Io e la mia scommessa! Dove c'è un inizio c'è una fine

L'ultima settimana

-MARISSA

"Svegliaaaaaaaa!" Ecco,le solite urla sfrenate di Vanessa.

"Vuoi svegliati o preferisci dormire per sempre?"

"Meglio la seconda opzione"risposi a Holly,un'attimo,Holly? Spalancai gli occhi e mi alzai dal letto.

"È tu,che ci fai sveglia?"stavo in preda ad un infarto.

"Hai perso la cognizione del tempo,vero? È l'ultima settimana di scuola e i miei vogliono che m'impegno."

"Dove vuoi arrivare?"chiesi,ero ancora mentalmente addormentata.

"Tra una settimana è Natale! Natale,capisci? Alberi,neve,regali e sopratutto scuola chiusa"urlò saltando Vanessa.

"Sparire da qui è l'unica cosa bella!"conclusi.

Ore 8.30

-SCOTT

"Buon giorno a tutti ragazzi! questa è l'ultima settimana di scuola e spero che ai vostri genitori non venga qualche infarto,nel vedere la vostra orribile pagella!"

Ed ecco il prof di matematica,non poteva che essere lui il pessimista della situazione.

"Toc-toc"

"Avanti"

"Prof,posso entrare?"

"Solo perché siamo vicino al natale,signorino Williams!"

"Giusto,dimenticavo che a natale siamo tutti più buoni"disse,per poi sedersi in prima fila con me.

"La regola vale anche per te?"chiesi sorridendo.

"Io sono bravo a farle,mica a rispettarle."

"L'avevo dimenticato"conclusi.

"Signorino Scott,alla lavagna!"

"Cosa????é un'ingiustizia ! Dai prof,a natale siamo tutti più buoni."

"Risparmi le battute per il preside!"

"Mi sta mandando in presidenza,per caso?"

"Se non viene alla lavagna,suppongo di si!"

Mi girai verso Denny.

"Hai fatto i compiti?"

"Ti sembro uno che passa le giornate a studiare?"disse divertito.

"Allora aiutami,cavolo!"

"Tranquillo,ci penso io"detto questo si girò verso una ragazza,quest'ultima aveva i capelli rossi,il viso coperto da leggere lentiggini,dei grandi occhi verdi e per finire delle labbra perfette,di un rosso naturale,sembrava una ninfa della foresta.

Mi ero completamente dimenticato di lei,era arrivata nella nostra classe da poco,ricordo solo che Denny l'aveva già presa di mira,ma non ricordavo di quanto fosse bellissima.

"Hope,i compiti!"mimò con le labbra Denny.

Ed ecco che al nostro banco arrivò un quaderno di matematica.

"Allora,si è deciso a venire?"

"Eccomi"presi il quaderno e accontentai quell'imbecille.

"Stiven,porta questi fogli in segreteria invece di usare il cellulare!"

Stiven si fece rosso in viso,cavolo fu un miracolo se non glielo aveva ancora sequestrato,si alzò e prese i fogli.

"E mi dia il cellulare!" Ecco,mi ero sbagliato.