Endless Summer, Endless love (Yizhan fanfiction)

33. Chi è quello romantico, tra noi due?

***Wang Yibo's POV***

Come sempre dopo aver fatto l'amore, rimasero abbracciati a lungo, stretti l'uno all'altro, inseparabili. Quando Xiao Zhan si distese supino, tirando su le coperte per riparare i loro corpi nudi dall'aria fresca del mattino, Yibo gli posò la testa sul petto. Il cuore dell'altro batteva ancora all'impazzata, ma si stava lentamente calmando. Quel suono, così forte e regolare, aveva il potere di calmare la mente e il cuore di Wang Yibo. Ascoltandolo, il ragazzo prese infine pienamente coscienza che tutto quello che stavano vivendo era reale. Quell'uomo era davvero suo. Al di là della passione e dell'attrazione che senza dubbio li legava, c'era molto di più. Potevano davvero progettare una vita insieme ora. Se lo desideravano, potevano condividere una casa, le loro scelte, la loro vita. Anche se spesso avrebbero dovuto stare lontani per lavoro, era tutto diverso adesso. Potevano contare l'uno sull'altro, incondizionatamente.

Wang Yibo sospirò, prima di parlare: <<Zhan-Ge, vuoi vivere con me?>> Gli chiese, sul serio stavolta.

Xiao Zhan tacque per un po', riflettendo. Aveva quasi rifiutato prima, il più giovane lo sapeva bene. Yibo attese, paziente, una sua risposta. Il ragazzo posò il mento sulle sue mani adagiate sul petto dell'altro, osservando attentamente il suo viso bellissimo, mentre Zhan-Ge ci pensava su.

Dopo un po', Xiao Zhan annuì appena: <<Mmm... Sì, va bene... Andiamo a vivere insieme.>> Rispose, infine.

Wang Yibo: <<Davvero??>> Chiese, stupito.

Xiao Zhan: <<Mn. Forse è troppo presto, forse non ci porterà altro che guai, ma mi sembra la scelta giusta in questo momento. Forse è solo un illusione e non c'è niente di più sbagliato, ma... Non riesco a trovare un motivo per non accettare, anche se sono sicuro ce ne siano infiniti. Per una volta voglio fare una scelta impulsiva.>> Disse, abbassando lo sguardo per incrociare il suo. <<Come devo fare con te? Non riesco a dirti di no. Se mi chiedessi di portarti sulla luna ti direi di sì, pur sapendo che è impossibile. Di sicuro cercherei lo stesso un modo per portartici. Ci metterei del tempo, eppure...>> Sussurrò, dandogli un bacetto sulla fronte, mentre gli accarezzava con tenerezza la testa.

Wang Yibo si accoccolò meglio contro il corpo dell'altro: <<Ok.>> Rispose, semplicemente. Era così felice che non sapeva se mettersi a saltare di gioia o se mettersi a piangere, commosso. Indeciso, rimase immobile al fianco del suo amante, con il cuore che pareva stesse per schizzargli in gola.

Xiao Zhan: <<Tutto qui? Pensavo che avresti ballato per la felicità. Beh, lo farai prima o poi, penso. Sarei curioso di vederlo, il tuo balletto sexy. In ogni caso, terrò l'appartamento che ho comprato a Beijing. Per salvare le apparenze.>>

Wang Yibo emise un basso brontolio: <<O per scappare quando litighiamo. Così potrai nasconderti là.>> Il suo coniglio era furbo, sapeva come assicurarsi una via di fuga e sapeva anche essere veloce ad imboccarla, quella via.

Xiao Zhan: <<Ma no! Ma no!>> Affermò, sventolando una mano, come se fosse un'idea assurda. <<Anche se...>> Finse di riconsiderare la cosa, toccandosi il naso con un dito.

Wang Yibo: <<Maledetto! Hai intenzione di scappare alla prima occasione, non è vero?>> Yibo fece il solletico sui fianchi a Zhan-Ge, il quale si dimenò sul letto cercando di sfuggire alle sue dita birichine, ridendo come un matto. 

Xiao Zhan: <<He he! Ok, ok! Non scapperò, promesso! Giuro! He he!>> Si arrese infine, stringendosi la pancia a causa del dolore che gli era venuto a forza di ridere.

Seduto sul letto a gambe incrociate, con la coperta avvolta intorno alla vita, Yibo soppesò brevemente le sue parole, per poi tirarlo per un polso, facendolo sedere a sua volta: <<Non farlo. Sul serio, non farlo mai. Non scappare più...>> Gli disse, serio. Non lo avrebbe sopportato di nuovo. Aveva bisogno di sapere che, qualsiasi cosa fosse successa, l'uomo sarebbe sempre tornato da lui, a casa loro.