Endless Summer, Endless love (Yizhan fanfiction)

73. Prime impressioni e gelosie

***Xiao Zhan's POV***

Zhao YanLi fulminò Zhan con lo sguardo: <<Lo difendi? Guarda come se la ride. Dovrei lasciare mio figlio nelle mani di questo qui? Imparerebbe solo ad essere uno sbruffone antipatico!>> Disse, puntando un dito sottile contro il suo odiato "rivale". Se c'era qualcosa di certo, era che quei due proprio non si sopportavano. Bastava poco per accendere la miccia di un litigio ormai insensato. La guerra di YanLi era persa da tempo.

Xiao Zhan: <<YanLi...>>

Wang Yibo: <<Perchè, che c'è di male? Sono il suo ragazzo, è ovvio che debba stare anche con me ormai!>> Esclamò indicando Zhan, con le labbra imbronciate e l'espressione più testarda di cui era capace.

Zhao YanLi: <<Cosa!? Brutto...>> Iniziò, già sul piede di guerra.

Cielo!!

Xiao Zhan fece un passo avanti e si interpose tra i due: <<Ok, ok! Ora basta!>>

Wang Yibo: <<Ma!>>

Zhan si voltò a guardarlo, intimandogli di stare in silenzio, appellandosi all'intesa perfetta che c'era tra di loro: <<Bo! Per favore...>> Mormorò, supplicandolo con lo sguardo. Il ragazzo digrignò i denti, ma poi si morse la lingua e tacque, ubbidiente. <<Sul serio, vi rendete conto di essere ridicoli?>> Chiese, un po' ad entrambi. Certo, poteva comprenderli. In fondo, non si erano mai davvero scontrati, né tantomeno chiariti. Yibo era insofferente per il potere che YanLi ancora aveva sulla loro relazione, tramite il figlio, e YanLi ovviamente odiava l'ex-amante (ora compagno) del suo ex marito. Era davvero molto comprensibile quell'astio...

Ma che cavolo! Era davvero il caso di fare una scenata in mezzo alla strada??

Quei due erano davvero...

YanLi fu la prima a cedere. Dopo aver guardato in cagnesco Yibo per qualche altro istante, cambiò atteggiamento: <<Haah... Hai ragione. Non ne vale la pena. Me ne vado, allora.>> Disse, la sua voce piena di tristezza e sconforto.

Xiao Zhan le andò dietro, ma Yibo lo trattenne: <<Zhan!>> esclamò, afferrandolo per un polso.

Zhan sospirò, esasperato. I dubbi che leggeva negli occhi del suo ragazzo erano infondati!

L'uomo guardò il viso sorpreso del suo bambino, che ancora teneva tra le braccia, e lo rassicurò: <<Yun-Yun, non preoccuparti. Papà deve parlare un attimo con la mamma, ok? Resta qui con lo zio Yibo, ok?>> Disse, ponendo con delicatezza il bimbo tra le braccia del più giovane, il quale rimase a fissarlo con gli occhi spalancati, ma prese lo stesso il piccoletto. <<Non era quello che volevi? Tienilo un attimo, per favore.>> Chiese, sfidandolo a ribattere. Visto che il ragazzo non rispondeva, Zhan andò dietro a YanLi, raggiungendola in qualche passo appena.

La donna lo guardò, nel momento in cui le si parò davanti: <<Che c'è, Zhan-Zhan?>>

Xiao Zhan: <<Perchè sei così arrabbiata, YanLi?>>

La donna sorrise, malinconica: <<Lo ero, ma ora non più. Che senso ha? La mia rabbia è inutile in fondo. Scusa.>> Disse, e vedendo che l'uomo non demordeva, continuò: <<Non ti arrendi, eh? Non è facile vedervi insieme, Zhan-Zhan. Fa male.>>

Xiao Zhan la guardò, sorpreso. Forse non avrebbe dovuto esserlo, ma lo era: <<Oh...>>

Zhao YanLi: <<Non guardarmi così. Lo sai che ti amo ancora... Un pochino.>>

Xiao Zhan: <<Ah...>> Esalò, senza sapere cosa rispondere. Tante volte le aveva risposto con falsità, dicendole che l'amava, ma ora non più. Tra loro regnava ormai una buona dose di sincerità.