del male.>> Gli spiegò, continuando a sorridere. Accarezzò una guancia di Yibo con la punta delle dita.

Il ragazzo lo strinse forte a sé, in uno slancio di affetto: <<Mi dispiace di averti ferito!>>

Xiao Zhan: <<Ofh! Mi soffochi! Ti ho perdonato, ormai. Lasciamo perdere.>>

Restarono abbracciati, distesi sul tappeto, per diverso tempo, in silenzio. Yibo stringeva Xiao Zhan tra le sue braccia, accarezzandogli una spalla con il pollice. L'uomo teneva la testa appoggiata al suo petto, gli cingeva la vita e teneva una gamba intrecciata alle sue. Il suo respiro era ora lento e regolare. Yibo stava quasi per addormentarsi ascoltandolo, quando Xiao Zhan si tirò su a sedere, reggendosi con un braccio.